Summer Love

Capitolo 27

"Piccola merdina a chi scusa?" Chiede Harry ridendo baciandomi la punta del naso.

"Mi dispiace disturbare il vostro momento romantico, ma sai com'è, abbiamo un'intera palestra da pulire" dice Amber avvicinandosi e quando è abbastanza vicina da capire chi è che mi tiene in braccio si immobilizza.

"T-tu s-sei H-Harry?" Chiede con balbettando "q-quell' Harry?" Chiede e sento il petto del riccio tremare per la risata che sta trattenendo.
"Si, credo di essere io" dice mettendomi giù e posizionarsi davanti alla povera Amber.
"Cazzo" la sento sussurrare.

"Amber!" La richiamo scherzosamente ridendo posizionandomi al fianco di Harry che cinge la mia vita con un suo braccio.
"Scusa, wow sono davvero felice di conoscerti, devo dire che sei molto più bello di persona" dice sorridendo "mi daresti un abbraccio?" Chiede e subito dopo aver capito cosa ha detto spalanca gli occhi.
"Certo" le risponde Harry con un sorriso.
"No, non sei costretto, scusa quando sono agitata dico cose senza pensarci" dice scuotendo la testa.
"Tranquilla conosco un'altra persona che dice cose senza pensarci tutto il tempo" dice guardando nella mia direzione ridendo.

"Fottiti Styles" dico tirandogli un pugno scherzoso sulla spalla.

Mentre guardo i due che si abbracciano posso sentire dentro allo stomaco qualcosa che sembra che mi stia divorando viva, quindi decido di smettere di fissarli ed iniziare a pulire.

"Bene, mentre voi due vi date alle romanticherie, io inizio a pulire" dico prendendo lo scopettone che era caduto dalle mani di Amber pochi secondi fa "e se posso permettermi di darvi un consiglio; andate in bagno e cercate di non urlare troppo" continuo facendo un occhiolino in direzione del riccio e della rossa che si erano lasciati mentre parlavo.

"Qualcuno è geloso" dice Harry ridacchiando.
"Non sono gelosa!" Urlo lanciandogli addosso un panno che era a terra.
"Si, è gelosa" dice Amber ridendo prendendo a sua volta uno scopettone e iniziando a pulire.

"Non posso essere gelosa di una ragazza morta" dico guardando Harry con aria di sfida ricordandogli il messaggio che mi inviò settimane fa e Amber mi guarda con aria confusa.
"Niente" dico ridendo e Harry scuote la testa "al lavoro riccio ai voluto venire a trovarmi? Bene ora sgobba" dico facendo finta di essere superiore di lui.

"A chi stai dando degli ordini?" Chiede Venendo verso di me con un ghigno malizioso sul volto e so cosa sta per succedere... SOLLETICO!

"Non osare a toccarmi" dico usando il manico dello scopettone con spada.
"Altrimenti?" Chiede con aria di sfida.

"Seriamente ragazzi, dobbiamo metterci a pulire" dice Amber esasperata avvicinandosi a noi.
"Ferma lì se non vuoi farti male" le dico non lasciando nemmeno per un secondo lo sguardo fisso sugli occhi di Harry mentre lui sghignazza.

"Stefy chiedi subito scusa" dice Harry indicandosi.
"Perché dovrei?" Chiedo imitando il suo tono di voce.
"Lo sai, piccola, lo sai" dice con voce roca e profonda, fottutamente sexy, giuro sto per sciogliermi da un momento all'altro.
"Non lo faresti" dico tirando fuori il mio iPhone.
"Perché non dovrei?" Chiede guardandomi confuso.
"Siri chiama Jack" dico urlando al telefono (N.B. Per chi non lo sapesse Siri è un'applicazione dell'iPhone per i comandi veloci) e Harry mi guarda confuso.

"Cosa vuoi dirgli, aiuto Harry mi sta per fare il solletico?" Chiede ridendo imitando la mia voce e Amber lo segue a ruota.
Metto il telefono in vivavoce così posso sia controllare che Harry non faccia movimenti bruschi e chiamare Jack .

"Pronto signorina Stefy?" Chiede rispondendo al terzo squillo.
"Aiutami per favore sto essere violentata da un maniaco, psicopatico" urlacchio facendo la voce disperata.
"Non si preoccupi Jack ci sono io con lei" urla Harry distruggendo così il mio piano per sfuggire alla sua tortura.
"Ok, signor Styles" dice attaccando. 'Che guardia del corpo efficiente' penso.