ETÀ 5 ANNI
(T/n)= tuo nome
(C/c)= colore tuoi capelli"(T/n)~, svegliati !!! La colazione è pronta !!!" Risuonò una voce femminile nell aria. Aprii gli occhi debolmente, per iniziare a scorgere i piedi del mio letto poi i giocattoli poi l intera stanza. Mi sedetti e mi stropicciando gli occhi tra uno sbadiglio e l altro. Mi alzai e mi diressi in pigiama e pantofole verso la cucina, dove mia mamma aveva preparato la colazione. C era la mia colazione preferita sul tavolo ad attendermi e iniziai a mangiare. Mio papà è mia mamma entrarono nella stanza e poi mi dissero "Buongiorno (T/n), io e tuo padre abbiamo una sorpresa per te !" Disse mia mamma accarezzandomi i capelli (C/c), poi mio papà tirò fuori delle scarpe da montagna e disse "Andiamo per qualche giorno a trovare tua zia in montagna !" Io esplosi dalla gioia ! Ero molto affezionata alla zia e adoravo giocare nel bosco ! Dalla notizia, mi preparai in tutta fretta, lasciando qualche pezzo qua e là. I miei genitori mi fecero un paio di codini alti fino alle orecchie e mi misi da sola una maglia a maniche corte bianca, un paio di pantaloncini blu e le scarpe da montagna. Dopo 1 ora a preparare le valigie, salimmo in macchina, diretti verso i boschi ! Guardavo incantata fuori dal finestrino il meraviglioso paesaggio di natura che mi circondava, ero entusiasta e continuavo a ripetere "Quando si arriva ?" A mia mamma che era d avanti accanto a papà che guidava e ogni volta lei rispondeva con un paziente e gentile "Presto, ora stai tranquilla !". Dopo non sò quanto tempo, arrivammo di fronte alla casa di legno della Zia. Ovviamente fui la prima a scendere di corsa a salutare mia Zia, Zio e la mia cuginetta di 2 anni Agness. La mattina trascorse come sempre tranquilla, tra mille chiacchiere e altre cose. Sistemai il mio zaino con quelli dei miei genitori, nella stanza degli ospiti e poi chiesi "Mamma papà, Posso andare a giocare nel bosco perfavore ?!" Loro acconsentirono, ma dovevo tornare prima del tramonto, ringraziai e corsi fuori. Loro non sapevano che mio zio mi aveva costruito in segreto una casetta non molto lontano da casa dove potevo giocare tranquilla. La casa era un Po piccola, ma per me era abbastanza spaziosa per leggere libri, giocare alle ombre cinesi o altre cose. Non amavo molto le bambole, preferivo giocare con i rametti o cercare animaletti tra l erba e le foglie, ma non sapevo che quel giorno avrei incontrato qualcuno che avrebbe tenuto e riservato un posto nel mio cuore e nei miei pensieri. Ero entrata nella mia casetta è tirai un profondo respiro di gioia. Pochi attimi dopo, mi resi conto che le coperte della mia amaca stavano coprendo qualcosa o meglio... qualcuno. Notai che le protuberanze sopra e sotto le coperte avevano la statura di un bambino di credo 6 anni circa e pareva profondamente addormentato a giudicare dal leggero russare che proveniva da sotto le coperte. Presi coraggio e senza pormi domande, alzai leggermente la coperta per poi scorgere un bambino dalla pelle bianca come il latte e con un cappello a falde larghe e nere che gli copriva il viso. Sembrava simpatico e gli feci tap tap sulla spalla per svegliarlo. "Mmmh... dove sono... ?" mugugno il bambino dimenandosi lentamente nell amaca. "Sei nella mia casetta... chi sei ?!" Chiesi curiosa, lui si girò per mostrare un viso pallido e senza naso e occhi, aveva solo la bocca. Appena mise a fuoco la vista, urlò mostrando una dentatura appuntita e brillante, era quasi perfetta ma le mancava un dentino, il problema è che cadendo dall amaca pensai si fosse fatto un po' male e corsi a rassicurarlo "Hey Hey tranquillo !" Gli dissi mentre riprendeva fiato, lui alzò la testa e a quel punto lo osservai meglio. Anche se non aveva gran parte d viso, il suo corpo era comunque sano ! Aveva un tranchcoat nero che gli arrivava poco sopra le bianche ginocchia e due stivali neri e un po' logorati. "N-non hai paura di me ?!" Chiese innocentemente il bambino, io sorrisi e gli dissi "No ! Perché dovrei avere paura, mia mamma mi dice sempre 'anche se uno non è come te, non prenderlo in giro, potrebbe nascondere un animo buono' !" Lui guardò incredulo e chiese "Il mio nome è Offenderboy, e tu Come ti chiami bambina ?!" Chiese alzandosi piano piano "Il mio nome è (T/n) ! Piacere di conoscerti Offy !" Dissi gentilmente porgendogli la mano.
Offender s pove
Le strinsi la mano e chiesi scusa per essermi intrufolato nella sua casetta senza permesso. Lei mi perdonò e mi chiese se volevo giocare con lei. Io accettai e iniziammo a giocare a nascondino e a vari altri giochi. Quando ci staccammo, lei iniziò a leggere un libro ad alta voce, il libro parlava di un uomo alto e bello di cui molte donne erano innamorate, ma a lui non importava e viveva una vita normale, finché non si innamorò e decise di confessare il suo amore con una rosa rossa e una blu. Appena lei si stancò di leggere, vidi una fotocamera polaroid di uno scaffale e decisi di fare qualche foto con la mia nuova amica (T/n) ! Non sapevo però come fare e lei fece tutto il possibile per insegnarmi, ma inizialmente non capivo e lei rideva di gusto ai miei errori, poi correggendomi gentilmente. Appena capì come si faceva, trovammo molte pellicole e scattammo qualche foto, per esempio questa quì :
Lei decise di conservare quella foto e di mettere le poche altre dentro un bauletto con la chiave nascosta. Ero felice ! Non lo ero molto spesso... ma con lei mi sentivo bene ! Era un amica davvero speciale !
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La mia bella Rosellina (Offenderman x reader)
TerrorPella gente ! nn sapevo con quale creepypasta volevo fare la 'x reader' quindi per ora andiamo con offendy ! non lo faccio pk mi ha pregato in 1000 modi di farlo eh no no ! (T/n) È una ragazza come tante, semplice, carina e timida. Mentre Offender...