Capitolo 15

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Premessa: Consiglio di leggere il capitolo ascoltando la canzone del video che vi lascio qui sopra. Si chiama "River Flows In You" di Yiruma. Mi ha ispirata nella stesura di questo capitolo e non solo, è un po' la colonna sonora di tutta la storia.
Spero che il capitolo vi piaccia; in esso ho messo tutta me stessa.

La mattina seguente, Harry si svegliò felice. Sarebbe tornato dai suoi amici e nel suo amato dormitorio.

Si vestì velocemente, poi si recò nella Sala Grande. Come un riflesso involontario, lanciò un'occhiata al tavolo dei Serpeverde, e vi vide Draco, che ricambiò per un frammento di secondo il suo sguardo, dopo di che lo distolse dal Grifondoro, tornando a parlare con Pansy con noncuranza.

Harry si diresse verso i suoi amici, che avevano già preso posto a tavola. Chiacchierarono del più e del meno, felici che Harry stesse meglio.

Finito di mangiare, si recò con i suoi amici nell'aula di Pozioni, dove avrebbero avuto lezione con i Serpeverde.

Il professor Lumacorno gli fece preparare la Bevanda della Pace, una pozione che calma l'ansia e placa l'agitazione.

Harry aveva seguito il procedimento alla lettera, cercando di far attenzione ad ogni minimo dettaglio, ma alla fine non era uscita la lieve nube di vapore argenteo, che indicava che la pozione era stata eseguita nel modo corretto.

Mentre stava per rassegnarsi, Draco gli passò accanto, diretto verso il professore, per consegnare la sua pozione perfetta, e gli sussurrò velocemente: "Gira una volta in senso antiorario." Poi continuò verso la cattedra del professore, che elogiò la sua pozione, appunto, perfetta.

Harry lo fece e la nube di vapore argenteo si sprigionò. Sorrise.

* * * * * * * *

Uscito dall'aula, Draco si accorse che Harry lo stava raggiungendo, ma non si fermò.

Quando Harry ebbe raggiunto Draco, gli si affiancò e gli disse: "Grazie per la pozione."

"Di niente." Gli rispose, continuando a camminare non curante che l'altro stesse ancora camminando con lui. Poi aggiunse: "Tutto bene?"

"In che senso?" Ripose confuso Harry.

"Sei stato in infermeria." Spiegò il biondo.

"Oh...Si, era solo febbre." Gli rispose il moro.

In realtà Draco lo sapeva già che era solo febbre, ma fece finta, ovviamente, di non sapere nulla.

"Perché eri in infermeria ieri?" Gli domandò di getto il moro.

Il biondo si fermò e lo guardò, ma prontamente inventò una scusa: "Lumacorno mi aveva mandato a chiedere a Madame Chips se avesse delle ali di fata per una pozione."

Harry annuì, guardandolo, ma non era quella la risposta che voleva sentire. Una piccolissima parte di lui sperava che Draco fosse venuto e chiedere alla guaritrice se lui stava bene, e mise su un'espressione delusa, che non sfuggi a Draco che, ghignando beffardamente, si prese gioco di lui dicendogli: "Credevi che fossi venuto a chiedere di te?"

Harry era spiazzato. "Si notano così tanto i miei pensieri?" Si domandò. Gli si avvicinò un po' per poi domandargli: "E secondo te mi importa se una persona maligna, fredda e calcolatrice come te venga a chiedere se sto bene?"

Dopo la Guerra |Drarry|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora