IO SENZA TE NON SONO NESSUNO || Jimin x Jungkook

Capitolo 16

Jungkook e Jimin tornarono nella stanza e videro che il vecchio russava ancora, Jimin scosse la testa mentre tornò nel suo letto

- Passerò una nottata dannata! - disse sdraiandosi

Jungkook sorrise sospirando

- Dai, dai, domani sarai a casa! - gli rispose rimboccandogli le coperte

- Per fortuna!...Uff...a che ora si mangia in questo ospedale, ho fame! -

Jungkook rise, Jimin lo faceva impazzire quando faceva il "bambino".
Poco dopo infatti  entrò un infermiera con due vassoi, uno lo lasciò a Jimin e l'altro al suo vicino, poi si accorse che vicino al ragazzo c'era in tubicino con un ago penzolante, guardò Jimin e appena capì che il ragazzo non aveva la flebo attaccata gli andò incontro

- Mi...si è tolta accidentalmente...non e stata colpa mia - disse subito Jimin mentre lei gliela rimetteva

una volta rinfilata guardò il ragazzo per poi andare dall'altro paziente, Jimin guardò Jungkook che si tappò la bocca con le mani per non ridere e Jimin invece rise sotto i baffi, una volta che l'infermiera svegliò il signore se andò senza dire una parola

- Salve figliolo! Vedo che hai visite! - disse il vecchio rivolgendosi a Jimin

- Ehm...si è un mio carissimo amico...-

Jungkook fece un inchino di saluto rivolto al signore

- Bene! - disse il signore per poi cominciare a mangiare e fare le sue cose

Jungkook si sedette sul letto di Jimin e lo guardò mangiare, lo guardò a lungo, e per tutto il tempo non smise di sorridere, ripensava anche a quello che era successo pochi minuti prima, Jimin che nel frattempo si sentì osservato alzò lo sguardo verso Jungkook

- La smetti di fissarmi? - gli disse sussurrando mentre sorrideva

- Non posso -

Jungkook scosse la testa

- Ah No?...-

Jimin assunse un'aria maliziosa, improvvisamente cominciò a passarsi piano la lingua sul contorno delle sue labbra come se si volesse pulire, Jungkook si schiarì la voce e continuò a guardare, Jimin non si fermò, continuò quel gesto facendolo diventare sempre più sensuale. Jungkook cominciò a sentire che sotto ai suoi boxer qualcuno cominciava a svegliarsi, poi Jimin cominciò a mordersi le labbra, fu quella visione che fece alzare dal letto Jungkook, Jimin sorrise soddisfatto, mentre Jungkook cercò di calmarsi

- Sarà meglio che vado -

Jungkook prese il telefono dalla tasca dei pantaloni e Jimin tornò serio

- C...come? Già vai via?? -

- Si -

Jungkook avvicinò il telefono alle orecchie, Jimin lo guardò triste facendo la faccia da cane bastonato, il ragazzo si dovette girare per non guardarlo, quella faccia l'avrebbe voluta mordere tutta

*Pronto?*
*Jin Hyung, quando vuoi puoi venire*
*Ok, 10 minuti e sarò lì*
*Ok *
*Ciao*
*Ciao*


Jungkook rimise il telefono in tasca e si rigirò verso Jimin notando che la sua espressione era cambiata, aveva le braccia conserte con la faccia imbronciata

- Mi lasci da solo -

Jungkook gli venne da ridere

- Così impari -

- Cosa ho fatto? -

Jungkook si avvicinò all'orecchio di Jimin

- Sai benissimo cosa -