daughter of a singer

Lauren

Appena arrivarono con loro c'era una ragazza che non avevo mai visto prima, appena mi vide le si illuminarono gli occhi, guardai con faccia interrogativa i ragazzi e mi dissero che era una delle nostre nuove ballerine,ed era molto simpatica e per loro sexy. Ma io non ci feci caso dato che ero già impegnato con la mia Abbie, anche se a volte ai concerti c'erano belle ragazze ... io amavo la mia ragazza.

Mi presentai

«Ehm..piacere Harry. Tu sei la ballerina giusto?»

Era alta quasi quanto me, aveva i capelli castano chiaro molto lunghi, bel fisico, non a caso faceva la ballerina, e occhi verdi.

«Io...si. Mi chiamo Lauren.»

Si avvicinò e mi lasciò due baci sulla guancia, aveva delle belle labbra morbide però!

Harry!

Hai Abbie, hai Abbie.

La mia bambina che per tutto questo tempo era stata zitta, quando vide che Lauren si avvicinò a me, corse verso di me allacciando le braccia alla mia gamba x

«È mio!»

Io e i ragazzi ridemmo mentre lauren si limitò a fare un piccolo sorriso fals.

Presi la bambina in braccio ,lei allacciò le gambe ai miei fianchi e mi diede un bacio a stampo sulle labbra come facevamo spesso perché lei era molto gelosa di me e diceva a tutti che ero il suo fidanzato sottolineando suo.

«Allora siamo pronti per andare?»

«Siii» risponde Allison

A: Papà mi fai scendere?

Dato che io ero un gigante in confronto alla piccola, quando la prendevo in braccio poi lei non riusciva a scendere

La feci scendere e lei scappò da Louis che la prese e se la mise sulle sue spalle

Mentre li guardavo Lauren si avvicinò a me e mi sussurrò all'orecchio

L: Sarà un bel viaggetto

Io risi e le sorrisi

Presi il mio cellulare e le mostrai una foto di Abbie

Io: Questa è la mia splendida ragazza. Mi dispiace, sei carina

Lei rimase lì come una scema

Io andai dai ragazzi e Allison era ancora sopra le spalle di Louis

Io: Louis falla scendere, non vorrei che si facesse male

L: Ma dai Hazza

La piccola rise

A: Guardami papà sono più alta di te!

Io: Si amore, ma scendi ora, non vorrei che lo zio perdesse l'equilibrio

Lei mise il broncio

A: No

Io: Amore mio scendi

A: No no

Io: Allison scendi subito

Louis la fece scendere subito e lei con ancora il broncio venendo verso di me è mi spinse

A: Cattivo!

Mi abbassai alla sua altezza e le presi le mani piccole

Io: Quando dico una cosa è quella è basta. E non di azzardare mai più a dire cattivo, l'altra volta mi hai chiamato stronzo ti giuro Allison se succede un'altra volta ti faccio male. Sono tuo padre e fai quello che ti dico. È chiaro? Dissi alzando il tono della voce facendo girare i ragazzi e lauren