Capitolo 13

3.5K 101 3
                                    

Correvo da ore ormai ma ancora dell'uscita di quel bosco non ne vedevo l'ombra. Così decisi di arrampicarmi e vedere dove mi trovavo.
Quando notai dov'era mi diedi una manata in faccia per quanto ero stata idiota, io andavo dritta ma se fossi andata a destra avrei trovato un paesino. Entrai dentro un bar e chiesi di poter usare il telefono.
~ telefonata~
Mary- pronto?-
Io-pronto zia sono io-
Mary- scarlett non ti sento da molto tempo che succede?-
Io- ti spiego dopo ora potresti per favore venirmi a prendere?-
Le dissi dove mi  trovavo e in pochi minuti la sua macchina apparve sul ciglio della strada, ci salì e vidi che mia zia era agitata. Il viaggio fu silenzio nessuna delle due sembrava aver intenzione di parlare ma quando arrivammo a casa lei inizio a farmi domande a raffica.
Io-zia una domanda alla volta, non ci sto capendo nulla-
Mary- perché eri la? Da sola-
Io-perché mi sono lasciata con luck-
Mary- lo so ma non intendevo quello...-
Io- e cosa intendevi allora? Perché a me non sembra di avertelo detto, cos'è sapevi anche che mi trovavo da isack?-
Sembrava presa alla sprovvista, forse non credeva avrei capito.
Mary- si, lo conosco da molto tempo-
Io-perché?-
Mary- ecco lui è.....è....il mio alpha- Ci rimasi spiazzata quindi anche lei è una di loro - per quel che mi diceva sembravi felice perché sei fuggita?-
Io-ho fatto uno strano sogno- le raccontai ciò che avevo visto, di quella bambina dagli occhi color argento e tutto il resto
Mary- non pensavo che l'avresti scoperto così..... quella bambina......
Scrittrice
Scoprirete tutto nella prossima pagina appena la pubblicherò. Vi sta piacendo per ora la storia?

Prigioniera del mio peggior amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora