The story of my life

𝙻'𝚒𝚗𝚝𝚎𝚛𝚟𝚒𝚜𝚝𝚊

POV. HARRY

Oggi dobbiamo finalmente andare a questa intervista che ci portiamo dietro da due anni

Ci hanno chiesto di mostrare anche i bambini e noi abbiamo dato il nostro okay visto che quando c'è strato lo scandalo con Luke sono uscite foto dei bambini da tutte le parti

Quindi non avrebbe senso non mostrarli, il danno è già fatto e noi non possiamo fare niente

L'assistente sociale non ci ha "sgridato" per questi errori perché comunque in cuor suo sapeva che sarebbe successo comunque

Sto ancora preparando Darcy e Micheal  quando sento Louis urlare, sicuramente si sarà arrabbiato per qualche motivo con Leo

I bambini da una settima a questa parte sono diventati troppo capricciosi e appicciscosi, c'è qualcosa che non va e io e Louis ce ne siamo accorti ma abbiamo preferito lasciar perdere e aspettare che siano loro a parlare con noi

Louis sta vestendo Leo in quanto è molto lento nel vestirsi da solo e tra un ora dovremmo già essere li

Io intanto sto pettinato Michael e Darcy ci sta guardando con degli occhioni che farebbero sciogliere chiunque

"papà io non voglio venire"

Dice con voce lamentosa Micheal

Micheal è molto spaventato perché sa che ci faranno delle domande ma il vero problema è che lui queste persone non le conosce ed è sempre stato così, è in soggezione, va nel pallone

"amore ci saremo io e babbo, non succederà niente"

Non lo vedo convinto anche se annuisce

"vuoi chiedermi qualcosa tesoro?"

Lui annuisce con il capo

"papà ma se non voglio rispondere a delle domande?"

"semplicemente non lo fai, adesso andiamo che è già molto tardi e tuo padre di là sento che sta perdendo la pazienza"

Prendo Darcy in braccio che per l'evento ha messo un vestitino troppo corto ma Louis mi ha pregato di comprarglielo e così siamo finiti per farglielo indossare e scendo di sotto

I bambini sono tutti ben sistemati, Micheal indossa una maglia viola, pantaloncini, le sue scarpe preferite : le  FLEX RUNNER che ci ha chiesto di comprargli appositamente in quanto se ne è innamorato appena le ha viste

Leo è vestito con una maglietta nera dell'adidas, pantaloncini neri e scarpe del medesimo colore

"allora perché urlavi Louis, uno dei tuoi giorni?"

Chiedo con una punta di sarcasmo

"oggi Leo è piu appiccicoso del solito, dovevo andare in bagno e non solo voleva venire con me, voleva anche stare in braccio, adesso tienilo un secondo tu che io ho davvero urgenza"

Dice passandomi Leo che in quel esatto momento inizia a giocare con i miei riccioli e si nasconde nel mio collo

"allora, perché così appiccicoso oggi?"

"perché dovrei dirtelo?"

"perché sono il tuo papà e sono preoccupato per te"

Lui abbassa la testa e non mi guarda così io intanto che aspetto Lou metto momentaneamente Darcy nel box  e lo gurmardo dritto nei suoi occhioni azzurri

"dai amore, a papà puoi dire tutto"

"io ho paura, non voglio parlare e non voglio che mi facciano domande"