Narratore's pov.
T.n restò per una attimo imbambolata,non sapendo cosa dire.
Da una parte avrebbe risposto come a suo solito,in maniera ironica,
ma dal tono affranto che lui ebbe usato,non volle scherzarci più di tanto con una delle sue solite frecciatine.
T.n《non è strano ringraziare chi ti sta facendo del male?..》
Oikawa《forse. Ma volevo dirtelo. Almeno,ora avresti saputo qualcosa in più su di me. 》
T.n《....
Oikawa....
Quello che ti ha detto il biondino qualche mese fa......
Era vero..》
Oikawa capendo qualche istante dopo, a cosa si riferisse,cambiò completamente espressione in una più attenta ma allo stesso tempo seria.
Oikawa《guarda che se non vuoi,non devi dirme-...》
T.n《ormai lo hai saputo... mi sembra inutile lasciare stare..》
Lo interruppe serrando i pugni.
Oikawa《va bene. Ma prima,andiamo da un'altra parte.》
T.n《dove?》
Oikawa《seguimi》
Si avvicinò al cancello d'entrata,restando per un attimo fermo a fissarlo. Scavalcandolo,arrivò dall'altra parte facendo segno anche a t.n di seguirlo.
T.n《ma sei pazzo?!》
Oikawa《non c'è nessuno tanto,vieni.》
T.n《...se qualcuno ci vede ci scambia per ladri..》
Guardandosi intorno per vedere se ci fosse qualccuno,accertatasi del contrario,provò ad arrampicarsi e raggiungerlo.
Riuscita a scendere poi,seguì oikawa verso il giardino al lato della scuola,andandosi a sedere sotto una quercia.
Oikawa《qui dovrebbe andar bene.
Ti ascolto..》
T.n prese un respiro profondo cercando di calmarsi,infondo,son fatti che prima o poi sarebbero venuti fuori..doveva aspettarselo.
T.n《.....
Quella volta,ho solo agito d'istinto; era in prima superiore.
La parte della mia reputazione fra le mie compagne di squadra la sai già,non era delle migliori.
E forse ammetto che certi miei comportamenti non li giustifico neanche io adesso...non so perchè,perchè mi sentivo così..sembrava come se volessi assolutamente distinguermi fra tutte e mostrare la mia bravura..
Son stata fin da bambina,ossesionata dalla pallavolo,era scontato che ne diventassi una fan accanita..
Passavo praticamente tutto il tempo libero che avevo a disposizione,per allenare le mie alzate e battute..
Ci credo che mia madre cominciava a preoccuparsi,non stavo buona un attimo senza palla in mano..
Ma penso di aver raggiunto l'apice dell'antipatia proprio il primo anno di superiori:
Eravamo a scuola,avevamo un'amichevole contro una squadra che qualche mese prima ci aveva già causato problemi..non era per niente da prendere sottogamba....
Il mio capitano mi ha fatto restare in panchina...non voleva che giocassi per non rischiare di perdere troppi punti...
Provo ancora adesso risentimento verso di lei per quella scelta,avremmo potuto vincere sin da subito,se solo, se soltanto avessi avuto la possibilità di giocare il primo set..