Library

11.

Non sapeva da che parte guardare, secondo Taehyung quella casa era troppo, troppo, troppo spaziosa.
Il salotto era grande due volte l'intera sua dimora, il che lo mise in imbarazzo, ma cercò di non farlo notare.

"Bibliotecario preferito, cosa vuoi bere?" Chiese il magenta posando il suo coniglietto a terra.
"Eh? Oh... Sprite? Ce l'hai?" Domandò il grigio guardandosi intorno spaesato e dandosi dell'idiota per una domanda del genere, poteva permettersi l'intera fabbrica, pensò.
"Certo, aspettami qui." E si dileguò sorridente, sgusciando velocemente tra le stanze, mentre Taehyung stava in piedi nel mezzo del salotto, torturandosi le mani e cercando di parlare nel pensiero al coniglietto, chiedendo al piccoletto di aiutarlo e affiancarlo, cosicché non si perdesse.
"Ecco a te." Continuò sorridendo, ricevendo un ringraziamento imbarazzato con tanto di una quasi caduta, dovuta al tirarsi su, del grigio.
"Qualcosa non va?" Interrogò il minore con un cipiglio in volto.
"No, no... Solo che questa casa è... Enorme, in quanti abitate qui?" Rispose il maggiore senza peli sulla lingua.
"Siamo io e il coniglio." Affermò Jungkook guardando il suo piccolo amico.
"Deve essere solitario. Come fai a non sentirti solo? Io non sopporto più il silenzio da un po'." Affermò il grigio, puntando il suo sguardo verso Jungkook.
"Per non essere solo, ho preso quel coniglietto un paio di giorni fa, in effetti è da qualche tempo che sento maggiormente la solitudine." Informò il più piccolo ricambiando il suo sguardo che diceva molto di più.
Susseguì un attimo di silenzio, ma a nessuno dei due dava fastidio.

"Forse è colpa tua, o magari è colpa mia, ma la mia testa non funziona più come prima di incontrarti.
Probabilmente la mia vita aveva bisogno di una svolta, ma non lo saprai mai, o almeno non ora." Pensarono entrambi nello stesso istante mentre si sorridevano, uno ne sfoggiava uno quadrato, l'altro uno da coniglio.
"Adorabile." Continuarono le voci nelle loro menti.