First kiss (2 parte)

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Una volta fuori da viste e orecchie indiscrete

"Ma come cazzo hai fatto a cadere nel suo tranello! Anzi non rispondermi. Di sicuro ti stavi allenando come al solito. Per una volta potevi anche saltarli, di sicuro non mi sarei arrabbiato. Poi avevi la scusa di essere solo ma come sappiamo entrambi non ti piace non fare niente. Va bè è anche colpa mia. Che dovevo avvisarti delle intenzioni di mia cugina nei tuoi confronti. Magari così stavi in guardia. Per questo ti chiedo scusa."
Da Derek arrivo solo un gemito. E questo rese inquieto Stiles.
"Ora però vediamo di risolvere il tuo problema."
Una volta soli nella loro stanza, Stile con delicatezza, poso Derek sul letto poi corse in bagno dove recupero tutto il materiale per poter aiutare l'amico.
"So! Che è abbastanza imbarazzante ma vedrai che supereremo anche questo. Mentre proverai il fai da tè , vado a prendere l'acqua."

Derek ci provò con tutte le sue forze ma era troppo stanco. Si fidava molto di Stiles ed è per questo che chiese il suo aiuto una volta che fu ritornato.
"N...non c...c'è la f...faccio. A...aiuta..m..mi!"
"Non è normale. Non vorrei che in mezzo all'afrodisiaco ci sia anche dello strozza lupo. Perché se fosse così dovremo ricorrere in altra maniera."
Provo a toccarlo in fronte e scopri che era caldo. Prese una delle due pezze che aveva portato e lo immerse in acqua. Dopo averlo strizzato lo mise sulla fronte dell'amico. Assaggio anche il poco sangue che era uscito.
"A quanto pare, ho avuto la certezza che tu abbia dello strozzalupo in circolo. Altrimenti non avresti la temperatura corporea così alta. Quindi passò direttamente alla seconda parte.
Però Prima che inizi, vorrei che facessi una cosa per me. Credi di riuscirci?"
"S...s...si!"
"Allora bevi un po' d'acqua. Con tutto quel che è successo ti sei disidratato, quindi devi recuperare un po' di liquidi"
Così con il suo aiuto, Derek bevve.
Provo a fargli mandare giù qualcosa di solido ma non ci riuscì.
"Ora, possiamo iniziare e vedrai che dopo questo, nessun afrodisiaco farà più effetto su di te. Quindi stai tranquillo e fai fare a me."
Grazie alle sue abilità di druidi che aveva appreso in gran segreto e di cui solo Derek sapeva, preparo un antidoto che sarebbe rimasto in circolo nel corpo del paziente, per sempre.
Una volta somministrato, si appresto a tener fermo Derek, perché, anche se aveva un effetto duraturo, l'antidoto la prima volta che la si prende, portava la vittima a soffrire, non solo fisicamente ma anche mentalmente.
"B...ba...basta. Ti p..prego!"
"Sopporta qualche minuto ancora e poi sarà tutto finito" e mentre lo teneva inchiodato con un braccio, l'altra mano passava lentamente sul capo del licantropo.
Inconsciamente Derek si spinse verso quella mano e vi rimase fino a quando il suo corpo non si fu calmato.
"Ora, rimane un ultima cosa. So che fa schifo come odore ma devi respirarne più che poi così espellerai più velocemente lo strozza lupo."
"O..ok!"
Con movimenti veloci, diede fuoco a dell'incenso di sua creazione e lo mise sotto al naso del lupo.
Quando si accorse che il tutto aveva fatto effetto, lo lascio riposare.
Mise tutto in ordine e aspetto il suo risveglio.

La mezzanotte era passata da poco, quando due smeraldi si aprirono.
Provo a muoversi, tutto il corpo era leggermente indolenzito ma non gli dava fastidio. Mentre spostava un braccio, si accorse che non era solo nel letto.
Immediatamente le sue guance si tinsero di rosso, quindi cerco di spostarsi, ma proprio tale movimento, porto Stiles a svegliarsi.
"mh!...oh! Derek! Come stai?"
Appena l'ebbe visto sveglio, Stiles lo sommerse di domande per poi stritolarlo in un forte abbraccio. Il quale fece arrossire il bel moro ma non passò inosservato al castano. Il quale gli regalò un bel sorriso.
Si stava crogiolando nella bolla di felicità che Stiles gli faceva provare, quando gli tornarono in mente le parole pronunciate prima dal castano. Così lo allontano dal se.
"Ora perché mi allontani?" Chiese stupito Stiles.
"Vorrei sapere ..."
"Cosa?"
Era indeciso ma dopo aver preso fiato, butto fuori la domanda che tanto gli faceva paura.
"... le intendevi sul serio le parole che hai rivolto a Kate? Sono davvero solo il tuo animaletto da compagnia? Mi avete preso solo per soddisfare le vostre voglie? Perché se così fosse, avrei preferito che non mi aiutassi. Sarei potuto morire se non mi avessi disintossicato ma sarebbe stato una liberazione per me, almeno non avrei provato questi sentimenti di dolore..." e poi arrossendo "...e sopratutto non mi sarei innamorato di te. Ora per queste ultime parole puoi anche ridere di me ma non cambierò i fatti. E spero con tutto il cuore che tu non abbia finto per tutto questo tempo solo per un tuo tornaconto. Perché altrimenti in questi anni ho amato solo un pupazzo senza sentimenti e io ne morirei." E una singola lacrima solco le sue guance ancora rosse.

You and me ForeverDove le storie prendono vita. Scoprilo ora