Capitolo 16: I know it ain't right but I don't care

3.8K 198 21
                                    

Capitolo 16: I know it ain't right but I don't care

-Tanti auguri amore- sorrise Medusa dando un bacio a Sarff mentre Basil finiva di sistemare la torta.

-Grazie mamma- sorrise lei contenta. Era una bella giornata per lei, non solo faceva vent'anni ma sua madre aveva fatto una festa per lei con parecchi amici di famiglia come invitati.

Verso sera gli ospiti cominciavano ad andarsene. Sarff afferrò un secondo Dryon di lato- mi copri per stasera?

Dryon le sorrise- vanno proprio bene tra voi due le cose o sbaglio?

Sarff annuì- benissimo...e probabilmente ti chiederò di coprirmi per il resto della settimana, da domani inizia il periodo in cui mamma entra in calore e papà diventa molto...attivo

-E tu imiti i tuoi- ridacchiò Dryon- ti copro io

-Sei il migliore- disse Sarff contenta

Dryon annuì uscendo tranquillo.

Sarff corse da sua madre- mamma io vado a stare da Dryon per il resto della settimana

Basil fece cadere una ciotola e sorrise- oh...

-Calma gli istinti omicidi- disse Medusa al basilisco- come mai?

-Mamma entra in calore domani no? Mi levo dalle scatole per la settimana così papà e mamma possono stare insieme senza interruzioni –sorrise Sarff

-Amore... -iniziò Medusa

Basil le sorrise più tranquillo- grazie amore ma non devi...

Sarff sorrise- come vostra figlia è normale che voglia vedervi felici no? E poi sono solo sette giorni, non è pesante e sareste più rilassati così no?

Medusa l'abbracciò- amore...

***

Hydra l'aspettava all'ingresso della sua tana e sorrise nel vederla. Aveva avuto paura che non sarebbe riuscita a convincere i suoi ma visto che aveva una borsa con se con il cambio capì che ci era riuscita. La baciò velocemente prendendo la borsa- lo prendo come un "posso rimanere tua vittima per una settimana intera"?

Sarff ridacchiò- tutta tua!

-Mi piace quando lo dici- disse lui baciandole il collo e accompagnandola nella sua tana, chiudendo l'ingresso come sempre per sicurezza con dei massi.

****

Hydra mi fa sedere sul suo letto ma invece di baciarmi come credevo si allontana un secondo da me- Hydra?

Lui ridacchia- sono qui dammi un secondo...

Mi prende la mano sinistra e la bacia mentre si siede al mio fianco- ci ho messo un po' ad ottenere il risultato che volevo ma credo di aver creato qualcosa di cui possa andare fiero...

Sento un anello venir infilato al mio anulare sinistro e credo di aver perso qualche battito. Chiudo gli occhi attivando un secondo i miei poteri per vedere due secondi nel futuro e concentrarmi su questo anello.

L'anello è finemente scolpito in oro bianco e argento. L'anello è composto da più serpenti che tenevano ferma una grossa gemma e che ricordano un po' Hydra nella sua forma da mostro ma questa pietra è...un diaspro di sangue di drago.

Riapro gli occhi e lo guardo. Perché ho la sensazione che questo non sia un semplice diaspro?

Lui mi sorride- ti piace?

Io annuisco- è stupendo ma...la pietra non è naturale?

Lo sento sorridere e annuire- sai che teoricamente sono un mostro della famiglia dei draghi no? Beh...ho preso un po' le voglie di collezionare gemme in giovinezza ma non ne trovavo una che andasse bene per te quindi...ho pensato di crearla con l'alchimia dal mio sangue...questo mi permetterà di sapere sempre dove sei e di venire da te in ogni momento...potrebbe anche rivelarmi come ti senti veramente...

Stalking in pratica...

Io sorrido- sai almeno su che dito l'hai messo?

-No? –ammette lui

Io ridacchio- per gli umani l'anulare sinistro è quello che ha una vena collegata direttamente al cuore. Portare un anello qui indica che terrai quella persona nel tuo cuore...per questo le fedi si mettono su questo dito...

Lui sorride- può rimanere lì?

Io annuisco- non lo sposterò.

Lui si avvicina baciandomi e tirandomi piano su di lui- ti amo...

***

La guardo dormire e sorrido piano. Il segno dei miei denti sul suo collo dovrebbe sparire prima dell'alba...

Non dovrei morderla senza il suo permesso ma non sembra che se ne sia accorta quindi va bene così.

Infondo la mia descrizione era di essere un mostro velenosissimo, cosa a cui Sarff è immune grazie al sangue di Medusa, che può uccidere un uomo con un solo respiro, ed è divertente farlo, con il mio sangue o con un contatto con le mie orme. Sono anche descritto come il più intelligente e diabolico dei miei fratelli il che non mi dispiace. Il mio sangue rende tutto velenoso ma può anche essere usato per far ricrescere arti e curare ogni malattia...

Morderla per darle il mio sangue non è così corretto e probabilmente dovrei provare a convincerla ma...è più divertente così.

L'anello risplende al suo dito e non posso che sorridere coccolandola piano. Con questo saprò sempre dove la mia adorata si trova e la prossima volta che uno di quei semidei decide di sfiorarla farò in modo che di lui non restino nemmeno le ossa.

Se solo potessi far ricrescere tutte le mie teste...quel dannato Eracle mi ha conciato per le feste e se non fosse stato per la pietà di Era...

-Hydra? –mi chiama il mio più prezioso tesoro- qualcosa non va? Perché non dormi?

Io sorrido- stavo solo ammirando la mia bellissima gemma di fidanzata...di moglie anzi

Lei ridacchia accoccolandosi di più- dormi su...abbiamo ancora qualche giorno insieme...

Io annuisco coccolandola piano. È noto che i draghi sono possessivi verso le loro cose...forse è meglio che Sarff non sappia che io la considero mia e che ho l'istinto di intrappolarla qui per il resto della sua vita...


Note dell'Autrice:

E Siamo tornati. Scusate errori o orrori.

Hydra leggermente possessivo eh?

Che succederà?

Lo scoprirete nel prossimo capitolo...

Alla prossima...

Angy

Loving you was the Best MistakeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora