DOVE E QUANDO // Story Fenji

Strana Sensazione

Una strana sensazione di calore, si impadronisce del mio corpo. Apro lentamente gli occhi per potermi capacitare di ciò che sta succedendo intorno a me, ma mettendo a fuoco la stanza, mi accorgo che quella strana percezione proveniva da Tracy. Lei è sveglia, mentre io mi trovo ancora in una fase di sonnolenza che non riesco nemmeno a vedere in maniera nitida. Volto lo sguardo sulla sveglia e con gran sorpresa, noto che riporta le sette del mattino, un orario insolito per me. Mi stropiccio gli occhi e posiziono una mano sulla schiena della mia ragazza.

‹‹Buongiorno Fede›› dice coccolandomi i capelli.

‹‹Hai dormito bene?›› le domando con mezzo sorrisino.

‹‹Solo perché c'eri tu, ho dormito male›› risponde sarcasticamente.

‹‹Ma non sono io quello che russa come un mammut›› ridacchio.

‹‹Ed io sarei un mammut?›› mi lancia un'occhiataccia, mentre sul suo viso emerge un sorriso.

Porta le sue mani sulle mie gambe e sistemandosi a cavalcioni su di esse, mi tempesta di baci. Comincia a lasciarmi la sua passione tra le mie labbra, mentre io cerco di muovere il suo bacino contro al mio. Provo a baciarla con foga, ma sento che qualcosa non va e credo che anche lei si sia accorta di ciò. Si allontana improvvisamente da me e mi guarda con un'espressione confusa in viso. 

‹‹Federico, ma stai bene?››  mi domanda con tono evidentemente preoccupato.

‹‹Sì›› rispondo semplicemente, anche se comincio a riflettere sulla mia risposta

‹‹Ti sento un po'...teso?›› inarca un sopracciglio, mentre io scrollo le spalle.

È dura ammetterlo, ma non mi sento di fare ciò che lei vuole. La mia mente vaga solo su altro e non sull'amore che dovrei provare per lei. Insomma, stiamo insieme da cinque anni, la amo più di me stesso, ma qualcosa mi sta bloccando o per meglio dire, c'è qualcosa che ostacola la mia attrazione verso di lei. Non è molto chiaro ciò che percepisco e mi sorprendo su come questi strani pensieri, appagano la mia mente a quest'ora o in questo giorno. Riporto lo sguardo su di lei che aspetta da me, un po' di affetto e per non farle notare che qualcosa non funziona, riprendo a baciarla. Questa volta, metto tutto me stesso e con leggerezza, la spingo sul materasso per farmi spazio su di lei. Sorrido, mentre le nostre lingue si intrecciano, ma il mio è solo un sorriso falso, rispetto al suo. Le sue mani arrivano sulla mia schiena e fa pressione per farmi scontrare il petto con il suo. Freme sotto al mio tocco che arriva sul suo collo, ma non riesco a scendere più sotto di quest'altezza. Si accorge della mia resistenza e per aiutarmi ad avvertire passione, avvicina le mani sull'elastico dei pantaloni del mio pigiama. Mi succhia la lingua, mentre fa forza con le mani e capisco che me li vuole togliere.

‹‹No, no, Tracy basta›› dico staccandomi subito dalle sue labbra.

‹‹Federico, ma perché no? Stiamo insieme da cinque anni e ancora non ci siamo concessi fisicamente. Di solito sei distante da me, ma stai raggiungendo l'apice›› risponde con tono abbastanza cruente.

‹‹Tracy, sono solo stanco›› assumo un tono tranquillo per non far svegliare gli altri e intanto, mi siedo dinanzi a lei.

‹‹Non dire sciocchezze, non vuoi mai concederti a me. Ricevo solo delle carezze da parte tua o un affetto limitato. Fede, ma per te sono uno sbaglio?›› mi domanda con tristezza nelle sue parole.

Non mi dovrebbe nemmeno chiedere una cosa del genere, perché non c'è niente che mi possa far dubitare del nostro amore. Sono solo io che, forse, a causa del viaggio sono un po' stressato. La guardo da cima a fondo e posso dire che sia sempre stata una bellissima ragazza, impossibile da non amare.

‹‹Non dovresti pensare ad una cosa del genere. Sei la ragazza perfetta per me e quello che provo nei tuoi confronti è indescrivibile, sono solo io che a causa del viaggio e la serata di ieri, mi sono stressato, ma ciò non influisce sulla nostra relazione›› sorrido coccolandole la schiena e lasciandole una scia di baci umidi sulla spalla.

Non mi sembra di averla convinta, avverto anche i suoi nervi poco rilassati. Si scansa con grinta dalle mie labbra che stavano colpendo la sua pelle. Pone le braccia conserte e mi osserva con un viso privo di emozione. Esce dalla stanza, senza accennarmi un sorriso. Credo che si sia comportata così, perché non trova realtà nelle mie parole e mi dispiace aver, in un certo senso, litigato con lei. Comincio persino io stesso a dubitare della mia frase che le ho detto.

------------------------------------------------

Ciaoo a tuttii, eccoci alla fine di questo nuovo capitolo e spero che vi sia piaciuto. Tracy, la ragazza di Federico, voleva concedersi a quest'ultimo per la prima volta, ma qualcosa sembra non funzionare. Fede è sempre stato convinto che tra lui e Tracy ci fosse un forte amore e allora, perché la sua ragazza gli aveva detto che prima si allontanava, ma ora di più? Secondo voi, Fede veramente ha sempre provato qualcosa per Tracy? Fatemi sapere la vostra opinione sotto nei commenti.

Non dimenticate di lasciare una stellina alla storia e di salvarla in biblioteca o altrove. Inoltre chi mi darà dei suggerimenti sulla storia verrà ringraziato nei prossimi capitoli.