47.

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Emma
Suonano alla porta, non so quanto tempo sia passato da quando Simone è andato via. Il fatto che non voglia portarmi via Alessio mi consola, apro la porta e mi trovo davanti le mie migliori amiche e il mio amore, che subito mi salta addosso abbracciandomi.
Entrano in casa, Roby si siede sul divano, come al solito e Rebecca va in cucina per poi tornare col barattolo di nutella, sta fissata con quella cioccolata...non resiste!! Il bello è che resta magrissima, cioè se mangio io come lei divento una botte..
Roberta: "allora com'è andata??"
Emma: "ha detto che non mi porterà via.." Indico Alessio che è ancora stretto a me, Roberta annuisce
Rebecca: "meno male.. lo abbiamo fatto riflettere!! è un bravo ragazzo!!"
Emma: "ora devo dirlo a lui!"
Rebecca: "hai bisogno di una mano??"
Emma: "no no.." Annuiscono entrambe e si alzano.
Roberta : "Emma noi andiamo..".
Rebecca: "perché dobbiamo andare via proprio ora ??" Stacca lo sguardo dalla nutella per guardare Roberta allarmata
Roberta: "Rebecca muoviti..." Rebecca si alza sbuffando e mi sventola il barattolo davanti gli occhi!
Rebecca: "Emma porto via questa !"
Emma: "va bene, amore saluta le zie "
Alessio : "ciaooo "
Rebecca:" ciao bambolotto di zia " Escono di casa e guardo mio figlio, ha la maglietta piena di gelato. Sorrido per la sua faccia dispiaciuta.
Alessio: "scusa mamma"
Emma:" fa niente amore" Lo metto seduto sul divano e prendo l'album delle foto.
Alessio: "che ci dobbiamo fare con questo ??"
Emma: "adesso vedrai..devo raccontarti una storia!!" Lo apro e respiro... sorrido guardando la prima foto.
Emma: "una mattina di giugno, di tanti anni fa, mio cugino venne a casa per dirmi che aveva vinto un concorso, il premio consisteva in due biglietti per andare a vedere la gara di motogp a mugello."
Alessio : "wow "
Emma: "io non ci volevo andare, le moto non mi interessavano e non mi piacevano affatto, ma mio cugino mi ci trascinò a forza, quella mattina quando arrivammo a mugello e mio cugino mi porto alle scuderie, in una in particolare, la c'era un pilota per niente simpatico.. sai chi era??"
Scuote la testa guardandomi e io sorrido
Emma: "Simone"
Alessio: "Simone? Quello che corre come matto?  Quello forte che ho incontrato alla discoteca mamma? "
Emma:" si amore, lui, all'inizio non ci sopportavamo ma la stessa sera ci siamoincontrati in hotel,abbiamo parlato un pò e mi sono resa conto che non eraantipatico, anzi.. gli ho fatto forza dicendogli che non doveva mollare e luimi spiegò perchè era cosi importante per lui correre, mi disse che correndo si divertiva INSEGUENDO IL CIELO"
Alessio: "è perché non me lo hai fatto conoscere prima, se sapevi che mi piaceva?"
Emma:" aspetta fammi finire amore " Annuisce un pò contrariato è davvero buffo.
Emma:" io e simone piano piano ci siamo avvicinati e ci siamo innamorati...passarono i mesi e stavamo sempre meglio insieme, un giorno Simone ebbe un incidente brutto brutto e non sapevamo se sarebbe sopravvissuto... io mi sono allontanata da tutti,ero cattiva con tutti perché avevo paura diperderlo...poi Simone si è svegliato dal coma e io ero super felice volevo tornare da lui, ma per tanti motivi non ho potuto, ho cercato in tutti modi di farmi perdonare da lui  ma non ci sono riuscita,lui era arrabbiato...mi nascondevo perchè lui non voleva vedermi...un giorno mi sono sentita male e mi ha portato a casa sua... "
Alessio: "e poi cosa è successo mamma ??"
Emma: "questo amore "
Apro l'album e gli mostro le foto di me con il pancione. Al nono mese ero una vera botte. Grossa come un anguria.
Alessio: "qui dentro c'ero io vero??"
Annuisco sorridendo
Emma: "io e simone ci siamo amati quella sera e poi me ne sono andata via perché lui era arrabbiato con me, ma quella notte la cicogna ha deciso che dovevi arrivare tu."
Alessio: "quindi mamma .."
Emma: "Simone è tuo padre amore, quando ti dicevo che era a lavoro era la verità, ma nessuno dei due sapeva nulla , non gli ho mai detto che eri nato tu!!"
Alessio: "perché non me lo hai detto quando ti chiedevo di lui ?"
Emma:" perché pensavo che lui fosse arrabbiato con me. " Non posso di certo raccontargli la storia vera, è piccolo non capirebbe, mi aveva usata e io avevo deciso di non rovinargli la vita e non gli ho detto di Alessio
Emma: "mi ricordavi sempre lui... in 3 anni volevo dirtelo, ma non c'e l'ho fatta.. mi perdoni??" Si stacca da me per sedersi sul divano..
Alessio: "mamma io...posso vederlo ?? Wow il mio papà è quello della motogp.. wow"
E' estasiato...
Emma: "tutte le volte che vorrai amore "
Alessio:" e potrò andare a vederlo anche alle gare ?"
Emma: "se vorrà Simone, si !"
Alessio: "quindi mi porti a mugello ?" Ho paura per il suo amore per le moto, paura di tornare a Mugello... poi non posso lasciarlo a Simo ,lui sarebbe impegnato con le gare, quindi devo andareio con lui.. ne sono costretta.... costretta eh!!
Emma: "prima vediamo che dice papà amore "
Alessio: "secondo te se lo chiamo e gli chiedo di venire a cena a casa sarà contento? " Forse di stare a cena con me non ne avrà voglia. Ma ha detto che i nostri contatti saranno solo per il bambino
Emma: "chiamiamolo !!"

Simone

Sono nel giardino di casa, Luca e Almerico sono sbalorditi per la storia chegli ho raccontato..
Luca: "tu padre... è strano!"
Simone: "a chi lo dici, ma mi sento già legato ad Alessio.." Almerico scoppia a ridere e mi passa una birra.
Almerico: "al bambino eh!!"
Simone: "no ragazzi Emma ha sbagliato di brutto!!"
Luca: "pure tu.."
Almerico: "e che sarà mai!!" Mi getto sull'erba e guardo il cielo,continuo a pensare alle parole di Emma...Mi ama.
Non mi ha detto nulla per non rovinare la mia carriera.... ok posso anche sforzarmi di capirlo!
Sono ancora arrabbiato con lei, ma se voglio un rapporto civile per mio figlio forse questa rabbia che ho dentro dovrò farmela passare...Anche se è più forte di me,doveva dirmelo...
3 anni in silenzio è stata... Sento il telefono squillare, lo estraggo dallatasca dei jeans e guardo il display
Simone:" È emma. "
Luca: "già iniziano le chiamateeeeee"
Simone:Ora che vuole?
Almerico: "ora lo scopri no..magari vuole scopare"
Luca: "Alme Emma c'ha un fisico assurdo!!"
Simone: "ma due migliori amici meno coglioni potevo averli io?" Fanno il brindisi con le birre e io rispondo al telefono.
Simone: "pronto"  Dico scazzato con l'aria da duro
Alessio:" se ti chiedo di venire a cena a casa della mamma ti arrabbi?" Alessio...mi tremano le gambe la sua dolce vocina mi fa stringere il cuore.
Simone: "ehm... Alessio ?" Luca e Alme mi guardano e sorridono felici
Alessio: "si sono io, se non ti va non fa nulla.. è che la mamma mi ha raccontato la vostra storia.."
Simone: "ehm no, no, piccolo il tempo di vestirmi e sono a casa tua "
Alessio: "muoviti che se no le polpette me le mangio tutte io " Rido, già dal cibo somiglia a me.
Simone:" a dopo " Sento Emma dire qualcosa, ma non capisco cosa, e chiude..
Luca: "cenetta in famiglia??"
Simone: "cenetta con mio figlio"
Alme: "e Emma dove va?"
Simone: "resta a casa"
Luca: "quindi cenetta in famiglia" Entro in casa per andare a lavarmi non prima di sorridere per la cosa che ha detto Almerico
Alme: "secondo te quei due quanto tempo resisteranno lontani??"

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