My teacher♥(stagione 2)

Capitolo 16

Pov' Summer

Uscì da camera mia,scesi le scale silenziosamente,e percosi il salotto in punte di piedi.Andi verso il tavolino in cui si trovarono le chiavi di macchina,presi il giubbotto usci da casa mia.Stamattina mi sono svegliata molto presto,voglio assolutamente parlare con jack,mi ha respinta,e non lo ha mai fatto.Ero a pochi centimetri dalle sue labbra carnose,sentivo il suo profumo.Eh puff...lui rovina tutto,mi ha respinta,e per non mancare cesi mette pure mia zia,che interrompe questo momento che sognavo da un sacco di tempo.

Accesi l'auto e andai verso il liceo in cui jack insegnava,i miei non sanno che stamattina mi sono svegliata con questa intenzione.E non lo devono per niente sapere.Mio padre lo ucciderebbe,ed e l'unica cosa che voglio al mondo....

Mi fermai...ci mancava solo il traffico,fanculo dissi tra me me..allora decisi di prendere la seconda strada.Stavo rischiando,nella seconda strada c'è l'industria di mio padre,e se qualche operaio mi avrebbe visto nei paraggi,sarei stata scoperta.

Cosa si fa per amore....

Mi incammina con la macchina,e feci attenzione di non essere vista.Spisi la radio,meno suoni avrei creato,e meglio sarevve stato.Mi abbassai per un istante,di fronte a me c'era Louis,il ragazzo che mi da fastidio da quando ero solo una piccola ragazzina indifesa.Mi fa la corte,ma a me lui non piace per niente,da piccoli c'è stato solo un bacio ma iniquo,immaginate che dopo che lui mi ha baciata ho vomitato addosso a lui.Colpa mia non e stata,ma sua,puzzava di alcool.

Scossi la testa,lasciando andare via questi pensieri....

Ad un tratto pero non lo vidi piu;buon per me pensai.

Riparti con la macchina senza lasciare nel occhio.

-Summer-gridarono,Merda,Merda,Cazzo.

-Summer-gridarono di nuovo,e inutile che gridi faccia da cazzo,ti hi sentita perfettamente.

Mi fermai con l'auto,e abbassai il finestrino.

-Ciao-dissi

-Non ci vedo da un botto di tempo-sorrise,ed inizio a masticare quella gomma che aveva in bocca.

-Gia-

-Hi sentito che ti vedi con uno piu grande-chiese.

Alzai gli occhi al cielo-Emh...si-risposi.

-E piu bello di me-

Certo che lo!

-Molto-lo stuzzicai.

Guardai l'orologio era tardissimo-Senti Louis io devo andare,pero prima che mene vada mi faresti un favore-dissi.

-Tutto quello che vuoi piccola-

Piccola,ma sei serio?

-Puoi non dire niente a mio padre,che mi hai vista-domandai.

-Mhm....ok,pero aspetto che tu mi dia qualcosa in cambio-mi guardo maliziosamente.

Scordatelo baby,non tela daro mai...

-Che vuoi-domandai guardandolo male,anzi malissimo...

-Dammi un bacio-

Spero scherza,le mie labbra toccheranno solo e esclusivamente quelle di jack..

-Allora il mio bacio-disse.

Ora che mi inventò?

-Louis,puoi chiudere gli occhi,sai mi vergogno...-dissi.

-Come vuoi piccola-appena Louis chiuse gli occhi,accelerai con la macchina.Da lontano senti un :-Summer pero.....

Cosa credeva che lo avrei baciato sul serio.Ma per niente....

-

Chiusi la portiera dietro di me,ed entrai nel frattempo a scuola.Era vuota,nessun studente in giro,di sicuro jack sta cui...

Approfitta sempre la scuola vuota per pensare.Come lo conosco bene,anzi come ci conosciamo bene.

Mi diregi verso il suo ufficio,quando arrivai li la porta era aperta,lo vidi la lontano che agitava alcune cartelle.Presi un grande respiro e mi incamminai verso lui.

-Jack-dissi.

-Summer,ancora cui-mi guardo

-Dobbiamo parlare....-stava per dire qualcosa ma lo fermai con la mano-non mene frega che tu non voglia parlare,ho sentirmi,ma io parlero-

-Avanti ti ascolto-si sedete arreso sulla sedia.

-Perché fai così,perché non mi vuoi,perché ti da fastidio stare con me-dissi.

-Prima di tutto queste sono domande,lo sai....e due non mi va di parlare di questo ora-rispose.

Il mio respiro si fece ancora piu forte.

-Noi due prima eravamo una coppia-ammisi.

Il suo corpo fece teso,mi guardo nei occhi-Hai detto bene eravamo-disse.-Ma ora non lo siamo piu-

Il mio cuore in quel momento si spezzo,le lacrime uscirono dai miei occhi senza sosta,le gambe mi sarebbero tremate in un momento all'altro.

-E poi come ti puo servire un  professore come me,quando nella università di Cambridge cene saranno tanti-

Cosa!?

-Come fai a saperlo-chiesi.

-Non ha importanza Summer-fu cuasi un sussurro il mio nome.

-L'Università era solo una idea-quasi gridai dal nervoso.

-Pero dovrai fare l'università,e quando farai la valigia....summer non mi puoi portare con te-affermo anche lui alzando il tono di voce.

-Si che posso-dissi.

Ma che cazzi dico io?

Da jack riceveti una risata,al quando amara.-Una cosa ti chiedo,vivi la tua vita,e esci dalla mia-ammise.

-Ti prego jack,non mi dire cosi-le lacrime su fecero spazio tra le mie.

-Esci-indico la porta dietro la sua spalla.

Abbassai lo sguardo,stavo per dire qualcosa ma la sua voce ponte mi fermo-Ho detto esci-urlo.

Sbolzai e usci da quel ufficio,mi asciugai rapidamente le lacrime per non fare vedere a nessuno che ho pianto.

Ma quando alzai gli occhi incontrai quelli di Melissa.

-Stavo studiano un piano per separavi,ma alla fine ha fatto tutto jack-affermo sorridendo.