The story of my life

𝙻'𝚒𝚗𝚜𝚞𝚏𝚏𝚒𝚌𝚒𝚎𝚗𝚣𝚊

POV. MICHEAL

Sono tre giorni che a scuola ci fanno fare verifiche e sono tre giorni che sto prendendo solo insufficienze e sono tre giorni che babbo mi vieta di fare ogni cosa

Il primo giorno mi ha detto

"non puoi più giocare alla wii finché non recuperi"

Il secondo mi ha detto

"non esci più per una settimana vediamo se ti metti a studiare"

E ieri è stata la peggiore punizione che mi potesse augurare

" ti giuro che se prendi un altra insufficienza ti faccio il sedere a strisce viola"

Babbo è un uomo di parola sia in bene che in male

Credo che oggi mi farà malissimo, anzi il mio sedere si farà malissimo

Cazzo ho paura di tornare a casa, vorrei farmi mettere in punizione così posso rimanere anche tre ore in più a scuola  ma sono sicuro che se mi faccio mettere in punizione a scuola le prenderò con la chucchiaia a casa

Che già la mano del babbo non è proprio leggerissima se aggiungiamo pure la chucchiaia finirò con il patire l'inferno

Sono alla penultima ora di scuola e la prof ci sta consegnando i compiti e ecco qua un bel 4+

Che poi dico io no porco due .... Che cazzo metti a fare il + o metti 4 o metti 5 che cazzo ti cambia, ma no.... Giusto mi sembra giustissimo

Porca puttana che ansia, adesso posso sfogarmi prima di tornare a casa

Perché davanti ai miei genitori non mi permetto mai di dire parolacce altrimenti rischierei di morire ma quando sono con i miei amici non mi trattengo , ed oggi ho proprio bisogno di sfogarmi con uno di loro.

"professoressa gentilmente potrei andare in bagno"

Lei alza lo sguardo dal suo telefono e mi annuisce così io posso andare al bagno per darmi una sciaquata al viso

Mando un messaggio al mio migliore amico che è della classe di fianco alla mia, che subito arriva al bagno

"allora Bro che succede?"

Mi dice abbracciandomi

"un altra insufficienza, Bro... I miei mi ammazzano, non ci volgio tornare a casa.... Prenderò così tante sculacciate che non mi potró sedere per un eternità"

Si bhe lui sa tutto su di me, ed è l'unico che non mi considera un figlio di papà e che non mi giudica per il modo in cui mi puniscono i miei genitori

" e se vieni a casa mia Mike? "

Faccio segno di no con la testa

" non ci volgio tornare a casa ma so che se non ci torno mi frantumano entrambi e non più solo babbo"

"allora facciamo che vengo a casa tua così dopo la punizione ti consolo un po'."

Lui ha tre anni in più a me e mi tratta come se fossi il suo fratellino piccolo esattamente come mi comporto io con i miei fratellini, ci conosciamo dalla seconda elementare.... Siamo molto uniti

"no scusa, ma... Ma... Dopo la punizione c'è un mome-"

Lui mi ferma abbracciandomi

"non devi spiegarmi niente e non devi scusarti ok piccolo"

Io annuisco e lo abbraccio

"adesso vai tesoro altrimenti la prof si incazza e non sarebbe opportuno per te"