Capitolo 7

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L'immagine che ho visto qualche ora fa continua ad apparire in continuazione nella mia mente.

Quella foto.
I ricordi che mi suscita non sono paragonabili a nulla.

"Lei...."
Sussurro io mentre i miei occhi divengono pian piano più lucidi.

"Mad..ascoltami, ci pensiamo dopo, se adesso stai qui a continuare a pensarci, oltre che a venirti una qualche cosa alla testa, non risolvi nulla.
Perciò adesso mangiamo, e domani mi spieghi, e poi ci pensiamo.
Dimentichiamoci dei problemi per un po'. Va bene?"
Dice lui.

Il suo discorso ha un senso.
Se non penso ai miei problemi per una sera non credo che cambi qualcosa.

"Hai ragione, va bene" dico io con un leggero sorriso.

"Ti va se ti porto in un posto?"
Dice lui sorridendomi.

Annuisco con la testa, e dopo aver preso le chiavi della macchina, usciamo di casa.

"Dove andiamo?"
Chiedo io mentre mette in moto l'auto.

"Sarà una sorpresa"
dice lui sorridendomi e guardandomi un secondo, per poi riguardare la strada di fronte a lui.

"Dammi un indizio" dico io mettendo un finto broncio.

"Che sorpresa sarebbe se te lo dicessi?"
dice divertito.

"Uff"
sbuffo io cercando di trattenere il sorriso, ma inutilmente.

"Guarda che vedo che stai per ridere"
dice lui ridacchiando.

"Non é vero"
Dico cercando di rimanere seria, mentre la mia voce mi tradisce.

"Non fare quella faccia ti prego" dice facendo un espressione buffa.

"Perché non dovrei?" dico io divertita.

"Perché te lo dico io Maddy"
Dice.

"Cosa é questo nuovo nome adesso?" dico scoppiando a ridere io.

"Lo hai detto tu stessa: un nuovo nome"
dice lui ridendo con tono da "so tutto io".

"Ha-ha simpatico il ragazzo."
Dico io mandandogli un occhiataccia, ma scoppiando a ridere subito dopo seguita da lui.

"Allora io ti chiameró pesce palla"
Dico io.

"Ma perché..il mio nome é bello al contrario di questo che mi vuoi dare tu"
Dice con un espressione da cucciolo indifeso.

"Lo so la vita é ingiusta"
Dico io sorridendo compiaciuta di me stessa.

°°°°°°
Sono passati 10 minuti, e per tutto il tragitto abbiamo continuato con i nostri battibecchi da bambini di 5 anni.

Se il suo scopo é quello di farmi divertire, beh ci sta riuscendo.

Ci fermiamo davanti a un McDonalds, sono le 9 di sera e solo a leggere la scritta la mia fame aumenta.

"Aspettami qui" dice lui sorridendomi.

"Ok"  dico io con un sorriso di rimando.

Intanto che aspetto mi perdo a osservare l'interno della sua macchina e noto una foto nel porta-oggetti.

La prendo e la osservo.
Sembra essere lui, e avrà avuto 7 anni circa..dio che bello.

La sua bellezza di certo non é svanita con gli anni. Anzi.
Ma ok cambiamo discorso..

Eccolo che sta rientrando in macchina con 2 buste del Mc.

"Ecco a voi madame"
Dice lui porgendomi una delle buste con tono galante.

DeludedDove le storie prendono vita. Scoprilo ora