New day, New life.

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Mi chiamo Finn Wolfhard, ho 17 anni e oggi è il mio primo giorno di scuola qui a Orlando, in Florida. Vengo da Vancouver, in Canada e trasferirmi qui non è stato affatto facile, ho litigato una marea di volte con i miei genitori, ma alla fine ho ceduto.. mio padre è un allenatore di basket e qualche mese fa gli è stato offerto di allenare una squadra importante qui in America, ama il suo lavoro, ha fatto sempre tantissimo per me e mio fratello Nick, che l'ha appoggiato sin da subito poiché sarebbe stata un'ottima occasione per far domanda alla Orlando University, mentre per me non è stata affatto una buona notizia.
Ma alla fine cosa posso farci? Accettarlo e cominciare una nuova vita.
                                   
Sono le 7:00 del mattino, la sveglia è suonata ma io sono già sveglio da un pezzo, è la seconda notte che trascorro nella nuova casa e ho qualche difficoltà nell'addormentarmi.
Comunque, balzo giù dal letto e corro in bagno a lavarmi, torno in camera, prendo una felpa verde dell'Adidas, dei jeans neri e le mie converse e scendo al piano di sotto:
"Ciao tesoro! Tuo padre è a lavoro, tuo fratello dorme. Ti ho preparato una colazione speciale per il grande giorno, sei agitato?" mi chiede mia madre sbucando dalla cucina.
"Ciao mamma, grazie ti adoro." esclamo prendendo i miei Eggo's con panna per poi darle un bacio sulla guancia.
"Si, sono nervoso ma andrà tutto bene. Deve essere così." continuo io facendo spallucce.
"Sta' tranquillo, andrà benissimo!"
Poco dopo la sveglia suona di nuovo, 7:15, è ora di andare.
"Io vado, ciao mamma!" esclamo ad un tratto prendendo il mio zaino per poi dirigermi verso la porta.
Una volta fuori, mi incammino verso la fermata del bus.
Arrivato a destinazione, resto stupefatto, l'edificio è molto più grande della mia vecchia scuola a Vancouver, sembra quasi una di quelle scuole che si vedono nei film. Superato il cancello un'ondata d'imbarazzo mi travolge, sento migliaia di occhi puntati su di me intenti a scrutarmi, è una sensazione orribile, ma è anche normale, sono io quello nuovo, no?

Spazio autore/autrice:
Salve! Questa è la mia prima storia, mi dispiace ma questo capitolo essendo solo un'introduzione non è particolarmente lungo!
Come affronterà Finn questo trasferimento?
Ps: lo so, la Fillie non è reale

You belong to me: Millie&FinnDove le storie prendono vita. Scoprilo ora