L'infermiera arriva. Hardin l'ha già avvisata di zia Stella. Seguiamo l'infermiera in una sala. Mi inseriscono subito una sorta di flebo.
L'infermiera controlla il bimbo e mi fa altri esami.
Mi chiede poi se ho subito un forte trauma emotivo. Hardin spiega la situazione.
"Tesoro fai attenzione, potresti perdere il bimbo se subisci forti traumi. Qua in ospedale teniamo un corso per madri per la sopportazione di forti traumi e abbiamo anche una psicologa, se ti va puoi unirti"
"Mi piacerebbe, grazie"
È sempre stato difficile per me sopportare e superare i violenti traumi, un aiuto potrebbe farmi comodo.
Mi da tutto quello che mi serve per i dolori e mi dice tutto quello che mi serve sapere per il corso. Non è una cosa troppo pesante da seguire, quindi riuscirò a seguire tutte le lezioni.
Intanto arriva zia Stella. Entra subito in sala.
"Meghan tesoro, tutto bene?"
"Ora si zia, grazie mille"
"Tesoro hai subito un forte trauma emotivo vero?"
"Si zia"
Hardin le spiega tutto e lei mi guarda comprensiva.
"Piccola mi sembra di rivivere la mia vita. Mi è successa la stessa cosa quando ero giovane, ma ora il padre del mio bimbo è mio marito, magari succederà così anche a te"
"Lo spero"
L'infermiera interrompe il discorso per dirmi che potevo tornare a casa sottolineando con particolare attenzione di non subire forti traumi. La ringraziamo e usciamo.
Sento il cellulare vibrare. Zed.
"Bambolina tutto bene? Non ti trovo. Non eri a scuola?"
"Si Zed, tutto bene. Non mi sono sentita bene e sono tornata a casa"
"Ora tutto bene? Scusa bambolina, mi sono preoccupato tanto per te"
"Sono felice che tu ci tenga a me tanto da preoccuparti, ma sto bene davvero"
"Va bene, appena finisce la scuola passo a trovarti"
"Non so quanto Hardin sia contento di tutto questo, ma gli chiedo. Non voglio ti spacchi la faccia"
"Facciamo così, ti vengo a prendere e ti porto a casa mia"
"Chiedo, potrebbe spaccarti ulteriormente la faccia"
"Va bene bambolina"
"Hardin, posso andare da Zed?"
"Va bene, ma fai attenzione, qualsiasi cosa ti serva chiama"
"Grazie Hardin. Zed posso venire da te"
"Sono felice, vengo a prenderti fra un'ora"
"Ti aspetto"
Chiudo la chiamata. Siamo arrivati a casa. Mi preparo per l'appuntamento. Mi faccio una doccia veloce, poi scelgo una semplicemente felpa larga e lunga che mi fa da vestito e infilo un paio di all stars.
"Tu non vai vestita così da Zed. Non può più metterti incinta, ma comunque può farti del male. Vestiti"
"Hardin, sono abbastanza intelligente da non commettere lo stesso errore, e poi ho bisogno di qualcosa che copra ogni minima traccia di quell'abbozzo di bimbo che c'è dentro di me. Mi metterò un paio di leggings se proprio vuoi"
"Già meglio. Mettiti dei leggings"
"Va bene"
Vado a mettermi i leggings e torno giù.
"Così va un po' meglio, ma fosse per me ti farei andare in giro con la camicia di forza, soprattutto quando c'è Zed"
"Aww il mio fratellone si preoccupa. Tranquillo farò attenzione"
"Brava la mia sorellina"
Ci abbracciamo e sento il campanello suonare.
"Io vado, ci vediamo dopo"
"A dopo. Chiamami per qualsiasi cosa. Fai attenzione. Ti voglio bene"
Sorrido ed esco di casa.
Il sorriso di Zed mi accoglie e mi apre la portiera.
"Sei bellissima"
"E tu sei un bugiardo"
"Sono la persona più sincera del mondo, soprattutto con te"
"Ti amo"
"Ti amo anche io"
Durante il tragitto mi tiene per mano, a volte. Mi fa sorridere.
Arriviamo a casa sua. Mi apre la portiera della macchina come un vero gentiluomo è appena scendo mi prende in braccio.
"Piano amore sono pensante"
"Per me non sarai pesante neanche al nono mese di gravidanza"
Sorrido e lo bacio. Dovrei dirglielo? Insomma e il padre del bambino, ma non mi fido ancora abbastanza. Aspetterò.
Entriamo in casa e mi poggia delicatamente sul divano. Poi si siede e mi mette su di lui.
"Erano obbligatori i leggings?"
"Io non li avrei messi ma mio fratello mi ha obbligata. E comunque sei un pervertito"
"Bambolina sei tu che sei estremamente bella, non io pervertito. Comunque va bene, Hardin è il fratello della ragazza che amo, quindi se per stare con te devo sottostare al suo volere accetterò tutto"
"Aww che dolce"
Un piccolo bacio.
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Maledettamente rossa ||Zed Evans||
Teen FictionNome: Meghan Scott Segni particolari: Rossa, timida e umile, ingenua ma anche molto intelligente, testarda. Ama la musica e divertirsi, ma dedica molto tempo allo studio. Fa di tutto per nascondere il suo segreto più grande.