Questa mattina dopo tante mattinate, mi sono svegliata con il sorriso sulle labbra...
Il motivo è semplice! Giulio è guarito!!! Ora sta bene.
Scendo per le scale e sento delle grida...
-No, tu me lo dovevi dire!! Sei andato a cena con quella e non mi hai detto niente, hai sbagliato Luca! È mia madre sta litigando con Luca.
Da quel poco che ho capito, Luca è andato a cena con qualche collega senza dirlo a mia madre.
-ho avuto paura di dirtelo, sapevo la tua reazione e sapevo che andava a finire cosi.
-Potevi dire anche no grazie. Disse mamma affannando.
Io mi nascosi sulle scale, non mi dovevo far vedere da loro.
-Calmati amore, calmati...siediti. Disse Luca a mia madre per poi farla accomodare. -Non affannarti potrebbe fare del male a te ed al bambino. Ma poi è stata solo una cena, lei stava male perché il marito l'ha tradita...
-Ma non vuol dire che mio marito mi doveva tradire...
-io non ti ho tradita amore, sei pazza? Disse Luca.
Dopo queste parole, vidi mia madre andarsene in camera sua, credeva che Luca l'aveva tradita, ma io non penso, Luca non è tipo di queste cose.
Così decido di andare in camera sua a tranquillizzarla e a dirle il mio parere
Bussai alla porta, ma non rispose, bussai un'altra volta e lo stesso non rispose..così entrai lo stesso.
La vidi sul letto, a pancia in giù a piangere sul cuscino.
-Mamma, non fare così... Può far male al bambino e poi, poi sono sicura che Luca non ti abbia tradito è stata solo una cena.
-Ora si cambiano i ruoli? Tu vieni da me a consolarmi e a darmi consigli. Disse asciugandosi le lacrime, per poi alzarsi per mettersi vicino a me.
-Mamma, so che in passato, non sono stata molto contenta della tua relazione con Luca, ma ora l'ho accettato ed ho capito com'è fatto e so che ti ama più di qualsiasi altra cosa al mondo, quindi stai sicura che non ti ha tradita.
-Grazie piccolina mia, si hai ragione tu, lui non è capace di fare una cosa simile. Ma ora lui dov'è?
-È uscito, è andato a fare due passi. Le dico per poi alzarmi e lasciarla da sola per farle fare un riposino.
-Melissa, posso parlarti?
-Certo Fatima! Andiamo nella mia cameretta.
Mi piace parlare con mia sorella, mi piace darle dei consigli...mi piace quando mi racconta di lei, delle sue amiche, di Dylan il ragazzo che le piace.
-Piccola, dimmi tutto.
-Dylan, mi ha invitata alla tua festa...
-E allora? Le dico. -non sei contenta?
-Certo, ma non so che mettermi, come truccarmi, come comportarmi...
-Quand'è la festa?
-Stasera. Dice per poi alzarsi e prendere il suo cellulare.
Vidi che andò nella rubrica e mise il numero di Dylan, per poi mettere messaggi, stava per scrivergli che non andava alla festa.
-Ma sei matta? Le dissi.
-Perché? Non posso andarci non sono pronta.
-Ora ti presto un mio vestitino, anzi no, ora andiamo a fare shopping insieme...e non ti preoccupare, starai una favola.
-Grazie sorellona, non saprei cosa fare senza di te.
È vero mia sorella è una rompicoglioni, però una sorella è sempre una sorella, guai a chi me la tocca.
Voglio dire io che lei rompe davvero, ma non voglio che gli altri lo dicono.. Altrimenti sono guai amari!
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La storia di un'adolescente.
RomanceQuesta storia parlerà di un gruppo di adolescenti, in particolare di una ragazza che si innamorerà e ne avrà delle belle. Lei avrà problemi con i genitori, con la scuola, con tutto.