In questo capitolo vorrei parlarvi di una mia carissima amica, una sorella per così dire.
Lei vuole farsi chiamare Alex e così faremo anche noi.
Alex nella sua vita ha avuto parecchi problemi che ancora perseguitano lei e la sua famiglia, non sto qui a raccontarveli perché sono cose molto private, vi auguro solo di non avere nessun tipo di problema del genere.
Ci siamo conosciuti sei anni fa, alle medie, fuori da scuola ridevamo per ogni cosa assieme a mia sorella e ad un nostro amico di cui vi parlerò più avanti;
Abbiamo iniziato a frequentarci anche dopo la scuola e lei mi raccontava dei suoi problemi, io non potevo fare altro che andare da lei e farla sorridere.
Dopo svariati eventi lei ha avuto la possibilità di trasferirsi e ovviamente non ha perso l'occasione, c'era un unico problema... Lei sarebbe andata a Fano nelle Marche mentre io sarei rimasto a Mezzago, in Lombardia.
La distanza non distrusse il nostro legame, lo fortificò.
Ogni volta che ci scrivevano o che parlavamo al telefono mi venivano in mente tutte le bevute fatte assieme, tutti i balli, tutti i nostri segreti che ci siamo detti, tutti i bei ricordi❤.
Sapete il primo tatuaggio me lo ha fatto lei e quando ho compiuto i miei 18 anni mi disse che mi avrebbe regalato un tattoo che ovviamente io ho dedicato a lei!
Mi mancava davvero tanto.
Ebbi l'occasione di andarla a trovare nelle marche, 5 giorni da lei... Domani mi tocca tornare a casa.
Vederci ha fatto un mondo di bene a me e un intero universo a lei!!
In questi giorni a casa con Alex sono stato da Dio, ora vi racconto qualche aneddoto😊.
Partiamo dal primo che ci è rimasto in mente fin da subito e che ha dato il nome a questo capitolo.
PRENDERE LE SIGARETTE ALLA MACCHINETTA!!!!
Io ed Alex ci avviammo verso la macchinetta vicino a casa per prendere un pacchetto di malboro rosse e quando arrivammo sentimmo una voce registrata dire «benvenuti nella mia tabaccheria» noi ovviamente salutammo come due imbecilli cliccammo sulle sigarette, la macchinetta ci chiese il tesserino sanitario... Non una ma due volte, lo pretendeva e anche seduta stante, poi chiese i soldi, anche quelli due volte... Era una macchinetta piuttosto esigente, infine ci diede lo scontrino e non il resto, lo saremmo dovuti andare a prendere il giorno dopo.
Cosa fecimo? La mandammo a quel paese in mezzo alla strada con un bel vaffanculo!
Abbiamo riso fino ad oggi e ci rideremo sopra ancora per molto!!!
Poi ci sono stati altri aneddoti come la visione della trilogia di 50 sfumature oppure ballare dopo aver bevuto un po' sulla riva del mare ma la parte più sconvolgente è stato conoscere un caso umano molto particolare chiamata Maria...
Con lei è impossibile non divertirsi e come le ho già detto di persona nessuno deve soffrire come ha sofferto lei e io voglio che sappia che ci sarò sempre per lei, in qualunque occasione.Ieri mi ha fatto un tatuaggio, il tatuaggio rappresenta una fenice, un uccello che rinasce dopo la sua morte dalle sue ceneri, potremmo dire che non muore mai proprio come la nostra amicizia!!!
Di fianco c'è scritto amore, in giapponese, questo perché la nostra amicizia è paragonabile ad un amore!!
Ti voglio un mondo di bene Sistra❤❤
Ci rivedremo presto e non vedo l'ora di farti sorridere come in questi 5 giorni.
Mi mancherai tantissimoJosh.
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LE MAGICHE AVVENTURE DI JOSH
Short Storypiccoli aneddoti della vita di un neo diciottenne