For Eternity

Capitolo 24

Il viaggio verso Grande Inverno fu tranquillo, viaggiavano sotto un vessillo di pace così presero la strada del re e arrivarono molto prima.
A castello Rickon aspettava con ansia davanti alle finestre, Bran era seduto davanti al camino insieme a maestro Luwin, tata Nan invece era danvati la porta di ingresso.
“ Nan impazzirà la sotto. “ disse Rickon, Hodor che si trovava vicino alla porta disse: “ Hodor. “ sicuramente la pensava come il ragazzo, Osha invece cercava di imparare qualche lettera, ma non riusciva completamente a farlo.
“ Questo castello non è mai stato così silenzioso. “ disse Bran triste, maestro Luwin e Hodor concordarono.
“ Spero che Ellinor portì un po’ di vitalità. È sempre stata lei quella più vivace di tutti. “ disse Rickon, Bran sorrise e disse: “ Sì, faceva ridere sempre tutti. Magari ci racconterà qualcosa. “.
Ma le speranze del giovane Rickon furono vane. Quando rientrò la piccola guarnigione i giovani Stark si ritrovarono due ragazzi più o meno loro coetanei uno più presuntuoso e arrogante dell’altro ed ebbero indietro una Ellinor spenta.
La ragazza li abbracciò come abbracciò molto forte anche Vecchia Nan, la donna le prese il viso fra le mani e la guardò sorridendo, lei cercò di ricambiare il sorriso, la donna guardò Ser Rodrick e lui le fece spallucce. La ragazza chiese a una cameriera se poteva accompagnarla in camera sua, Rickon aveva mille domande da farle e Bran era curioso di sapere come erano andati i combattimenti del fratello da una persona più loquace e che amava raccontare le cose per filo e per segno senza tralasciare dettagli.
La ragazza entrò in camera sua con tristezza. Era sempre la stessa, ma era come se qualcosa era cambiato. Avevano cambiato le lenzuola, non erano più le stesse che aveva lasciato. Non le piacevano quelle nuove. << Probabilmente non ti piacerà più
niente. >> le disse una vocina che aveva le sembianze di quella di Robb, ma lei la zittì e disse: “ È solo il trauma, solo il trauma della guerra passerà. “ buttandosi poi sul letto.
Fu come cadere nella marmellata, ma ciò le strappò un sorriso. Poi si rialzò e perlustrò la sua camera, la sua toeletta era esattamente come era stata lasciata, la sua finestra preferita che dava sul punto del giardino che più preferiva in assoluto. Aveva
anche scoperto che le mancava la neve.
I suoi pensieri furono interrotti da una bussata alla porta, lei si voltò e andò ad aprire. Era Bran insieme a vecchia Nan. Lei sorrise a tutti e due li fece accomodare.
“ Come mai te ne sei venuta subito in camera tua? “ le chiese Bran
“ Sono molto stanca, Bran. Non puoi immaginare quanto sia brutto dormire nei boschi. “ gli rispose
“ È questo? Sicura? O ha a che fare con mio fratello? “ le chiese il ragazzo, lei abbassò lo sguardo e Vecchia Nan disse: “ Ser Rodrick ci ha raccontato. “
“ Sì, la verità è che... stavamo solo giocando - rise - si sapeva che appena... cioè... “
“ Ellinor - la richiamò vecchia Nan - ti ho cambiato i pannolini, ti ho allattata, ti ho allevata, non puoi mentirmi. “
“ Già - aggiunse Bran come se lui avesse fatto lo stesso - e poi Ellinor lo sanno tutti, se usciamo e andiamo a chiedere alle cameriere, agli stallieri, ai maestri dei canili... anche mio padre sapeva, e nostra madre, e... tutti. Non dire che stavate giocando. “, la donna le strinse le mani e lei rispose: “ Sì, beh, va bene era tutto vero, ma... mi sono dovuta fare da parte. E mi sarei fatta da parte. Io so quale è il mio posto. Solo che... davvero gli ho detto addio, ma il viaggio è stato davvero tanto lungo.
Nonostante la Strada del Re abbia agevolato le cose ci abbiamo comunque messo una settimana. Davvero sono solo estremamente stanca. “ il ragazzo e la donna la
guardarono e lei li sorrise. Il ragazzo le strinse la mano e disse: “ Mio fratello è solo troppo stupido. Fossi stato io una volta proclamato re e una volta che tutti i lord alfieri avessero messo le loro firme in calce, ti avrei dato un titolo stupido, ti avrei nominata anche Lady dei fiori e poi ti avrei sposata quel giorno stesso. Frey avrebbe potuto chiedere tutto quello che voleva, ma questo no. “
“ E il Re del Nord, protettore del Nord, avrebbe sposato una Lady dei fiori? “ chiese lei divertita
“ Oh, ma sarebbe stato un titolo irrisorio, solo per nobilitarti. “ disse il ragazzino
“ Un re non può sposare una donna con titolo irrisorio. “ lo contraddisse lei
“ Un re può fare quello che vuole. “ ribattè lui, lei rise per la prima volta con sincerità.