Capitolo 14

8 2 0
                                    

Per fortuna oggi è sabato e non ho scuola.. Sono sul letto di Ashley.

Ma un momento.. Come ho fatto ad arrivare fino a qui, se l'ultimo posto in cui ricordo di essere stata ieri sera, è il divano del salotto?

Lo chiederò dopo ad Ash.

Guardo lo schermo del cellulare e sono le 9:30 del mattino.. Io mattiniera? Allora è vero che nella vita non si vede mai abbastanza.

Nonostante io sia sveglia, non ho voglia di fare nulla. Avete presente quando vi svegliate la mattina, e vi ritrovate ancora più stanchi della sera prima? Ecco. Questa è la storia della mia vita.

Oggi voglio usare questa giornata per pensare a me stessa. Un po' di sano egoismo nella vita ci vuole no?

Mi alzo e la prima cosa che faccio e farmi una doccia e lavarmi i capelli. Ovviamente come sottofondo metto la mia musica preferita per tutto il tempo.
Dopodiché mi metto una maschera sul viso. Nel mentre che la maschera asciuga, mi vesto. Opto per un leggins comodo e una felpa. Tanto oggi non uscirò, quindi per stare a casa é perfetto.
Tolta la maschera, mi occupo un po' del mio viso.

Sono le 11:30
Asciugo i capelli ancora umidi che tenevo legati, e li piastro.
Infine metto dell correttore leggero, del mascara, un burrocacao, e come tocco finale, dell'illuminante per rendere la mia pelle più luminosa.

Ho chiesto ad Ashley, se poteva avvisare gli altri che oggi preferivo non ricevere visite, almeno fino a stasera.

Dopo aver mangiato, lavo i denti e inizio a fare qualche compito. Devo impegnarmi decisamente di più a scuola, e sopratutto stare attenta alle assenze perché ne ho fatte parecchie.

Si sono fatte quasi le 4.
Sono buttata sul mio letto con della musica che fa da sottofondo ai miei pensieri.

Cosa farò adesso?
Mi viene spesso il pensiero di essere un peso per gli altri.
Una delusione continua per chi mi circonda.

Poi i pensieri si posano su mio padre, e infine su Jace..
Non so precisamente perché ora lo stia pensando..
È un ragazzo obbiettivamente bellissimo, e adoro il suo carattere, il modo in cui mi fa sentire e..
La suoneria del mio telefono mi fa tornare sul pianeta terra.
Leggo il nome, é Jace.

"hey" dico io.

"cazzo, pensavo ti fosse successo qualsosa, perché non rispondi ai messaggi e Ash ha detto di non venire a casa fino a stasera? Ti rendi conto che io mi sono preoccupato e poi.."

"Jace, calmati" lo interrompo io.
"é tutto apposto, solo che oggi volevo un po' isolarmi dal mondo, e pensare a me stessa tutto qui" continuo a spiegare.

"scusami, e che io.. Ho pensato che ce l'avessi con me per qualcosa, o che non stessi bene.." dice con una leggera nota di tristezza.

"stai tranquillo ok? Semmai stasera chiedi a Ashley se ci vediamo per cena assieme agli altri"

"va benissimo, allora ci vediamo dopo? " dice con tono felice.

"certo Jace, a dopo" dico, mentre mi esce spontaneo sorridere.

Basta deprimersi. Penso tra me e me.
Con la musica di sottofondo, mi addormento lentamente.

"Sono qui" dice una voce a me lontana.

Cerco di alzarmi, ma è come se avessi il corpo paralizzato.
Vedo in lontananza una figura.
Le pareti sono bianche, non ci sono contorni, é come se fossi dentro una nuvola luminosa.
Mi muovo a rallentare, nonostante io ce la stia mettendo tutta per muovermi velocemente.
Provo ad urlare, ma senza risultato, la voce non mi esce di bocca.

"hey Mad svegliati"
Una voce mi sveglia.
È Jace.

Mi metto a sedere e mi rendo conto di avere la faccia bagnata di lacrime.
Ho davvero pianto nel sonno?
Ma che ore sono?
E cosa ci fa Jace in camera mia?

"va tutto bene?" chiede lui.
"si.. Solo un brutto sogno." dico io.

"vuoi parlarne?" chiede.
"preferisco di no, che ore sono?" dico per cambiare argomento.
"sono le 7" risponde lui.
"o mio dio!! Scherzi? Ho dormirò così tanto?" dico stupita più a me stessa che a lui.
"sei una dormigliona" dice ridacchiando.
"hey" dico ridendo a mia volta lanciandogli una cuscinata.
"tu non sai cosa hai fatto." dice con sguardo misto tra il minaccioso, e il divertito.

Così iniziamo una specie di rissa. Io scappo da lui, difendendomi con il cuscino, mentre lui mi insegue per farmi il solletico, che pultroppo, è il mio punto debole, e lui se ne è accorto.

È un bastardo, quando ride però mi viene spontaneo sorridere, la sua risata è qualcosa di bellissimo. Finiamo entrambi a terra nell salotto ridendo esausti, mentre gli altri ci guardano divertiti seduti sul divano.

E la mia serata passa così, tra risate e cibo con i miei amici.
Sono la cosa più preziosa che ho.

Heyy❤️

Ciao ragazze, non so come farmi perdonare l'assenza. Avevo perso il mio account e finalmente lo ho ritrovato.

Spero vi sia piaciuto ❤️

Se vi è piaciuto e volete farmelo sapere, lasciatemi una stellina o un commento se volete🙈

Ciao bellezze💋

~Maddy

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 17, 2020 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

DeludedDove le storie prendono vita. Scoprilo ora