Capitolo 23

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*** Stavo seduto fuori a fumarmi una sigaretta ad un tratto mi sono sentito toccare la spalla e mi giro, è Suga

- A che pensi? - mi disse

- A nulla...- 

Suga si è messo seduto vicino a me e tira un sospiro

- Mi dai una sigaretta? -

lo guardo  incredulo, mi faceva sempre le ramanzine dicendomi che fumavo troppo! Ora vuole una sigaretta??

- Non guardarmi così, su dammela! -

Suga allunga la mano notando la mia espressione

- Ok -

glielo data, prede il mio accendino e l'accende, subito dopo aver buttato fuori il primo tiro, si gira per guardarmi

- Jimin...smettila di darti colpe -

appena avevo sentito le sue parole lo guardo di nuovo incredulo, ma che gli prendeva? E poi che voleva dire?

- Scusa...non ti seguo - gli rispondo

se i miei occhi non mi ingannavano avevo di certo intravisto un sorriso sulla sua faccia al sentire la mia risposta

- Non è stata colpa tua! Pensa a Kookie -

ad un tratto sento una fitta alla testa, è forte anzi fortissima credo che la mia testa scoppi da un momento all'altro, mi metti due mani per sorreggerla, nel frattempo cerco anche lo sguardo di Suga che però mi guarda tristemente

- Mi dispiace Jimin - dice

poi si alza e mi abbraccia, in quel momento non capivo tutto quello che stava succedendo, perché? È l'unica domanda che mi faccio.

Suga si stacca da me e se ne va, ad un tratto il dolore alla testa aumenta, credo di stare per morire. ***


Jimin si svegliò di scatto tutto sudato, si guardò intorno e si accorse che era ancora in ospedale, si girò verso la sua sinistra e vide Jungkook dormiente, si accorse anche che in quella stanza erano solo loro due, cominciò a chiedersi dove erano tutti quanti.
Scese dal letto e uscì piano dalla stanza, voleva andare da Suga, percorse il corridoio un po' impacciato perché era ancora confuso dal sogno che aveva appena fatto. Una volta arrivato fuori nella stanza dell'amico, girò per entrare e quello che vide lo lasciò per un istante pietrificato

- Dottore, il battito è debole -

- Proviamo di nuovo -

- 1,2,3 -

- La pressione scende ancora! -

- Accidenti! Forza di nuovo! -

- 1,2,3 -

Jimin vide quella scena a rallentatore.
Infermieri che camminarono prendendo arnesi chirurgici, il dottore che cercò di far ripartire il battito cardiaco, Hyorin che piangeva tenendo stretta a se la madre di Suga....
Suga....
Jimin a vederla realizzò tutto.

Si riprese dalla confusione e entrò di corsa andando vicino all'amico, ad un tratto il macchinario cominciò ad emettere il più brutto suono che nessuno vorrebbe mai sentire, il suono di una vita che sta per andarsene

- Jimin! Spostati non puoi stare qui! - gli disse il dottore vedendo che Jimin si buttò addosso all'amico per abbracciarlo

- YOONGI TI PREGO! NON PUOI FARE COSì!!!! - cominciò ad urlare Jimin in preda al panico

IO SENZA TE NON SONO NESSUNO || Jimin x JungkookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora