capitolo 3

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Finito il suo pasto, si lecca le dita, e passa la sua lingua sulla mano per poi passarla in faccia per pulirsi, porca troia quanto è figa.... È sempre nuda ,come mamma l'ha fatta ma fino a questo momento, non lo avevo considerato più di tanto, ora che mi fermo a guardarla invece....

È proprio una bella ragazza, anche se molto sporca.
Tanto che penso, questo non mi accorgo che mi si è avvicinata, non so cosa aspettarmi mi volto la guardo lei guarda me,
Si avvicina con un po di timore ,poi avvicina il viso al mio ,e mi lascia una leccata sulla guancia.

Oddio.... Cos'e? il modo per dimostrarmi il suo affatto.... Inizia a leccarmi tutto il viso come fosse un cagnolino "Ferma ferma ...."
Dico ridendo, e allontanandola un po dà me
Lei mi guarda si fa seria e ringhia

Cazzo, l'ho fatta incazzare penso, invece no mi salta davanti ringhiando alle figure che si stanno avvicinando

Che appena messo a fuoco, mi accorgo essere mio padre, mia madre, assieme a alcuni del paese che parlano la nostra lingua.
Quando i miei, vedono la ragazza, si bloccano lei continua a ringhiargli contro

Mi vuole proteggere .
Piano le vado vicino, le accarezzo la testa dicendo "Calma non sono pericolosi "
Lei mi guarda, fa un guaito poi mi si accoccola vicino appoggiando le sue mani, sulle mie gambe
Cercando le mie carezze ,
Proprio come fosse un piccolo cagnolino.

"Thomas attento ,potrebbe farti del male "
Dice mio padre, facendola spaventare, e mettere sull'attenti, in fianco a me, sembra un lupo ke si metto sulla difensiva infatti, inizia di nuovo a ringhiare.

"Papa per favore ,non dire le solite cazzate. secondo te vuole farmi del male? mi sta cercando di proteggere dà voi ,perche crede siate un pericolo ,mi ha portato da mangiare, si fa coccolare, secondo te, può farmi del male? ah giusto ,mi ha salvato dall'attacco di una tigre facendosi anche ferire "

Approposito penso, era ferita ,ora non vedo ferite
La guardo bene ,lei vedendo la guardo sposta il viso vicino al mio, strusciando per cercare evidentemente di lasciarmi il suo odore .

È dolcissima
La accarezzo e lei si butta su un fianco, facendo un altro rumore strano con la gola .
Dio credo stia facendo le fusa.... Mi sto per commuovere, non è dà me .

Buttandosi sul fianco ,vedo la ferita, piuttosto profonda che ha sull'addome
Santo dio "papa per favore, procuratevi qualcosa, è dà medicare :per aiutarmi si è fatta ferire dà una tigre"

"Ti fidi a restare con lei Thomas ?"
Dice mia madre "Mamma guardala, mi sta facendo le fusa, secondo te potrebbe mai farmi del male ?"

I miei, assieme a quei due stregoni si allontanano,  lei, si accoccola di nuovo al mio fianco, la avvicinò facendola appoggiare sulle mie ginocchia

La accarezzo sulla testa, scendo sulla schiena, quando arrivo all altezza del sedere, lo alza come i gatti quando vanno in calore

Oddio penso, è mi metto a ridere, lei si gira mi guarda e a quattro zampe, mi inizia a camminare davanti,mostrandomi il suo sedere ,davanti al naso, credo che stia cercando di farmi capire che, vorrebbe accamparsi con me

Scoppio a ridere, dio una situazione così ,a 17 anni, mai al mondo me la sarei immaginata.
fosse stata un altra, l'avrei gia messa a pecora, ma questa ragazza è troppo tenera e ingenua.
Continua a girarmi avanti e indietro, mostrandomi il sedere

Che tra l'altro, è un gran bel sedere, non immagino quanto bella potrebbe essere, lavata e con vestiti civili

Mi passa vicino, e la sento mordermi un braccio "Au che ti prende ...."
Lei si mette completamente accoccolata sulle mie gambe quasi fosse un gatto di 60 chili

Non è proprio profumata.
Continua a strofinare il suo viso sul mio avambraccio
Leccandolo ogni tanto.... Le spostò i capelli dietro l'orecchio e le accarezzo l'orecchio

Il rumore con la gola diventa molto più forte segno che le piace

Di li a poco si addormenta, le sue fusa diventano sempre più lievi, e il suo peso, sempre più consistente, la guardo dormire, si decisamente è molto bella, non voglio neanche pensare dà quanto tempo sia qui, e cosa abbia dovuto affrontare per avere perso ogni senso di civiltà, perche comunque ,per capire capisce, quando le ho detto che i miei non erano pericolosi ha capito, quando le ho detto che non volevo farle del male ha capito.

La sento scattare sulle mie gambe, mettendosi di nuovo sull'attenti, mi guardo attorno, non vedendo niente ma, dopo poco, alla mia vista compaiono i miei con una sportina con del disinfettante

Deve avere udito, e sensi, molto sviluppati dato che li ha sentiti, molto prima che arrivassero nel suo campo visivo.

Mio padre, si avvicina per darmi la confezione di disinfettante e lei, si mette a schiena inarcata soffiandogli contro ,perche si allontani e ringhiando
Mi metto a ridere le passo la mano sulla schiena appoggiando il mio viso alla sua guancia "Calmati su... Shh non voglion farti del male "

Lei abbassa la schiena, voltandosi contro di me, e lasciando una leccata sulla mia guancia.
La accarezzo sulla testa, facendola mettere vicino al mio corpo, la faccio girare in modo dà mettere in mostra la ferita

Però mio padre, ancora non mi ha dato i medicinali, quindi gli dico "Lanciali ...."
Lui lancia il sacchetto che va poco lontano dalla testa di lei, che si spaventa, alzandosi di scatto e soffiando e ruggendo, come mai l'avevo sentita fino ad ora

"Papà allontanatevi !"
Dico accarezzando il dietro delle sue orecchie ,lei si volta subito verso di me, venendo a strusciare il viso sul mio, mi lascia una leccata, questa volta sulle labbra, che mi spiazza, riempiendomi di ogni brivido possibile.
Mi blocco, incapace di qualsiasi reazione, credo lei se ne accorga perche mi sbatte con la testa sul torace, iniziando a fare di nuovo quel rumore con la gola.

Quando mi riprendo
Le dico "Appoggiati qui che ti medico ...."
Mi guarda facendo un verso tipo
Mhh quasi come dire "Cosa hai detto ?"

Allora, come prima, inizio ad accarezzare il suo fianco, lei si butta giu, come un grosso gattone, e io con il cotone, passo sulla sua ferita un po di disinfettante.

Ma.... Lei ruggisce forte, girandosi, mordendo forte la mia mano, e graffiandomi il braccio.
Porca troia che male... Il sangue inizia subito a uscire dalle  ferite.
Lei si avvicina, emettendo un lamento strozzato, e iniziando a leccare il mio sangue e le mie ferite "Shh calma che non è successo nulla, non volevo farti male piccola "

La accarezzo, lei continua a leccarmi, per poi alzare il suo viso sul mio con gli ochioni lucidi, mette le mani sulle mie gambe, per poi venire a strofinare il suo viso sul mio collo
Iniziando a leccarlo

Credo stia cercando di scusarsi, il problema è che cosi ,mi sta facendo eccitare in un modo pauroso.
Mentre si strofina contro di me, cercando di appoggiarsi sempre più al mio corpo, mette la sua mano tra le mie gambe
Non credo nemmeno lei se ne renda conto, ma io si, dato che è gonfio e inizia a farmi male e la sua pressione non aiuta

Cerco la sua mano, cercando di toglierla piano
Lei mi spinge, facendomi andare lungo disteso.
Si accoccola a ciambella, sul mio torace
Strisciando il capo su di me quasi volesse dire sei mia proprietà "Tutto bene Thomas ?"

Sento urlare dà mio padre
Lei scatta, mettendosi sul attenti, scendendo dalla mia persona "Si si papà tranquillo ."
"...ho sentito un forte lamento "dice "Si le ho fatto male nel medicarla "
"Senti, pensavo che, potresti portarla al villaggio visto che sembra avere un feeling con te ,magari la facciamo lavare e la facciamo mangiare, e dormire in un letto "

"Eh... Ci posso provare, ma non assicuro di essere capace di farlo "
"OK noi torniamo al villaggio è quasi ora di pranzo "
"Si...."

In tutto questo tempo, lei ha ringhiato alla voce che sentiva, quando mio padre se ne va, lei torna dà me ma non voglio mi si acucci di nuovo addosso, quindi mi alzo lei mi guarda guaendo come un cagnolino

"Piccola ...."le accarezzo un orecchio, ho capito le piace molto ,mi incammino e la vedo seguirmi
Andata!

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