La mia bella Rosellina (Offenderman x reader)

ennesima conferma

(T/n) s pove
Mi aveva detto la notte. Ero preoccupata a morte ! Già era nudo prima ! Non volevo trovarmelo nudo e addosso ! Anche se una parte di me voleva rimanere in quella stanza e dire due parole "ti amo". Il mio cuore mi diceva di dirglielo ma avevo paura di sbagliare ! Che lui non fosse quello per me. Dovevo solo aspettare la notte per saperlo. Ero fuori casa, in giardino, a prendere un po' d aria fresca. Mancavano 3 ore alle 11 e sentivo dei rumori provenire da tutto intorno a me, non solo di animali e del vento, alcuni erano usciti per bere un sorso e fare casino. Ogni tanto li guardavo e volevo andare da loro, ma non volevo staccarmi da quel verde prato. "Hey (T/n), tutto ok ?" Chiese qualcuno accanto a me, sorpresa guardai chi fosse e vidi Tender guardare verso di me. Gli sorrisi e dissi "Si si, solo... mi è strano far parte di un gruppo... c è molta gente che mi capisce quì e sono felice... devo solo abituarmici !" Tender capì e mi diede un pugnetto simpatico sulla spalla dicendo "Vedrai che ti troverai bene ! A pproposito, Kyoki la controlli ?" Non potei rispondere che lei commentò "GUARDA CHE IO SENTO E SÌ STIAMO ANDANDO D ACCORDO T. !". Ci fu un attimo di silenzio e poi una fragorosa risata. Chiacchierammo di molte cose finché, al sorgere della luna, non rientrammo in casa. Dopo averlo salutato, andai in camera mia per scegliere cosa mettere. Non avevo voglia di un altro vestito, e quindi mi misi una canottiera scarlatta, un paio di jeans ed una giacca di pelle. Non mi misi le scarpe, me le portai solo dietro perché avevo paura di fare rumore e svegliare qualcuno. Alle 10:55 ero già pronta per l "appuntamento" notturno e mi incamminai in punta di piedi verso la camera di Offy. Bussai e la porta si aprì da sola, entrai senza emettere rumore e lo vidi guardare fuori dalla finestra. Mi trovai nuovamente incantata a guardare il suo corpo ben scolpito e sano, avrei tanto voluto almeno accarezzargli il petto... si voltò e iniziò a camminare verso di me, fino a mettermi spalle al muro. Non faceva che fissarmi ed il mio viso si tingeva di rosso sempre più intenso. Lui restava immobile e dopo non so quanto disse "(T/n)... non voglio fare giri di parole quindi te lo dirò chiaramente... Ti amo !" A quelle parole divenni un pomodorino maturo e non riuscii nemmeno a parlare. Kyoki mi diede una scossa interna e la mia paura, divenne imbarazzo poi determinazione. Gli presi il volto tra le mani e posai in bacio sulle sue bianche labbra, sentivo che lo voleva e lo volevo anche io. Non sapevo se era giusto o sbagliato ma non ero più un umana qualunque... ero una creepypasta ormai giusto ? Il bacio fu lento e pieno di passione ardente, Offender avvolse un braccio attorno alla mia vita e l altro lo mise dietro la mia nuca affondando le dita nei miei capelli per intensificare il bacio. Le mie mani rimasero sul suo viso, finché non mi chiese l accesso e non volevo ne riuscivo a negarglielo. Esplorò la mia bocca e fece scontrare più e più volte le nostre lingue. Appena rompemmo il bacio, lo fissai sorridendo e gli dissi "Anche io sono innamorata di te...". Mi abbracciò e io ricambiai. Amavo quel sereno tepore, avrei voluto che durasse in eterno... ma mi sono sentita prendere in braccio in stile sposa per poi essere sollevata in aria. I miei occhi erano puntati sul mio amore, intento a portarmi vicino al pianoforte. Mi fece sedere sul letto e disse "Questa volta posso suonarti io qualcosa ?" Io feci si con la testa e lui mi sorrise, per poi mettere le mani sullo strumento.
Mi sorprese nuovamente con le sue doti da pianista improvvisato, e questa volta suonò un brano che adoravo. Era "best of me" dei bts ! (Nn scassate la wallera de nn vi piacciono i bts ok ?) e per me nn era facile rimanere ferma con una delle loro canzoni. Al ritornello, dato che non ricordavo bene la coreografia, iniziai a improvvisare una danza con qualche passo loro e mio. Offender suonava e mi guardava, non ci importava quanto suonassimo forte, le pareti erano insonorizzate ed eravamo troppo occupati per curarcene. Appena finì di suonare la canzone, lo abbracciai da dietro e poco dopo, sentii un brivido percorrermi la schiena sempre più vicino al mio seno, realizzai solo dopo che erano i tentacoli di Offy. Feci un balzo indietro dalla sorpresa e lui si voltò, vedendo il mio volto rosso si alzò e mi diede una carezza per poi darmi un secondo bacio. Mi aggrappiai al suo tranchcoat semi-aperto e presi ad accarezzargli i pettorali, non erano chissà cosa, ma per me erano potenti a sufficienza per proteggermi. Lui gemette un pochino per poi chiedermi sottovoce "vuoi farlo... ?". Divenni piano piano più rossa e volevo tanto farlo, anche se mi avevano sempre detto che non dovevo, dissi "Ti va... d-di farmi tua.. ?".

Offenderman s pove
Sentivo la gioia è l eccitazione invadermi il corpo e quelle parole furono il colpo di grazia. La sbattei sul mio letto, senza farle male e le bloccai i polsi con la mano. Le accarezzai di nuovo le sue morbide guance rosse come mele mentre la fissavo negli occhi dove brillavano scintille d amore e serenità. Iniziammo a spogliarci a vicenda con movimenti delicati, non sapevo se era la sua prima volta, ma dal carattere e aspetto non mi pareva. Ci volevo andare piano con lei, così si sarebbe ricordata ogni attimo. Eravamo entrambi in intimo e potei scorgere a pieno quel corpicino sano e ben allenato, quasi perfetto direi, a parte un taglio sulla spalla che le arrivava quasi fino al braccio. "Che hai fatto qui ?" Chiesi, lei abbassò lo sguardo e disse "Beh... tu forse ti ricordi della mia famiglia vero... ? Da quella sera in cui ti hanno visto e te ne sei dovuto andare ...è andato tutto a rotoli nella mia vita. I miei non mi parlarono più come una volta e andavo sempre in giro con un cappuccio in testa, e credo che la gente sia contraria ai cappucci Eheheheeh !" Rise lei ironicamente a bassa voce, ridacchiai anche io con lei mentre mi appoggiavo su di lei senza schiacciarla o farle male. "Alle medie ero odiata da tutti e la mia ex migliore amica morì di fronte a me, non lontano da un bosco di querce. Tutti mi etichettarono come assassina e credo che lì Kyoki si era risvegliata. A volte facevo a botte o insultavo. Quando dovetti lasciare la mia città, Che è dall altra parte del bosco, per andare all università i miei genitori continuavano a trattarmi come sempre, facevano il loro dovere da genitori ma le loro gesta sembravano senza emozioni. Questa è la cicatrice che mi sono procurata il giorno prima di trasferirmi, era stato mio zio paterno... mi tagliò la spalla con un fermacarte e mi disse che ero la figlia del demonio. Ora... è lui dal demonio...". Mi sentii malissimo sapendo che aveva patito tutto questo a causa mia. Lei però mi prese il volto tra le mani e mi disse "Ma non è colpa tua... Mi ricordo che il giorno dopo la tua scomparsa... I miei mi fecero bere una strana roba fredda, da lì non mi ricordavo più di te... solo di un ombra e avevo l intenso desiderio di tornare nei boschi per cercare qualcosa... anzi qualcuno... tu." E mi baciò. Volevo che conoscesse il lato bello della vita, anche con la sua doppia personalità, e lì fui più motivato a farle provare più piacere di quanto ne avesse mai provato. Le tolsi l intimo e mi tolsi anche il mio, mi Infilai un preservativo e iniziai a farlo prima con dolcezza e poi sempre più forte. Lei gemeva e orgasmava ad ogni mossa e la cosa mi faceva solo eccitare. Mentre continuavo, lei svenne dal piacere. Decisi di fermarmi e di farla dormire con me. Ormai eravamo una coppia, e avrei fatto ogni cosa pur di farla sorridere.
Guardai un altra volta la mia (T/n) addormentata tra le mie braccia, e dopo averla coperta come lenzuola, le sussurrai "Ti amo Rosellina mia"