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Venerdì
Simone

Ho aspettato la mattina Emma in aereoporto che arrivata con 5 minuti di ritardo perché la valigia non era pronta e Roberta parlava con i genitori di Emma. Spero sia stata abbastanza convincente da non sospettare nulla.
Questa cosa un po' mi dispiace, non voglio assolutamente che litighi con suoi genitori per Delle sue scelte e per appoggiare me perché potrei veramente farne a meno.
Anche se un appoggio di Emma mi da veramente stare bene. Siamo arrivati in albergo da poche ore e devo scendere a fare già le prove.
Simone: "Emma hai deciso? "
Emma: "scendo con te"
Simone: "sei sicura?"
Emma: "si,perché non mi vuoi? Giuro che resto ai box senza toccare nulla. Anche perché se toccassi la moto forse cadrebbe a pezzi "
Simone: "non osare minimamente" la riproverò per via del solo pensiero a vedere la mia moto distrutta.
Emma: "non ti preoccupare andrà tutto per il meglio . "
Le bacio una guancia e scendiamo giù un hall dove c'è il mio agente. Non fa alcuna domanda al momento, ci porta ai box così da dovermi iniziare a vestire con la tuta e pensare a concentrarmi.

Emma

Le prove sono andate alla grande..
Simone va fortissimo. Ha schiacciato tutte quelle persone che gli hanno detto che non poteva farcela.
Ha migliorato il suo tempo sempre di più,ha provato entrambe le gomme, ha spinto la moto alla grande . Si è lasciato alle spalle i suoi avversari, domani ci sono le qualificazioni spero che prenda veramente la pole. Se lo merita sta lavorando duro.
Ho imparato qualcosa stando con lui, tipo '' pole position'' vuol dire che si trova al primo pisto, poi ci sono le file, prima fila quella composta dai i tre posti secondo fila e così via..La gomma dura e quella morbida..
Ora è andato a dormire, anche se non mi sembra tanto in vena..era iper elettrico..
Butto la cicca della sigaretta nel portacenere, stasera il cielo è meraviglioso.. Rientro in camera e chiudo la finestra, ho ancora la sua giacca, respiro un po di quel profumo meraviglioso.. Mi manda in paradiso è così buono!

Sabato.

Simone

Non credo di riuscire a battere quelli domani in gara. Non riesco nemmeno a dormire. Oggi ho preso la pole ma non sono soddisfatto di me. Non mi piace molto come stavo andando.
Anche l'altra volta ero il più veloce nelle prove ma poi ho fallito in gara.
Stavolta però con me c'è Emma e non posso deluderla, è venuta qua per me, ha mentito a i suoi e io dovrei ripagarla vincendo domani.
E allora perché ho una sensazione strana?? Cazzo.. prendo il cellulare, il portafoglio e le chiavi della stanza. È rimasta in camera oggi perché non si sentiva benissimo.
Esco e vado verso la camera di Emma..Ho voglia di vederla.. Busso... Niente non risponde, forse dorme.. Ribusso.. Mhm niente, ok forse è meglio se torno nella mia stanza, sto per voltarmi quando si apre la porta
Emma : "ehi"
Simone ; "dormivi? Stai meglio?"
Emma : "non dormivo vieni entra. Il mal di testa sembra passare."
Simone; "io invece non riesco a dormire! Sono in pole domani e non so se posso battere chi mi è dietro. "
Emma ; "sei agitato simo. Devi stare tranquillo!"
Si siede sul letto. Mentre io mi sdraio accanto a lei e appoggio la mia testa sulle sue gambe, mi accarezza il ciuffo e sorrido. Quanto è bella vista dal basso. Ha un viso pulito e un sorriso che illuminerebbe tutta Roma se ne avesse il potere.
Simone ;  "non riesco a pensare a domani, mi viene una morsa allo stomaco e se va male anche stavolta!! "
Emma ;" smettila di pensare sempre in negativo Simone"
Mi tira leggermente il ciuffo per rimproverarmi. Anche da mezzo incazzata non perde la sua bellezza. Non saprei neppure come definirla. È perfetta in ogni gesto che fa. Inizio a preoccuparmi di cosa sento dentro. Anche in questo momento il cuore va velocissimo non posso controllarlo. Le sue mani si muovono tra i miei capelli facendomi rilassare.
Simone : "ho paura Emma! È se sbaglio di nuovo. " Confesso, si muove sbuffando scocciata dei miei pensieri.

Che caratterino! 

Emma :" e se, e se, e se, ma però, basta.. dovresti solo chiudere gli occhi e fingere che domani è un giorno come tutti gli altri, se continui cosi non andremo da nessuna parte.. "
Simone; "come fai ad avere sempre la risposta pronta? "
Emma :" non ho la risposta pronta, so solo che l'agitazione non porta bene.. tutto qua!! "
Simone : "uffa! Ho una morsa allo stomaco"
Emma : " fai sentire?"
Mi passa la mano sul petto, e stavolta sento il cuore esplodermi, le farfalle nello stomaco, ho i brividi lungo la schiena
Emma: "respira" Faccio come mi dice e lei ride. Toglie la mano subito ma vorrei invece che restasse li.
Emma: "nah non hai nulla! Solo un po di ansia"
Simone ; "sei diventata dottoressa?"
Mi sollevo e le lancio un cuscino che le colpisce il viso in pieno inizio a ridere veramente di cuore dimenticandomi di tutto.
Emma ; "come ti sei permesso razza di idiota!"
A sua volta prende il cuscino e me lo lancia,ma io sono più veloce e lo schivo.. inizia così un lotta con i cuscini mischiato alle nostre risate.. Mi sento a casa.. Mi sento vivo senza pensieri!

Domenica
La gara.

Emma
Simone ha vinto, ha vinto.. Oh mio dio!! Ha vinto.. vorrei urlare dentro il box quando arriverò li,  lo vedo alzare il trofeo emozionato, scendo dagli spalti, voglio andare da lui, voglio stringerlo, raggiungo la scuderia e sorrido..e' circondato dal suo staff..
Appena mi vede, corre verso di me.
Simone : "ho vinto!"
Sorride, piange e mi stringe così forte da farmi mancare il respiro.
Emma :" hai vinto!!"
Simone: "ioo...oddio.. non ci credo, grazie"
Emma ; "ma di cosa??" Sta zitto per alcuni senti. Fissa i miei occhi, sento le guance avvampare. Non riesco a reggere il suo sguardo e lo abbasso ma lui riporta tutto all'ordine.
Simone ; "sei il mio portafortuna lo sai ?" Arrossisco. Il suo sguardo si fa più intenso per un secondo vorrei adesso scappare. Cosa sta per succedere?
I nostri visi sono troppo vicini. Ci separa solo uno stratto di aria neanche. Prende il mio viso e non capisco più niente quando le nostre labbra si incontrano. La sua lingua cerca la mia e subito la trova. Lo lascio fare. Mi accarezza le guance. Sento le farfalle o gli elefanti come volete chiamarli nello stomaco... Sto toccano il cielo con un dito.
Continuiamo a baciarci. Poi ci stacchiamo lui mi guarda con un sorriso mozzafiato che continuerei a baciare. Mai successa una cosa del genere. Siamo ancora soli.
Emma ; "che cos'era?"
Simone ;" un bacio.. che volevo e me l'ho sono preso"
Emma ; "che significa?"
Simone ;" significa che volevo baciarti da tempo e che provo delle cose. Non so cosa possa essere ma voglio conoscerle. "
A questo punto non so cosa dire lo abbracciò lasciandogli poi un leggero bacio a stampo. Forse sono le stesse cose che provo io?

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