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Mugello.

Emma
Siamo arrivati ai box. Mio cugino mi ha trascinato fin qui ha vinto i pass per visitare i box, che poi che ci troverà di bello qua non lo so mica. Di moto non ne capisco  nulla.. ho sempre pensato che fossero solo Delle moto che correvano in una pista. Invece per questi ragazzi sembra che abbiano l'oro nelle mani. Le guardano come il diamante più bello brilla nel loro occhi. Fisso mio cugino con gli occhi quasi a cuoricino. È quasi mi viene da vomitare.
Emma : “allora?” chiedo. Cosa mi ha portato a fare?
Fabrizio : “eccoci qua! Dio guarda che mostro di moto!” mi dice agitandosi.
Emma : “seh! mostruosa guarda!! Mi sto emozionando.. È carina dai ” gli dico mentre cerco di essere il più seria possibile. Mi viene sul serio da ridere.
Fabrizio ; “Emma non offendere. Sono cose pregiate queste.. Sono bellissime ”
Emma : “ Fabrizio è una moto non un diamante ” affermò esasperata. Ma davvero dice? Sono realmente scioccata. Non può parlare così di una moto.
Simone: “ scusa? Questo è il mio diamante e non vorrei offese”
Mi volto verso il ragazzo che ha parlato, è seduto in un angolino, ha già la tuta e il casco. Lo guardo storta.
Emma : “ manco fosse un bambino. " Rispondo a tono. Si solleva un po' avvicinandosi.
Simone : “sentite chi vi ha fatto entrare? Tra poco iniziano le prove libere e non voglio rotture o distrazioni” ma guarda a questo che acido. Ma come si permette! Con quei capelli biondi ossigenati in testa. 
Emma : “ deve concentrarsi il signorino. Sei come Valentino Rossi.. ti pieghi davanti alla moto, preghi e poi la baci ” gli dico sarcastica leggermente puntigliosa nella mia voce. Sapevo solamente queste cose di moto GP. Mio padre ogni tanto le guardava ma io non esco mai uno sguardo. Gli dicevo sempre : “cose da uomini” si metteva a ridere e io mi chiedevo in cameretta.
Simone : “si, e cosa c'è di male?” mi risponde di nuovo. Mi guarda. I suoi occhi sono incastrati nei miei.
Emma : “ah no nulla”
Fabrizio : “Simone lasciala perdere mia cugina non capisce nulla di motori ” ma lo conosce? Tutte queste confidenza? Se sapevo che conosceva qualcuno non ci sarei neppure venuta qua.
Emma :“ appunto non mi ci dovevi portare” affermò un po' seccata.
Simone : “ in ogni caso non puoi offendere la mia moto ” Lo guardo di nuovo negli occhi. Mi avvicino ancora di più. Sento Fabrizio sbuffare. Imprecca qualcosa in inglese che capisco benissimo e credo pure Simone perché ridacchia.
Emma : “oh poverina chissà cosa le accade se solo la offendo”  si tocca le parti basse facendomi ridere.
Simone : “non so cosa ci fate qui ma vi chiedo una cosa.. sparite, mi serve concentrazione ora! ”
Fabrizio : “batti tutti tempi Simone sei il migliore ” - urla prima di allontanarci e andare   negli spalti -“ potevi essere più carina ”
Emma : “ senti uno che bacia una moto non è normale ”
Fabrizio :“ ho ragione io.. non ne capisci nulla, guarda adesso!!”
Emma : “ste cose mi mettono pure paura! ” affermò serissima mentre fisso davanti a me la pista e milioni di persone al mio fianco.
Fabrizio : “Emma questi piloti corrono dietro a un sogno!! Stare su una moto è un loro sogno, guardali, le accarezzano, le baciano, hanno i loro riti scaramantici.
Guarda lui.. ” Mi indica un ragazzo accanto una moto che si fa il segno della croce. Credo sia lo stesso di prima o forse no.
Fabrizio : fa tre volte il segno della croce.. E lui pulisce la visiera del casco 50 volte.. Simome il ragazzo che hai conosciuto, prima di ogni partenza alza gli occhi e guarda il cielo.. Poi tutti parlano con la loro moto. ”
Emma : “sarà!! ”
Faccio spallucce, lo guardo e poi aspetto che partino le prove. È venerdì e ne avremmo fino a sabato e domenica. Già non ne posso veramente più.

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