The story of my life

𝚃𝚘𝚔𝚢𝚘

Aggiorno a 25 ⭐ per un prossimo capitolo.
Grazie

POV. BEAR

Io e papà stiamo girando per le strade della città di Tokyo

Papà ha detto che voleva stare un po' da solo con me ed io ne sono molto felice visto che anche io adoro stare con lui

Stiamo girando tra i tanti negozietti quando sento il mio stomaco brontolare

"vieni amore.... Andiamo a mangiare qualcosa"

Dice prendendomi in braccio e entrando in una casetta tanto carina

"amore qui fanno tanta buona carne ma se vuoi puoi anche mangiare quello che mangia papà"

Mi dice ed io annuisco solamente, troppo concentrato a guardare tutte le maschere che ci sono appese al soffitto

"ti piacciono piccolo?"

Dice un signore mentre noi ci sediamo in un bancone e papà inizia a vedere il menù

"queste maschere sembrano cattive perché hanno davvero delle faccie spaventose ma servono solo per proteggere me e la mia famiglia dalgi spiriti cattivi"

Dice il signore mentre poggia sulla piastra un uovo che inizia a friggere

"e noi e gli altri non vengono protetti? Cioè tutte queste persone qui dentro"

"tesoro ogni persona che c'è qui, a casa propria ha una propria maschera a casa propria che lo protegge sempre..... Questa protegge solo la mia famiglia"

"papà e noi come facciamo a proteggerci? Chi ci protegge?"

Chiedo al mio papà

"amore noi abbiamo i nostri antenati che ci proteggono... Le persone della nostra famiglia che non ci sono più sono lì sù per proteggerci, velgiano su di noi e sul nostro cammino"

Dice papà sorridendomi

"wow ma è fighissimo"

Dico con sincerità ed entusiasmo

"i signori vogliono ordinare?"

Chiede una signora tanto carina davanti a noi

Papà le dice cosa volgiamo e lei va via, anche se non so cosa abbia preso per me perché io ero ancora troppo distratto

Appena arrivano i nostri ordini vedo che io ho un buon filetto di carne ma lui ha una cosa strana di cui non conosco il nome

"papà cos'é quello?"

Dico indicando il suo piatto

"amore questo è sushi, ne vuoi assaggiare un po'?"

Io annuisco e lui con due bastoncini mi avvicina il cibo alla bocca al quale io do un morsetto piccolo

"mhmhmhmh non mi piace tanto papà scusa"

Dico io bevendo un po' di acqua e facendo una faccia schifata

"non devi scusarti, ognuno ha i propri gusti.... Io considero questo cibo degli angeli. Ma è normale che non ti piaccia, come è normale che ti piaccia....ogni risposta è quella esatta"

Mi dice papà sorridendomi mentre mi accarezza i capelli

Dopo pranzo papà mi porta in un centro commerciale enorme