For Eternity

Capitolo 27

Lady Catelyn era seduta su una sedia sconvolta, aveva i capelli sfatti, era ancora in abiti da notte come Robb, d'altronde erano stati svegliati all'improvviso con l'avviso che li attendeva un orribile annuncio.

Robb era furioso, i suoi lord alfieri maggiori erano tutti lì, non ne mancava nemmeno uno. Gli avevano appena riportato la notizia.

" Ser Rodrick mi sentirà. " sbraitò Robb furioso " Come ha potuto? Ha lasciato Grande Inverno scoperta. Vulnerabile. "

" Sua grazia, la sorella Asha o come diavolo si chiama " si intromise Lord Bolton " Stavano attaccando Deepwood Motte. "

" Non è che stavano attaccando. Avevano già occupato. Un colpo di mano incredibile. " disse Lord Karstark

" Sì, ma doveva contattarmi, doveva avvisarmi. Non andare lui con l'ultimo centinaio di soldati rimasti. "

" Penso che si sia cullato del fatto che c'erano alcuni Lord minori a Grande Inverno. " suppose Grande Jon, Lord Frey rise e disse: " Sì, si è fidato bene. Sono scappati non appena hanno potuto. "
" Cioè subito. " chiarì Lady Mormont

" Cosa possiamo fare? Cosa farà lui? " chiese Robb, poi senza aspettare una risposta mandò tutti fuori.

Sua madre era ancora catatonica, lui la raggiunse si abbassò e la strinse fra le sue braccia, lei al momento del contatto lo strinse ancora più forte e si mise a piangere.

" Bran e Rickon. " disse in lacrime, " Bran e Rickon. Ma perché sta succedendo tutto a noi? Perché? " disse fra le lacrime alla fine, lui la strinse ancora più forte a sè. Lui cercava di mostrarsi forte. I suoi fratelli erano lì, la donna che amava era lì. Doveva decidere cosa fare. Doveva agire, doveva muoversi.

" Madre, te lo giuro farò di tutto per riprendermi casa mia e per salvare i miei fratelli dalle grinfie di quel... di quel mascalzone. " disse uscendo furioso da quella stanza.

Un mese dopo

Il ferro arrugginito cercava di tenerli il più lontano possibile, per evitare che complottassero, ma i cinque ragazzi riuscirono comunque a dialogare in qualche maniera. Il tempo che passavano da soli era esiguo. Ellinor stava con Vecchia Nan chiusa sempre in camera sua. " La odio questa stanza, mi piaceva così tanto, ma ora la odio. " disse esausta, la sua anziana tata le prese la mano e la fece sedere. " Guarda quì. Guarda come cresce. Servono altri vestiti. " disse la donna, lei stava sempre in

camicia da notte e vestaglia. Mangiava in camera quindi non la vedeva nessuno. Ma doveva vestirsi. Doveva farlo proprio.

La sorpresa arrivò quel pomeriggio, quando lei si era addormentata, Vecchia Nan era uscita da camera sua, era sgattaiolata in soffitta e aveva tirato fuori da qualche armadio dei vecchi vestiti che Lady Catelyn aveva indossato quando era incinta. La ragazza le sorrise e ne scelse qualcuno. Ne prese uno color rosa canina che le stava perfettamente. Il corpetto a dolcevita copriva soprattutto il petto e il collo, la pancia era però molto visibile.

Tuttavia mentre si finiva di sistemare i capelli si aprì la sua porta, la donna le mise le mani sulle spalle, avevano il cuore che martellava nel loro petto. Ma erano solo Rickon e Bran con i due Reed. I ragazzi fecero uscire Vecchia Nan dicendole che sarebbe potuta tornare da Ellinor non prima di una mezz'ora.

" Ellinor, ascoltaci, tu devi venire con noi. " disse Bran entusiasta a bassa voce, Meera e Jojen erano vicino la porta per sentire se da fuori venivano rumori. La ragazza lo guardò sconvolta e lui disse: " Sì, Osha non sta dalla sua parte. Ha fatto finta. Ha fatto solo finta. Sta facendo solo finta. Abbiamo un piano. "