Capitolo 8

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Mi trovai nella mia stanza a piangere, come una pazza.Piangevo, urlavo, imprecavo, e mi misi pure a tirare le cose per terra.

Mi alzai dal letto, apri bruscamente la porta.

-Vi oddio-urlai con tutto il fiato che avevo nei polmoni.Chiusi la mia porta dientro di me e mi strisciai per terra, fino a toccare il pavimento.

Avevo tutto il trucco sbavato sembravo un panda.L'unica cosa che volevo ora era trovarmi tra le braccia di jack.Cosa che per ora non potevo.

Mi e stato proibito di stare con jack.E l'unica cosa che volevo era lui.

Circa un'ora fa...

-Professore-ammisi sorridendo.

-Salve-disse jack imbarazzato.

-Quale onore vi porta qua-chiese mio padre, per poi dargli una pacca amichevole sulla spalla.

-Le devo parlare-rispose jack.

Dalle lebbra di mio padre il sorrido che prima aveva scompari.

-Cosi mi fai spaventare jack-

E come se ti devi spaventare caro papà.

Mio padre fece segno a jack di sedersi.Ed io gli accompagnai.Peccato che jack fece segno di no con il dito -Preferisco stare in piedi-affermo jack.

-Come vuoi-disse papà.

Si vede perfettamente dalla faccia di jack, che non sapeva proprio da dove cominciare.

Mi guardo, si mise le mani in tasca e sospiro rumorosamente.

- Amo sua figlia, e la cosa piu bella che mi sia capita nella vita....-si fermo e alzo gli occhi per incontrare quelli di mio padre.Io per aiutarlo mi alzai dal divano, e andai vicino a jack, li strinsi un braccio.

-Io e jack stiamo insieme, ci amiamo e..-

-E niente Summer-alzo il tono di voce mio padre.

-Papà-dico.

-Tu-indico jack-Sei un figlio di puttana-si avvicino pericolosamente verso lui.

-Papà, calmati-

Ma che cazzo dico io calmarsi, qui l'unica cosa che mio padre voleva era fare una strage.

-Calmarmi dici....Mia figlia sela fa con il professore di letteratura, dovrei stare calma-disse.

Stavo per contraddire,ma la voce di mia madre mi fermo.

-Ma che succede qua-chiese mia madre.

- Non lo sai....tua figlia ha una bella storia con lui - indico jack.

Mia madre sgrano gli occhi-Summer-disse.

-Io lo amo-gridai per poi baciare sulle labbra jack.

-Summer allontanati da lui-disse mia madre.

-No mai-esclamai.

Mio padre ci avvicino a noi, mi spinse per terra e diede un pugno in faccia a jack.

-Jack-mi alzai dal pavimento e li toccai il naso, povero amore mio.

-Ti ho detto di allontanarti-

Abbassai lo sguardo, mi vergognavo della mia famiglia.

-E meglio che tu esca da casa mia prima che ti arrivi un altro pugno-disse mio padre.

Jack alzo lo sguardo su di me, mentre io lo guardai con le lacrime hai occhi, guardo tutti noi e sene ando.Lo raggiusi, ma mia madre mi blocco.

-Amore-sussurai.

Jack si giro per un secondo,in quel momento si sentivano solo i nostri battiti, e il rumore della mia porta che si apriva e faceva uscire jack da casa mia.

Fissai quella porta per un paio di minuti-Siete contenti-domandai.

-Fila in camera tua-grido mio padre.

Avevo gli occhi fissi sul pavimento, non volevo ne sentire i miei genitori.Mi dirigi verso le scale, che a mia sorpresa trovai mia sorella che sela rideva.

La spinsi con la spalla, e perse un po l'equilibrio-Ti oddio-sussurai.

Sali le scale e andai verso la mia camera, e mi buttai sul letto, presi un cuscino e urlai, avevo una rabbia immensa.

-

Pov'Jack

Appena usci da casa di Summer, guidai verso il mio studio.Casa era l'ultima cosa che volevo vedere ora.Merda, io la amo Summer, per lei farei di tutto.E se far arrabbiare i genitori e quello che mi toccava fare, lo faccio accosto di starle vicino.

Parcheggiai la macchina difronte alla scuola, e scesi dalla macchina.Mi dirigi verso il mio studio,volevo un bel bicchiere di vino che tenevo sotto la scrivania.Apri la porta che mi levai il maglione che portavo.Presi la bottiglia per terra e ne versai un po sul bicchiere.Mi toccai il naso, e gemetti dal dolore, pero il padre di Summer ci sa fare con i pugni.

-Glielo hai detto allora-una voce parlo alle mie spalle.

Melissa...

-Si-fu quello che dissi.

Mi girai per vederla, ma appena mi vide sgrano gli occhi.

-Chi telo ha fatto-chiese.

-Un regalo dal padre - sorseggiare il vino.

Lei inizo a ridere leggermente.

-E cosa ti aspettivi, che ti apprisero le porte di casa...Jack e solo una ragazzina.

La guardai male-Ma perché non tene vai-dissi.

-Voglio dirti una cosa prima-disse-Lei rimanera per sempre una ragazza ingenua che, amera a sua volta il suo professore, non avrete mai un futuro insieme-

Mai?

My teacher♥(stagione 2)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora