Angeli Della Terra

Capitolo 1

-Che bella giornata oggi!- apro le persiane della finestra della mia camera da letto... respiro l'aria fresca di questo tiepido autunno, le settimane volano, tra non molto sarà il mio compleanno e finalmente sarò maggiorenne!! So che non cambierà nulla ma la maturità si avvicina e potrò frequentare l'Accademia delle Belle Arti... ma ora basta sognare, tempo al tempo, adesso devo prepararmi, per fortuna oggi è domenica e Marika mi aspetta alla gelateria dove siamo solite andare... quello che mi preoccupa sarà convincere la mamma di farmi festeggiare il compleanno al locale "5.3", ho sentito dire fanno dei cocktail davvero super!
Che metto oggi? Sbircio tra l'armadio, ecco...questa è perfetta, una mini gonna rossa e questa camicetta può andare bene, panna, che si annoda con un fiocco sul collo, metto il mio amato cerchietto rosso tra i capelli...
- Ciao Mamma, oggi esco con Marika..- la saluto mentre metto le scarpe, un paio di ballerine rosse - Va bene, ma non fare tardi! - mi sorride, la saluto con la mano e chiudo la porta dietro le mie spalle.
Ho una mamma molto giovane, è alta, esile, dei lunghi capelli castani e occhi dello stesso colore, lavora come Grafica per le pubblicità, ultimamente litighiamo spesso, deve contestare sempre tutto, per questo sono preoccupata di chiederle di festeggiare il compleanno in quel locale, in realtà è frequentato da persone adulte, non da liceali... con me è molto protettiva, mi ha cresciuta da sola, il papà è venuto a mancare quando ero ancora molto piccola, infatti non ho nessun ricordo di lui, solo una fotografia... era davvero un bell'uomo, capelli neri e occhi chiari, proprio come me... gli somiglio molto.
- Ciao Marika! Che bel vestito che hai! - oggi è davvero carina, abito azzurro con lo scollo a barchetta, molto corto, i suoi capelli mossi castano chiaro le danno luce al viso - Grazie Mindy, l'ho comprato pochi giorni fa, ti piace? -
Annuisco e le sorrido, mentre ci sediamo ai tavoli della gelateria, eccolo finalmente...il mio gelato preferito, fragola e mirtillo - che buono, è favoloso!! - sorrido, basta davvero poco a volte per essere felici, continuo a sorridere ma Marika non so perché mi guarda come se fossi pazza, siamo molto diverse, lei è molto chiusa e riservata, mentre io mi sento positiva e piena di energie, sono più esuberante.
Ci dirigiamo verso il parco, lei si siede sull'altalena... un momento... ma lui... accanto ad un' albero c'è un tipo, ma non riesco a vederlo bene, però mi sembra... oh mio dio!! Il cuore ha preso la rincorsa - Hei Mindy, mi stai ascoltando?! - mi riprende Marika incazzata, ha ragione... non la sto ascoltando, mi avvicino... voglio vedere meglio, con l'ombra della pianta non riesco a vedere... i capelli sono inconfondibili... - Cosa succede!! - un vento forte mi scaraventa a terra, Marika mi corre incontro e tutte e due pariamo gli occhi dalla sabbia del parco che alzandosi ha creato un polverone assurdo, tossisco... - Cos'era questo vento improvviso... e pure il cielo è sereno, non ci sono nuvole oggi... - Guarda in alto la mia amica mentre io tra la polvere che ancora gira nell'aria, mi alzo in piedi e - Ma non c'è più! È svanito, di nuovo! - cammino verso l'albero dove era poggiato - Chi non c'è più Mindy? - c'è qualcosa che brilla a terra, mi chino, mentre sento Marika raggiungermi, ma questa... una piuma bianca bellissima, chissà a quale specie di uccello appartiene... - Mindy cos'hai? - peccato, del ragazzo nessuna traccia... sono quasi sicura fosse lui... il battito del mio cuore e i piacevoli brividi che percorrono il mio corpo mi fanno tornare alla mattina del primo giorno di scuola, quando quel misterioso ragazzo mi ha salvato la vita - Oh ma insomma Mindy mi vuoi rispondere?! - mi richiama alla realtà Marika che giustamente è abbastanza arrabbiata... mi alzo girandomi di scatto nascondendo la piuma dietro la schiena
- Perdonami, mi sembrava di aver visto una persona che conosco... - le sorrido - Capito, beh io ora devo andare, ci vediamo domani a scuola! - mi risponde con un tono un po' stizzito e se ne va salutando con la mano.
Riprendo la strada di casa, ho notato che Marika ultimamente è più strana del solito, cupa, sembra sempre arrabbiata, d'altronde è dai tempi delle elementari che si comporta così, se non è lei a stare al centro dell'attenzione cambia atteggiamento, sembra sempre invidiosa di tutto, però le voglio bene, gli amici devono essere accettati per quello che sono, pregi e difetti... non so se capirebbe quello che sto provando questi giorni, se penso a quella mattina, a quel ragazzo e poi oggi... visto per un attimo e scomparso di nuovo, meglio non dirle niente, io stessa non saprei cosa o come spiegarlo, so solo che il mio cuore non può sbagliare... era lui.