quindici

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Piccola premessa tutto ciò che scriverò d'ora in avanti è tutto frutto della mia immaginazione. Buona lettura😘

Giovedì

POV'S NARRATORE

Ci siamo, l'ultima settimana prima del serale è arrivata. I ragazzi con la felpa verde stanno preparando il pezzo che dovranno cantare per la formazione delle squadre; mentre chi non ha ancora la maglia si concentra sul provare tutti i pezzi assegnati nel corso del percorso. 
Continua anche il gioco sul indovinare il secondo coach, si impegnano ma con scarsi risultati. Si respira un'aria mista di felicità e tanta ansia. C'è chi vorrebbe essere in squadra con qualcuno, ma ha come il presentimento che non accadrà mai.
In questo momento i ragazzi stanno indagando sul secondo coach.

POV'S LUDOVICA

Maria ci ha appena dato gli ultimi indizi per cercare di scoprire il secondo nome. Risultato? Siamo ancora al punto di partenza. Mettersi d'accordo su un nome tutti insieme è veramente complicato.
"Maria possiamo usare i telefoni?"domanda Mameli ormai rassegnato.
"Si, potete usare i telefoni" ci dice lei per poi rimanere in silenzio.
Decidiamo di prenderne cinque: il mio, quello di Tish, di Mameli, di Alessandro e quello di Alvis.
Torniamo ai divanetti, accendiamo i telefoni e iniziamo a cercare qualcosa.
"Avete già trovato qualcosa?" ci domanda Maria.
"No" rispondiamo in coro.
"Dai cercate bene, siete agevolati ora che avete a disposizione anche internet" ci dice lei.
"Eh ma Maria qui c'è qualcuno che non sta su internet" dice Giordana. Di chi sta parlando?
"Chi Giordana?" dice Maria ridendo.
"Ludovica. Sta su whatsapp" risponde Giordana facendo ridere tutti.
"Sei su whatsapp Ludo?" mi domanda Maria ridendo anche lei.
"No Maria, a Gio piace scherzare" le dico io continuando a scorrere le varie pagine di internet.
"Ludo? Vieni qui con noi?" mi chiama Mowgly facendomi segno di avvicinarmi.
Con lui c'era anche il mio ragazzo. Il mio ragazzo, che parola importante. È da un po' di giorni che mi domando se questa relazione potrà funzionare nel caso fossimo separati. La risposta? Diciamo che preferisco non darmela ancora.
Mi alzo dai divanetti e li raggiungo.
"Che stavi cercando?" mi dice Fabio prendendomi il telefono dalle mani.
"No ma fai pure come se fosse il tuo telefono" gli dico io.
"Che c'è capelli blu, hai qualcosa da nascondere?" mi domanda lui guardandomi.
"Ma figurati" gli rispondo io guardandolo.
"Mi fate morire voi due" dice Mowgly ponendo fine al nostro gioco di sguardi.

Dopo la fine delle lezioni...

Stiamo tornado in hotel e quella maledetta domanda non ha fatto altro che rimbombarmi nella testa in queste ore. Ma perché mi faccio sempre mille paranoie? Sono arrivata alla conclusione che ne devo parlare con Fabio, al più presto.
"Ehi ti va di venire in camera mia dopo?" gli domando io mentre lui mi prende la mano.
Così non aiuti Fabio.
"Che c'è? Ti sono mancate troppo le mie labbra in queste ore e vuoi darci dentro dopo cena?" mi chiede lui con il suo sguardo da pervertito.
"Ma che hai capito scemo! Ti devo parlare" gli rispondo io.
Se prima mi guardava con gli occhi felici, ora il suo sguardo è cambiato. È preoccupato lo vedo.
"Ho fatto qualcosa di sbagliato?" mi domanda lui.
"Nono è una cosa mia, poi ti spiego tranquillo" gli dico io stringendogli la mano per cercare di rassicurarlo.
Lui mi sorride e poi annuisce.

Dopo cena in camera di Ludovica...

"Sei sicura di quello che vuoi fare Ludo?" mi domanda Giordana dopo aver sentito ciò che ho intenzione di dire a Fabio.
"Si Ludo, sei sicura?" mi domanda anche Tish.
"Ragazze è per il bene di entrambi, per quanto può essere doloroso, lo devo fare" rispondo io con aria triste.
"Okay, se lo dici tu" mi dice Giordana.
Non faccio in tempo a replicare che sento bussare la porta, è lui.
"Okay noi andiamo" dice Tish prendendo a braccetto Giordana.
"Ciao Fabio" lo salutano le ragazze mentre escono dalla stanza. Lui ricambia e dopo fa il suo ingresso in camera. Chiude la porta, si dirige verso di me e mi lascia un bacio a stampo.
"Ti va se prima di parlare ci stendiamo e ci coccoliamo un po', ne ho davvero bisogno" mi dice lui prendendomi la mano.
Era ovvio che lo volevo, ma volevo giocare al suo stesso gioco.
"Ohw ti sono mancate troppo le mie coccole?" gli chiedo io cercando di imitare il suo tono di voce.
"Oh chiudi la bocca e vieni qui" mi risponde lui indicando il posto di fianco a lui sul letto.
"Così va molto meglio" mi dice lui iniziando ad accarezzarmi la testa appoggiata al suo petto.
"Sai nel caso ci dividessero..., mi mancheranno questi momenti" mi dice lui.
"Anche a me, tanto" gli rispondo io.
Dopo la mia risposta si crea silenzio, ma non un silenzio imbarazzante, un silenzio rilassante.
"Fabio, ti devo dire una cosa.." dico alzandomi dal suo petto sedendomi contro lo schienale del letto.
"Okay..." dice lui sedendosi ai piedi del letto, "dimmi" mi dice guardandomi negli occhi.
Come glielo dico senza ferire i suoi sentimenti?
"Sai prima hai parlato del fatto che potrebbero dividerci...eh beh ci ho pensato anch'io e tanto e sono arrivata a una conclusione" dico cercando di non incontrare i suoi occhi, perché se lo facessi, mi fermerei.
"Quale conclusione?" mi domanda lui con voce allarmante. Ha capito dove voglio arrivare.
"So che adesso posso passare per una stronza, ma credimi mi fa davvero molto male dirti quello che sto per dirti.." dico stavolta guardandolo, "penso che dovremmo l-lasciarci almeno per il momento...per poterci concentrare al massimo sul nostro percorso...ma questo non significa che i miei sentimenti sono scomparsi, anzi" termino il mio discorso, ora aspetto solo la sua reazione.
"H-hai ragione, ci avevo pensato anch'io in questi giorni. Entrambi dobbiamo concentrarci sul nostro percorso e nemmeno i miei sentimenti sono spariti" mi dice lui sorridendomi e prendendomi le mani.
Mi sono fatta talmente tante paranoie per il nulla, perché anche lui la pensa esattamente come me.
"Beh.. quindi non st-stiamo più insieme?" mi domanda lui.
"Non ufficialmente ecco" gli rispondo io.
"Che intendi? Vuol dire che posso ancora coccolarti e baciarti fino a domani?" mi domanda lui.
"Vuoi fare scorta delle mie attenzioni?" gli dico.
"Può essere, ma se non vuoi posso anche andarmene" dice lui alzandosi dal letto.
"Non vai proprio da nessuna parte tu" gli dico prendendolo per il polso facendolo sedere vicino a me. Ho bisogno anch'io di fare scorta dei suoi sguardi e delle sue attenzioni. Se ci divideranno non ci vedremo per due mesi se tutto va bene. Ci vedremo solo alle prove e al sabato sera, ma non potremmo comunque parlare. Il mio presentimento è proprio che lui starà nei blu e io nei bianchi. Ne sono certa. Ma ora voglio pensare solo a godermi questi ultimi momenti.
"Che sia ben chiaro che appena usciremo da qui io sono pronto a riprenderla questa relazione" mi dice lui sistemandosi meglio.
"Eh se magari perdi il tuo interesse nei miei confronti?" gli domando appoggiandomi a lui.
"Impossibile" mi risponde ricominciando ad accarezzarmi i capelli.
Rimaniamo così ancora per qualche minuto, fino a quando non entrano Giordana e Tish.
"Scusateci ma noi vorremo dormire" dice Giordana.
"Avete ragione, ci vediamo domani" dice Fabio dandomi un bacio sulla guancia. Dopo aver salutato le ragazze esce.
"Allora?" mi domanda Tish seduta sul suo letto.
"Ma non volevate andare a letto voi?" domando a entrambe.
"Dai su raccontaci com'è andata" dice Giordana indossando la maglia del pigiama.
Racconto tutta la vicenda e dopo cinquecento domande, finalmente si addormentano, lo stavo per fare anch'io, ma evidentemente mi ero dimenticata di qualcosa o meglio di qualcuno. Fabio, mi aveva appena inviato un messaggio.

Blue&White Like a Dream//Jefeo&LudovicaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora