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12...24...36...ore e Jongdae non dava alcun segno di miglioramento. Sprofondato in un sonno quasi innaturale, completamente staccato dalla realtà.

Dopo la prima volta che Sehun entrò in ospedale non vi entrò più, aveva paura per suo fratello, era tutto per lui non poteva perderlo , non poteva pensare di ritrovarsi da solo e quindi si rifugiò nella stanza da ballo che Minseok aveva creato solo per lui senza uscirne se non una volta al giorno giusto per mangiare qualcosa.

In quella stanza non faceva che allenarsi con coreografie vecchie e nuove, il ballo lo aiutava a non pensare, ad evadere dalla realtà che lo circondava.

Luhan era preoccupato, quel ragazzino sempre frizzante e pieno di voglia di vivere si stava facendo del male da solo, quando Jongdae si sarebbe svegliato non avrebbe voluto vedere un guscio vuoto al posto del fratello e lui era l'unico che poteva fare qualcosa.

Prese del coraggio ed entrò nella stanza, appena entrato la musica altissima lo frastorno un po', e le cose non andarono meglio appena individuò la figura di Sehun sudato e senza maglia che si muoveva in modo eccellente.

" Luhan svegliati, non puoi imbambolarti su quel ragazzino, devi solo farlo ragionare" si sgrido mentalmente Luhan .

Per far notare la sua presenza decise di abbassare la musica, e a sua idea funzionò perché Sehun si girò con sguardo inviperito contro di lui.

« Esci» sibillò Sehun fermandosi

« Non posso»

«Ti ho detto di andare via »

« Io non andrò da nessuna parte finché non decidi di smetterla con questo atteggiamento, Sehun ti stai distruggendo e Jongdae non vorrebbe questo» cercò di farlo ragionare Luhan

« Tu non sai cosa vorrebbe mio fratello»

«Tuo fratello vorrebbe vedere il solito Sehun spensierato, pieno di vita »

« Non posso essere spensierato quando mio fratello è in un letto d'ospedale tra la vita e la morte insieme a mio nipote» urlò furente

« Ti stai distruggendo cosi!!! Capisco che sei preoccupato ma stai diventando l'ombra di te stesso, in due giorni sei diventato trasparente tra una settimana cosa sarai??? Sarai solo ossa??» urlò di rimando Luhan

« Va via Luhan, non sono affari tuoi»

« Smettila di fare il ragazzino»

« Ma io sono un ragazzino e come tale mi comporto, se voglio distruggermi lo faccio va via»

« Non vado da nessuna parte, trova un altro modo per sfogare la tua tristezza e la tua rabbia ma non distruggerti cosi »

Sehun era stufo di sentire Luhan dirgli cosa doveva fare, a passo di carica e con occhi fiammeggianti andò verso di lui lo prese per un braccio e lo sbatte con violenza contro uno degli specchi che ricopriva la stanza. Dalle labbra di Luhan uscì un gemito di dolore.

« Visto che vuoi che io non mi distrugga cosa né pensi se usassi te?? Saresti più contento?»

Luhan rimase immobile

«Visto non posso non distruggermi quindi va via» lo lasciò andare con un sorriso amaro sul viso.

Nel momento in cui Sehun si allontanò si senti ritirare per un braccio.

« Usami»

«Cosa?» chiese Sehun incredulo

« Ti ho detto di usarmi ragazzino »

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