Capitolo 5

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... Sto tornando verso casa e sono in ritardo pazzesco sarà mezzanotte passata e se non sarò a casa tra nemmeno 5 minuti mamma mi staccherà la testa.

Ecco è lei che mi sta chiamndo, prendo il telefono dalla mia tasca e rispondo "Dove sei!?" urla dall'altra parte della cornetta "Tranquilla sto arrivando!" la rassicuro "Ok... attenta e veloce" dice questa volta con più calma.

Attacco e rinfilo il mio Iphone in tasca e mi inoltro in un passaggio buio.

Cammino a passo spedito per uscire da questo posto terribile fino a quando non sento una voce "ehi biondina fermati... voglio divertirmi con te!" a sentire queste parole comincio a camminare sempre più veloce, ma l'uomo è più veloce di me mi afferra e mi sbatte per terra e inizia a baciarmi con volgarità e io continuo ad urlare ed implorarlo di lasciarmi in pace "Tranquilla nessuno potrà sentirti" mi sussurra all'orecchio tappandomi la bocca e iniziando a spogliarmi...

Mi sveglio di scatto urlando e ansimando dalla paura...

HARRY POV'S

Sono circa le tre di notte e sto dormendo tranquillamente fino a quando non sento un urlo provenire dal corridoio, mi alzo di corsa dal letto e mi precipito in corridoio a vedere che non sia successo nulla di grave e sento dei singhiozzi che provengono dalla camera di Stefy.

Apro la porta della sua camera e grazie alla poca luce dalla luna la vedo appoggiata alla testata del letto con le ginocchia al petto che piange disperatamente.

"Stefy va tutto bene?" chiedo con dolcezza avvicinandomi al letto "V-vattene" dice tra un singhiozzo e l'altro "Tranquilla sono io è finto tutto" le dico sedendomi di fianco a lei abbracciandola e accarezzandole la testa "Vuoi parlarne?" scuote la testa.

Sembra molto spaventata "Ora ritorna a dormire ok?" annuisce asciugandosi gli occhi e stendendosi sul letto, mi alzo per ritornarmene in camera mia a dormire ma il mio polso viene afferrato da una mano gelida "Harry... ti prego resta" mi implora io annuisco e mi stendo a fianco a lei, trema non so se sia perché abbia freddo oppure perché sia ancora spaventata così decido comunque di stringerla a me; così ci addormentiamo.

STEFY POV'S

Mi sveglio sentendo la sveglia suonare, faccio per alzarmi ma ho un peso sul mio fianco destro che me lo impedisce, giro la testa e trovo un ammasso di ricci dietro la mia testa.

. "...Ora ricordo! Ho avuto il solito incubo e lui deve essere venuto qui..." penso.

Alzo il braccio muscoloso del ragazzo dietro di me cercando di non svegliarlo, appena riesco nel mio intento sgattaiolo verso il mio armadio e mi prendo la mia biancheria e dei vestiti puliti e mi ritiro in bagno per farmi una doccia.

Appena mi guardo allo specchio rimango scandalizzata dallo spettacolo che ho davanti, mi affretto a spogliarmi e mi infilo dentro la doccia.

Resto dentro almeno una 20 di minuti lasciando che l'acqua calda sciolga i miei muscoli; esco avvolgendo il mio corpo gocciolante in un asciugamano e con un altro mi asciugo i capelli.

Appena asciutta inizio a vestirmi con i vestiti che mi ero portata in bagno: una canotta nera con sopra una camicetta a quadri rossa con le maniche a tre quarti e dei semplici jeans, tutto abbinato alle mie Converse.

Mi trucco leggermente, giusto per cancellare quelle occhiaie che ho sotto gli occhi, mi faccio una treccia di lato ed esco dal bagno.

Noto con mia grande sorpresa che Harry dorme ancora, mi dirigo verso il lato del letto dove si trova e prendo il mio telefono e prendo dalla sedia la mia borsa e mi avvio fuori dalla stanza chiudendo la porta dietro di me.

Scendo le scale per andare in cucina a fare colazione visto che mancano 20 minuti all'inizio delle lezioni.

Quando sorpasso la soglia trovo mio fratello che è intento a cucinare i pan-cake.

"Ehy... che ci fai già svegli?" dico stampandogli un bacio sulla guancia "Mi sono vegliato per preparare la colazione... E per chiederti come stai, sai questa notte ti ho sentita urlare..." dice guardandomi con preocupazione "Si...si tutto bene... Solo i miei incubi che continuano a ripetersi ogni volta che chiuso gli occhi da quella sera" dico prendendo un pan-cake "Mi diapiace... " dice abbracciandomi "Tranquillo non è colpa tua" lo rassicuro "Si... mentre tu soffrivi io ero a casa tranquillo" dice con gli occhi che si inumidiscono "BASTA! Liam non è colpa tua chiaro!? Tu non lo sapevi! dico staccandomi dall'abbraccio e prendendo la mia borsa "Ora vado a scuola", "Ok... Dennis, il nostro autista, ti accompagnerà, ma verrà a prenderti Sophia insieme a Eleonor, Perry e Gemma perché noi saremo alle registrazioni" dice e io lo guardo confusa "Scusa... chi sono?... C'è so chi è Sophia ma le altre?" dico e lui si mette a ridere "Tranquilla te lo diranno loro... ora vai che sennò arrivi tardi" dice spingendomi letteralmente fuori dalla porta.

"Perché io non voglio entrare a scuola i ritardo"urlo entrando nella macchina gigante nera facendogli l'occhiolino.

Allora salve sono di nuovo qui con un nuovo capitolo.

Andiamo con ordine: quella nella foto a inizio capitolo è la nostra Stefy interpretata da Bridgit Mendler, secondo pensavo di aggiornare solo l sabato o la domenica o tutte e due perché con la scuola faccio fatica😁

CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO UN BACIO!❤️😘

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