Perché forse in fin dei conti è soltanto
una questione di occasioni.L'occasione fa le relazioni,
come fa i ladri.J. M. Goethe
Alex sbuffa.
Non ce la fa più.
"Casa è troppo stretta per me.""Sì? Ti manca il deserto?"
Genn solleva la testa dal suo petto, avvicinandosi maggiormente al suo viso.
Alex scuote la testa e si concentra su di lui.
Com'è bello.
Le iridi rese più chiare da un fascio di luce proveniente dalle persiane, le occhiaie pronunciate e il pallore attenuato dal sole, pensava che le riviste di spettacolo ritoccassero le foto.
Genn non poteva sembrare così bello anche fuori da un supermercato malmesso di Tucson, il suo sorriso non poteva apparire così luminoso anche dopo ore di girato sotto il sole arizoniano, eppure."So che non ti fa piacere parlare della tua vita privata, ma qui a Movies&Chill sei di casa, siamo tutti curiosi, il tuo ex marito Oliver Tackee ha avuto parole piuttosto pesanti per te, lo hai più sentito?"
Genn tentenna, si morde il labbro, sembra triste per qualche attimo, poi sospira (nda).
"Ci ho resi molto infelici, la paura di rimanere solo era diventata troppo forte, nel nostro lavoro, sai non ci si può fidare di molte persone, e io... la mia famiglia all'epoca era lontana. Mi sono affidato un po' troppo a Oliver, volevo che fosse il marito ideale, ho proiettato i miei desideri su di lui, ma ho sbagliato. Sentivo un vuoto dentro di me, ma nessun Oliver avrebbe potuto colmarlo.""È per la tua famiglia? Ti sei sempre espresso pochissimo su di loro... ma le voci girano, qualche paparazzata a Londra c'è stata, dicono che sei tornato a vivere con i tuoi fratelli, è esatto? Era questo il vuoto di cui parlavi?"
Finalmente Genn Hargreeves ci sorride.
"Esatto."Alex sospira e stringe la vita nuda di Genn fino a sentirlo mugolare. Nessuno deve sapere dove abita ora Genn. Se lo scoprono non li lasceranno in pace. E invece loro hanno così bisogno di stare tranquilli.
"Devi andare di nuovo via?""No, no. Sono stato via due settimane, vuoi levarmi di nuovo dai piedi?"
Genn ridacchia prima di lasciargli un bacio sul naso, fa pressione sul materasso fino a sollevarsi seduto sul proprio stomaco.
Alex gli stringe la il bacino magro, il suo seme gli macchia lo stomaco, si sono svegliati insieme molto presto senza una ragione apparente, hanno cominciato a baciarsi pigramente, ma è bastato davvero poco prima che i loro corpi chiedessero di più."Come ho fatto tutti questi anni senza di te?"
Gli accarezza l'ombelico incrostato di piacere prima di far scivolare la mano sul suo membro morbido. Lo vede sobbalzare quando comincia a masturbarlo piano, quando Genn comincia a eccitarsi Alex adora tenere gli occhi sul suo stomaco, si gonfia e si sgonfia al ritmo della propria mano, poi sposta lo sguardo fra le sue gambe. I suoi testicoli si induriscono e Genn comincia a sfregarli sulla sua pelle, spostando il bacino fino a scontrare i suoi glutei contro il membro di Alex.
STAI LEGGENDO
Sæglópur
FanfictionGenn non può impedirsi di sorriderle, notando il caschetto biondo scompigliato. Quando l'ha vista ieri era perfettamente in ordine. "Ci vediamo solo ai matrimoni e ai funerali." Genn si irrigidisce un attimo, ma poi è costretto a sospirare. Vic non...