"Adesso Yuri mi sente. Non ho studiato legge per sei anni per infilarmi nel paranormale o stronzate simili.". Sistemò il piccolo crocifisso che aveva al collo quel giorno. Percorse a grandi passi i corridoi del gigantesco studio legale e fece irruzione in una stanza dove un uomo magro e pallido con corti capelli rossi come i suoi stava esaminando delle carte seduto dietro ad una scrivania. Sasha sbattè con forza i palmi delle mani sul tavolo.
S: Io lascio il caso
L'uomo non si scompose
Y: innanzi tutto buongiorno anche a te, sorellina. Si, va tutto bene, grazie di averlo chiesto
S: Non ho tempo per le tue buffonate, Yuri. Io non ho più intenzione di occuparmi di quello psicopatico. Penso che ci sia qualcosa di strano in lui...... qualcosa di anomalo ecco.
Y: pensi che sia un mago o qualcosa del genere? Effettivamente hai sempre avuto la tendenza a credere in cose che non esistono....
Disse alludendo al crocifisso che portava al collo. Sasha arrossì.
S: Io..... dico solo che quell'uomo è strano. Mi mette i brividi.
Y: Pensavi che il più famoso killer
d'america fosse un innocuo vecchietto o una innocente scolaretta? Beh, tutti sbagliano i loro giudizzi di tanto in tanto. Io ad esempio pensavo di avere la migliore penalista della east coast.
Disse con tono tagliente. L'aveva colpita nell orgoglio, dove faceva più male
S: Non fare questo giochetto con me, Yuri. Non ho più otto anni.
Disse stringendo i pugni con stizza
Y: Allora comportati da adulta e non farti intimidire da un pazzoide come quello.
Disse l'uomo alzandosi in piedi. Era 10 centimetri più basso della sorella, ma la guardava comunque dall'alto in basso.
Y: Senti, Sasha. Lo so che può essere difficile, ma pensa a cosa guadagnerai! Diventerai l'avvocato più famoso del ventunesimo secolo, chiunque vorrà farsi difendere da te. Potresti addirittura diventare procuratore come nostro padre, ed entrambi sappiamo quanto tu lo voglia.
Era vero. Yuri aveva ragione. Lei era Sasha Roman, il miglior avvocato penalista di New York, e non si sarebbe fatta intimidire dai deliri di un pazzo. Probabilmente aveva sentito il suo nome da qualche parte, e per il "batuffolino".....beh, poteva essere .
S: Grazie Yuri, mi serviva questa chiacchierata.
Diede una pacca sulla spalla al fratello e si diresse verso il suo studio a grandi passi. Si rivolse alla segretaria che stava seduta nella sua postazione.
S: Marta annulla tutti i miei appuntamenti e portami tutto ciò che hai su Giovanni Orth. Ed i rapporti degli omicidi. Ed ordina 25 espressi dalla caffetteria. Credo che farò nottata.
La corpulenta donna afroamericana non fece in tempo a dire neanche "a" che Sasha si chiuse alle spalle la porta del suo ufficio. Aveva molto lavoro da fare, e non poteva essere disturbata.
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Inizio del processo
ParanormalGli stati uniti d'America sono da anni funestati da una poderosa ondata di omicidi. Le vittime sono tendenzialmente genitori o gestori di case famiglia. finalmente nel 2019, 12 anni dopo l'inizio degli omicidi, il killer viene scovato e catturato. I...