Remember Me <jikook> |[completata]|

6.SiX🍃

• si mamma tra poco torno a casa

• sono super felice, tua sorella e tuo padre
non vedono l'ora che tu torni a casa

•allora ci vediamo tra 2 settimane

•mh d'accordo
TI VOGLIAMO BENE
PICCOLO KOOKIE

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{Discorso tra Jimin e Tae pochi giorni dopo l'incontro di Jimin con la famiglia di Yoongi}

"Allora Jimin, come è andato l'incotro con i genitori di Yoongi?" Mi chiese Tae curioso come al solito
"B-bene, credo.."
"Dai lo sai che mi puoi dire tutto, avanti sono o non sono il tuo migliore amico!?"

Già.. aveva ragione d'altronde Tae è il mio migliore amico, ma come glielo posso dire ?
' Ehm.. il pranzo è stato soddisfacente anche se ho passato gran parte del tempo a soffrire come un cane dato che il mio ragazzo mi stuzzicava '

"Allora? Beh se non è successo proprio niente almeno dimmi se sei piaciuto ai suoi"

"Mh...La madre è stata molto carina con me,
Ah! Tu sapevi che ha una sorella? E a quanto pare anche un fratello, solo che non vuole parlare di lui. Poi il padre....beh... il padre è stato un po' freddo con me, forse non gli piaccio.."

" ah Jimin non farti fisse mentali, magari è il suo carattere che lo porta ad essere fraddo con le persone"

"Ma...Ma.. io..."

"No niente ma, adesso non pensarci.
Ti va di ordinare qualcosa da mangiare ?"

"Ma sono quasi le 18.00 tra poco Yoongi torna a casa per cena"

"Vorrà dire che mangeremo tutti insieme"

"Ok.."

~

Pov.jk

Anche oggi mi alzo alle 4.00 del mattino mi preparo e vado a lavoro, devo dire che qui in Germania mi sono trovato davvero bene, anche se a volte per il lavoro che sto facendo sono dovuto andare per vari mesi in giro per il mondo, in teoria dovevo passare anche dalla Corea ma.. ho chiesto io stesso di non mandarmi a fare il set fotografico in quel paese, volevo evitare di incontrare Jimin e tutte quelle persone a lui legate, anche se..
Il 10 tornerò a casa e rimarrò li fino a dopo le feste....'aspe....il 13 sarà il compleanno di Jimin, cazzo quanto mi manca '

~
{8 ottobre}
Pov.yoongi

Siamo tutti un po' nervosi per il compleanno di Jimin, l'anno scorso è stata un po' dura convincerlo perché era ancora scombussolato da quello che gli era capitato, ma quest'anno, quest'anno sarà fantastico abbiamo organizzato tutto per evitare specievoli sorprese.

È ora di pranzo e Jimin mi ha chiesto di passare un po' di tempo insieme, ma con i miei impegni a lavoro non potevo chiedere altri giorni di permesso oltre a quello per il suo compleanno.
Mio "fratello" a breve tornerà a casa, pensavo di invitarlo alla festa a sorpresa organizzata per Jimin, ma prima vorrei avere il consenso di Tae, dopotutto Jungkook era il suo ragazzo..

{DIVERSE ORA DOPO A CASA DI JIMIN}
Io e Jimin ci troviamo sul divano, per passare il tempo abbiamo guardato un film o meglio, lui ha guardato il film mentre io ammiravo la sua bellezza, il suo modo di fare e cercavo di ricordare tutto ciò che mi comunicava attraverso il suo corpo, il suo respiro e i suoi movimenti.
Era troppo lontano da me quindi lo chiamai e gli chiesi di avvicinarsi, dicendo che avevo freddo, lui fece come gli avevo detto e si mise tra le mie gambe abbracciandomi e poggiando la sua testolina sul mio petto;
"Ora va meglio ?"
Mi chiese con la sua dolce vocina, sembrava quasi si stesse per addormentare, gli risposi mantenendo il suo stesso tono di voce, basso e rilassante, per mantenere la situazione di calma creata dal suo abbraccio e dal silenzio della casa.
"Jimin.."
"Mh.."
"Mi prometti una cosa?"
"Tutto quello che vuoi"
"Prometti di non allontanarti da me..per qualsiasi motivo."
Jimin alza la testa, il suo volto più che sorpreso sembrava confuso..
Si alzò da sopra il mio corpo e si mise in piedi davanti al divano, alzai la testa, anche se di poco data la sua altezza e mentre mi alzavo lo baciai,
al momento non importava della promessa fatta per rispetto di Jungkook, io lo amavo e cavolo stiamo insieme da 2 fottutissimi anni quindi..
FANCULO ALLA PROMESSA.

Iniziai a baciarlo con passione, mi si era acceso un fuoco dentro e non si sarebbe spento finché non fossi riuscito a possederlo come lo volevo possedere dalla prima volta che l'ho visto

Sbottonai velocemente la camicia, con così tanta impazienza che saltò l'ultimo bottone e rotolò sul pavimento, poggiai bruscamente il mio volto sul suo petto e iniziai a lasciare piccole macchie di color violaceo poco sotto la sua clavicola per poi iniziare a scendere sul suo petto lasciando piccoli baci umidi, notai che Jimin provava la mia stessa impazienza mentre continuavo a baciarlo, mi staccai da lui per assalirgli il collo al fine di lasciargli uno di quei segni che non andrebbero via neanche con l'acido
"NO. Non lasciarmi segni visibili"
Lo guardo, ma non mi offendo.
Io punto ad un altra cosa, allora mi concentro sulla sua visibile erezione, mi tolgo i pantaloni e poi faccio lo stesso con i suoi;
"Yoongi..io-"
"Shh.. Non pensare.. baciami"
Lo presi in braccio e ci spostiamo in camera;
"Jimin.. voglio farlo con te. Adesso. In questo letto."
Jimin non sembrava molto d'accordo tant'è che si girò dall'altra parte e mi disse che era stanco
"Jimin ti prego.. siamo arrivati fino a qui e ora non posso neanche soddisfare il mio bisogno?"
"Jimin...ti supplico lo voglio fare con te perché ti amo e ti amerò anche se per te è solo la sec-PRIMA volta che lo fai con un uomo"
CAVOLO stavo per mandare tutto a puttane..
Mi avvicino a lui e lo abbraccio da dietro, ma lui si tolse e andò sotto le coperte
"ma che caz..Jimin esci sub-"
Mi interruppi quando sentii delle morbide labbra poggiarsi sulla mia, ancora presente, erezione
con solo la stoffa delle mutande che teneva la distanza da lui e il mio pene.
Jimin mordicchiò l'elastico, stuzzicandomi
"Jim-cosa.."
dopodiché abbassò le mutande e liberò la mia erezione, si passò la mano tra i capelli poi poggiò le sue labbra sul mio membro e inizio a succhiarlo aiutandosi con una mano

Da quando Jimin è così rude? Lui che è il classico timido e adesso... adesso .....non lo riconosco più

Odio non avere il controllo della situazione, ma allo stesso tempo sento di stare per venire quando.. Jimin si ferma
Maledetto
Esce fuori dalle coperte , mi bacia ed ecco che ora prendo io il controllo, lo faccio girare sotto di me
"Sei pronto?"
"Io.." Non gli feci finire la frase, non avrei accettato un no come risposta, non in questo momento.
Entrai dentro di lui con forza mentre con una mano gli tenevo il fianco, entrambi stavamo arrivando al culmine, dopo poco entrambi venimmo io dentro di lui e lui sulle lenzuola.

~Erano le due e mezza di notte, l 'aria era parecchio afosa e il sudore rese presto appiccicosi i suoi capelli scuri e li fece aderire al volto dai lineamenti morbidi.~