Capitolo 3 - Una ragazza ribelle e una fanciulla docile

28 2 0
                                    


Alexis scavalcò il davanzale della finestra della propria stanza poco prima che Elizabeth vi facesse irruzione, con un'espressione ansiosa e preoccupata che le induriva i lineamenti del bel viso.

- Dove sei stata finora, razza di scellerata?! E' quasi il tramonto! Tra poco arriverà Will per la cena e tu non sei ancora presentabile! -

Lexi inarcò un sopracciglio, come era sua abitudine quando era perplessa, accomodandosi meglio sul davanzale con le gambe a penzoloni. Si sfilò la giacca e tolse il tricorno, per poi buttarli malamente sul divanetto poco distante, concentrando tutta la sua attenzione sul momentaneo isterismo della cugina.

- Tutta questa agitazione perché mi devo infilare un vestito? Mi sembra eccessivo. - commentò.

L'altra prese un lungo respiro e sbuffò - Non è il vestito e neanche il fatto che tu sia stata fuori per più di due ore ad avermi inquietato, ma mio padre. E' rientrato da poco e mi ha comunicato una notizia sconcertante! -

- Racconta tutto allora, mentre io provvedo a rendermi presentabile. - sorrise la rossa, nascondendosi dietro il paravento alla destra del letto, per cominciare a spogliarsi.

- Pare che a bordo del brigantino che ha preso il posto dell'Interceptor, il Velocity, sia giunto a Port Royal un personaggio inquietante quanto famoso... il corsaro Malasorte! -

La testa fulva di Alexis fece capolino dal paravento e i suoi occhi cerulei si fissarono incuriositi sul volto sconvolto di Elizabeth - Malasorte, hai detto? E' quell'uomo che ritengono il corsaro più fidato e abile al servizio del re? -

- Proprio lui! Ho sentito certe voci sul suo conto! Persino mio padre era perplesso dalla sua presenza qui. Si dice sia un uomo oltremodo pericoloso, avvolto da un perenne alone tetro, quasi fosse uscito dall'inferno! -

- Anche lui? E magari si trasforma in uno scheletro immortale sotto la luce della luna! - scherzò, rimediando un'occhiataccia dalla cugina.
- Sai che non bisognerebbe dar retta a certe dicerie. - le ricordò - E poi, se anche fossero fondate, potrebbero farti vivere un'altra avventura... in cui sarei coinvolta anch'io, stavolta! - 

- Smettila di scherzare, Lexi! A volte sei davvero impossibile! - ma una risata fu tutto ciò che la sua indignazione suscito - Io credo sia  preoccupante che il più temibile corsaro del Mediterraneo sia stato mandato fino a qui! Se hanno richiesto i suoi servigi, deve esserci una minaccia grave abbastanza da far tremare chiunque altro. -

- Vedi Lizzy... - cominciò Alexis uscendo dal paravento con addosso un delicato abito di mussola azzurro. La sua pelle chiara era esaltata dal colore della stoffa e i lunghi e ribelli boccoli rossi erano stati lasciati sciolti, liberi di ricaderle sulle spalle. Li aveva disciplinati solamente trattenendo alcune ciocche con un pettinino di madreperla, in modo da liberarsi il viso - ... è la tua eccessiva curiosità a metterti nei guai. Malasorte è a Port Royal e dunque? E' affar tuo cosa faccia o non faccia quel corsaro? -

- No, ma... - esitò per un momento, quindi la fissò con aria risoluta - ... forse dimentichi che uno dei più cari amici mio e di Will è un pirata, un ottimo Capitano pirata! -

- Per cui sarebbe questa la vera ragione del tuo preoccuparti tanto? Jack Sparrow?! - un sorrisetto malizioso le si dipinse sul volto, mentre si sedeva sul divanetto per sistemarsi le scarpine di raso - Lungi da me biasimarti cuginetta, da ciò che mi hai raccontato, è senz'altro bizzarro, oltre che... decisamente affascinate! -

- Lexi! Non sono commenti degni di una ragazza beneducata! - la rimbrottò Elizabeth, visibilmente imbarazzata.

- Sarò anche beneducata, ma dimessa e tremebonda no di certo! Lo sai perfettamente che la mia è solo una facciata e non vedo perché dovrei fingere con te. Inoltre, un commento davvero inappropriato sarebbe stato se avessi detto che, al tuo posto, avrei mirato a lui, invece che al romantico signor Turner! - il rossore e l'espressione di disappunto che si dipinse sul volto della cugina le confermarono di aver colpito nel segno - Come te, anche io sono sempre stata affascinata dai pirati...da quelli veri , però! -

Queen of the Caribbean - The Legend of BadluckDove le storie prendono vita. Scoprilo ora