Simona's pov
Elia sta davvero esagerando a questo giro. È il quinto negozio in cui entriamo. Questa volta però è Versace, e in tutti questi negozi io ancora non ho trovato un costume che mi piaccia.
Elia sembra essere sparito.
"Signorina le serve una mano?" Si avvicina a me un commesso
"Ho perso mio fratello, ma vabbè, vendete costumi?" Non sono abituata ad entrare in certi negozi, il ragazzo che non avrà più di 30 anni annuisce e mi porta dove ci sono i costumi.
"Suo fratello viene spesso qui?"
"È probabile, ed è anche facilmente riconoscibile, ha i dread colorati"
"Ah Elia, si lo conosco, va matto per lo shopping" sorrido a questa sua affermazione
"Vado a vedere dove si trovi, lei nel frattempo guardi se trova qualcosa che le piace" annuisco e il ragazzo si allontana, io inizio a guardare i costumi e ne trovo uno bellissimo. (Foto a inizio capitolo)
"Trovato qualcosa?" Mi chiede mio fratello mentre cerco la mia taglia
"Sì" si avvicina a me e vede il costume
"Li farai impazzire tutti" dice ridendo
"Scemo" dico dandogli un colpo sulla spalla e lui ride
"Dai vai a provarlo"
Elia's pov
Simona è nel camerino a provare il costume, credo che le starà da dio. Lei è sempre stata bellissima, figuriamoci se indossa Versace. Ricordo che c'è stato un periodo in cui mi piaceva tantissimo. Poi ho conosciuto Giulia. Certo che poteva essere una cosa normale, insomma lei non è realmente mia sorella essendo stata adottata, ma comunque sarebbe suonato strano...
"L'hai messo?"
"Sì, ma non so" dice facendo fuoriuscire solo la testa
"Dai fa vedere" mi alzo dalla sedia e mi avvicino a lei che sbuffa e apre la tendina. È qualcosa di davvero incredibile. Sembra fatto apposta per lei.
"Sei perfetta" dico guardandola
"Mi sembra troppo azzardato"
"È perfetto per te" lei arrossisce tantissimo
"Va bene dai" dice richiudendo il camerino.
Poco dopo esce e andiamo alla cassa.
"Domani ci saranno pure Ghali e Mario, ieri sera non potevano venire" mia sorella annuisce distratta.
"Mi hai già iscritta tu a scuola?"
"Si, non preoccuparti, non sta molto lontano"
"Ma invece per la mia macchina che è rimasta a casa come facciamo?"
"Cazzo non ci avevo pensato, magari un giorno facciamo salire mamma e papà così vedono dove stiamo e poi li facciamo ritornare in treno"
"Ci sta ci sta"
