Oggi i bambini di 4 anni sono impegnati nel progetto con un esperto diversamente abile il quale, nel presentarsi, nomina l'Università e, per spiegar cos'è, dice < è una scuola dove potrete andare quando sarete grandi, se lo vorrete>
Aurora <io non ci voglio andare di sicuro>
<perchè?> le chiedo... <perchè è stufosa>. Le dico <spiegami perchè è stufosa, io non so se è davvero stufosa> <non lo so neanch'io, io sono piccola!>
Nel corso dell'attività l'esperto chiede ai bambini se hanno animali nelle loro case.
Aurora <io ho due tartarughe che una è piccola...> e prosegue per alcuni minuti con dovizia di particolari
Alessia <io ho due tartarughe> so che non è vero e mentre l'esperto le pone domande per farla raccontare, assisto al seguente dialogo
Esperto <sono tartarughe d'acqua o di terra?>
Alessia guarda Aurora e l'altra, rivolgendosi ad Alessia <sono d'acqua come le mie, vero?> Alessia fa sì con la testa
Esperto <dove le tieni, in una vaschetta?>
Alessia si lancia sicura <no, in un vaso coi fiori>
Aurora <ma no, hanno bisogno dell'acqua, le tieni nella vaschetta>
Alessia fa sì con la testa
Esperto <cosa mangiano?>
Alessia guarda Aurora e mentre Aurora dice <non lo so>, fa un bel sospiro e dice anche lei <non lo so> tutta soddisfatta
Interviene allora Nicolò <ma va là, semmai tu hai solo il gatto, non hai le tartarughe>. La testa di Alessia comincia a girarsi verso Nicolò e accenna di no, poi gira verso Aurora e accenna di sì, finchè l'esperto comincia a chiederle qualcosa del suo gatto e lei narra.
Alla fine, per riepilogare, l'esperto...<allora Martina non ha animali, Aurora ne ha due, Alessia ne ha uno...>
<no!> interrompe Alessia <sono 3!> e l'esperto <come? hai un gatto!>
< e le due tartarughe, fanno 3> conclude Alessia gongolando
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le parole dei bambini
Short Storyla visione del mondo nei bambini colta attraverso il loro parlare ... i nomi utilizzati, pur se nomi di bambini che ho avuto a scuola, non corrispondono agli accadimenti descritti
