Ricorda chi è il vero nemico(Capitolo 9)

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Cerco di non piangere.Non posso credere che Peeta mi stia sostenendo, pur sapendo che la mia fine è vicina.Perché sì.Siamo così tanti, qui.Se a Will e Dave venisse un lampo di genio e uccidessero me, French e Jay?E se invece si alleassero tutti insieme contro me?Le alternative sono troppe per farmi schiattare.Devo scappare, sta notte stesso.Domani potrei anche non esserci più, se resto qui.Il messaggio di Peeta é chiaro e semplice:SCAPPA.

Lo sto interpretando male?Forse non é quello che intendeva il mio mentore?..Tutto questo é da pazzi.Io non posso impazzire per un paracadute.NO, NON POSSO ORA.

Stringo forte la spilla e la ripongo con cura dentro la tasca della mia tuta.Mi sporgo dall'albero per vedere cosa fanno gli altri.Quello che vedo é qualcosa di orribile.Prendo la faretra e una freccia.Mi tengo stretta sull'albero, mentre prendo una buona mira.

E poi tiro.Tutti si alzano in piedi, French tira fuori i coltelli, anche Jay, Will e Dave fanno lo stesso.

'che è successo?' bisbiglia Dave a Will.

'Se lo sapessi te lo direi, genio.' risponde Will.

'State tutti bene?' mi limito a chiedere.

'Già.Che ti è preso?' sospira Jay.

'Se non te ne fossi accorto, ti ho appena salvato la vita!'

In lontananza, sentiamo uno sparo.

'Il cannone..ma cos-'farfuglia French.

Scendo delicatamente e Jay mi afferra la mano.

'Lì, a terra.Non so chi sia, ma stava cercando di ucciderti'mi pulisco la tuta.

Jay salta letteralmente in aria.

Si avvicina al corpo, lo analizza dal viso.

'E' una ragazza'dice infine.

'Splendido.Ora non possiamo nemmeno dormire in santa pace'Borbotta French, incrociando le braccia.

'..Grazie Penny.' mi abbraccia.

'Oh..di nulla, Jay.' sorrido.

'Rimettiamoci in marcia, è già l'alba.E sicuramente restare a dormire non ci aiuterà a restare vivi'dice Will scrutando l'orizzonte.

'Ma..ho fame' puntualizza French.

'In marcia allora!'sospira Dave.

'Non hai paura che l'alleanza si sciolga?'mi bisbiglia Will.

Mi blocco.'Ma..ma che dici?'

'Sei stata fantastica sta mattina.Senza di te, a quest'ora beh, sarebbe morto, sicuro'

'Grazie, Will.'rispondo confusa.

C'è qualcosa nella sua voce che mi fa paura.

'Devi esserne sicura per vincere.' sospira 'Credono in te, Rose.E non immaginano quanto si sbagliano.'

Credo che questa sia stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.Nessuno mi chiama con quel nome da quando é morta Susy.

'Che intendi?' rispondo sfidando il suo sguardo.

'Che se fossi in te' si avvicina al mio orecchio sinistro ' Riporrei le armi.'

'Will, ma di cosa stai parlando?'

Sono più che confusa, mi sento più che tradita.E come se..

'Vi uccideranno, Rose.E non potrete fare niente per fermarli.'

..Come se stesse giocando.

'Fin quando io sarò qui, tu non potrai fare niente per fermarmi'.

'Aspetta e spera, sta mattina era soltanto un avviso.Uno squillo nelle vostre testoline.Siamo ai Giochi, qui nessuno sta dalla parte di nessuno.'

Il mio cuore si ferma.CI HA MENTITO FIN DALL'INIZIO.A ME, JAY, FRENCH, E FORSE PERSINO DAVE.SI ERA ALLEATO CON ALTRI TRIBUTI E ORA, NOI SIAMO SPACCIATI.

'Will, che farai ora?'chiedo mordendo il labbro inferiore.

'Semplice:Io non farò assolutamente niente.Ma tu mia cara, non dovrai fiatare per nessun motivo, altrimenti mi occuperò personalmente di te e poi del resto della combricola.'

Voleva dirmi questo Peeta?Di stare attenta, di non fidarmi.

Devo iniziare a pianificare un piano, perchè fin quando sarò nell'arena tutto sarà contro di me.

 --Ragazze mi dispiace se non lo aggiornavo più ma ho riscontrato problemi con l'e-mail.Coomunque!Questo schifo è il nono capitolo spero vi sia piaciuto, anche se è molto corto :c Ditemi cosa ne pensate nei commenti c: veseama <3

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