Simona's pov
Non capisco più niente. Sono ubriaca, anzi ubriaca è a dir poco e sono anche fattissima. Finisco l'ennesimo drink, guardo l'ora e sono ancora le 2.
"Balliamo?" Mi chiede Gionata porgendomi la mano, cerco mio fratello per avere il suo consenso, ma lo trovo indaffarato con una tipa, quindi tanto vale accettare
"Certo" mi alzo dal divanetto prendendo la mia mano e aiutata da lui andiamo in pista a ballare. Proprio in questo momento le canzoni iniziano a farsi più lente, così i nostri corpi si avvicinano di più finché io spinta dell'alcol in corpo gli metto le braccia attorno al collo e lui mette le mani sui miei fianchi.
"Ma almeno sai ballare?" Mi chiede vicino all'orecchio per farsi sentire
"No" dico ridendo
"Ballo solo perché sono tutto tranne che sobria" aggiungo poi e il rosso mi sorride. Ha un sorriso davvero bellissimo. Mi stringo di più a lui, ora i nostri corpi sono pericolosamente vicini. Inaspettatamente lui mi bacia e le sue mani vanno sul mio di dietro, gli metto una mano tra i suoi capelli corti e poco dopo ci stacchiamo.
Chi l'avrebbe mai detto?"Oh cazzo" dico poco dopo sentendo la testa girare
"Tutto bene?" Nego con la testa, lui prende il mio braccio e me lo mette intorno alle sue spalle, poi mi porta verso il bagno. Mi siedo sul water per riprendermi un attimo mentre lui prende un po' di carta igienica, la bagna e me la tiene sulla fronte.
"Meglio?" Annuisco
"Grazie" sorride. Il suo sorriso è davvero così perfetto.
"Vuoi andare a casa?" Annuisco di nuovo così lentamente lui mi fa alzare, usciamo dal bagno e andiamo da Elia. Saluta la ragazza, poi sussurra qualcosa a mio fratello, subito dopo mio fratello si alza, si scusa con la ragazza e viene a sorreggermi per poi portarmi fuori.
"Piccola tutto bene?" Mi chiede premuroso
"Ora con l'aria fresca va meglio grazie" rimaniamo un po' fuori, non so come riesco a fumarmi una sigaretta, poi saliamo in macchina.
Mentre torniamo a casa mi ritorna in mente la scena di prima. Lui che mi bacia e tocca il mio corpo, non può essere successo davvero. È surreale la cosa.Elia's pov
Mentre guido noto mia sorella sorridente, menomale vuol dire che un po' si è ripresa, poco dopo si addormenta. Arriviamo davanti a casa, parcheggio e lei sembra dormire profondamente.
"Sfe dormi qui?"
"Nono ho prenotato l'hotel"
"Va bene" scendiamo dalla macchina e vado verso la portiera dalla parte di mia sorella
"Se vuoi la porto io" la cosa che più ammiro di questo ragazzo è la sua bontà d'animo e la sua dedizione per le altre persone. Quando qualcuno è in difficoltà non riesce a non dargli un aiuto
"Sicuro?" Lui annuisce poi prende in braccio la mia sorellina.