Like a Skyscraper

Capitolo 11

Il sole entró dalla finestra, ma non riuscí a svegliare Demi e Asia, che dormivano l'una accanto all'altra.

Asia aveva la testa appoggiata al petto di Demi, con un braccio avvinghiato a lei, mentre Demi aveva le mani dietro la testa.

Respiró profondanente, e lo spostamento della cassa toracica fece svegliare Asia.

La luce le accarezzó gli occhi, senza darle noia.

La prima cosa che vide fu l'ombelico di Demi, e incominció a giocarci.

Faceva piccoli cerchi intorno ad esso, poi gli diede un piccolo pizzicotto.

<< Vedo che hai fatto conoscenza con il mio ombelico! >> disse Demi assonnata.

<< Buongiorno! Ti ho svegliata? >>

<< No, tranquilla, amore >>

Demi incomició ad accarezzarle una spalla.

<< Com'è stata stanotte? Ho fatto abbastanza piano? >> domandó Demi.

<< Sei stata perfetta >> disse Asia accarezzandole la pancia.

Le diede un bacio sulla fronte.

<< È stata la notte piú bella mia vita >> disse Demi.

<< Lo è stato anche per me >>

Sorrisero.

<< Che ore sono? >>

<< Sono le 6 >>

<< Oddio, c'è scuola oggi >>

Demi scosse la testa.

<< Sei davvero fissata con la scuola, eh? >>

<< Eh, sì! >>

Demi si alzó, e Asia restó sul letto a guardare quel corpo perfetto.

<< Riposati ancora un po'... vado a prendere la colazione >> disse Demi.

<< Okay... ah, ehm, Demi... sei troppo eccitante! >>

Demi si mise a ridere, e si avvicinó ad Asia, a gattoni sul letto.

<< Tu lo sei molto di più >> sussurró, dopo averla baciata.

Scese dal letto e andó al bar, intanto Asia dormí per altri 15 minuti.

Quando si sveglió, trovó Demi che la guardava.

<< Giù c'è la colazione pronta, tesoro >>

Fecero colazione insieme e andarono a scuola, ma prima passarono a prendere Harry.

Demi guardó Harry sorridendo, tirando su le sopracciglia diverse volte.

Era un linguaggio segreto.

Harry si mise a ridere.

<< Allora... com'è andata stanotte? Tutto bene? >> disse sorridendo.

Asia annuí, poi si giró verso Demi con aria interrogativa.

Le spiegó il loro metodo segreto per dirsi se quella notte avevano fatto sesso.

<< È solo una cosa nostra, e poi di Harry possiamo fidarci! >> spiegó Demi.

<< Tranquilla, senza la vostra approvazione non lo diró a nessuno! >> esclamó Harry.

Accompagnarono Asia a scuola.

Durante il viaggio discussero della giornata precedente.

<< Ieri è stato stupendo... >> disse Asia.

<< Anche stanotte! >> continuó Demi << e ho registrato tutto! >>

<< Come? >> domandó Harry.

Demi indicó il tetto.

<< Ho una GoPro fissa sul tettuccio del pick up! >>

Era talmente piccola e nascosta bene che non si notava.

<< Ho sempre parcheggiato in modo che si vedesse dove andavamo e cosa facevamo... geniale? >>

Harry era stupito.

<< Da quanto cel'hai? >>

<< Harry, non mi dire che non te ne sei mai accorto? Cel'ho anche da prima che Asia si trasferisse! >>

La conversazione andó avanti, fino a che non arrivarono a scuola di Asia.

La lasciarono lí e poi andarono via, ma prima, Asia bació Demi, davanti a tutti i suoi compagni.

Demi se ne andó via felicissima.

Amava i suoi baci. Erano dolci e teneri.

Adorava le sue labbra morbide e lisce. Quando le baciava credeva di essere in paradiso.

Demi guardó lo specchietto retrovisore e vide Asia salutarla, e, per ricambiare, suonó il clackson.

Quando Asia andó dai suoi amici, la riempirono di domande.

<< Quella è la tua ragazza? >> gli domandó Phil.

<< Sí... è dolcissima, no?! >>

<< Ma sai chi è? >> chiese Dallas << È Demetria Devonne Lovato... quella è la "leggenda" delle lesbiche >>

<< Demi è un po' troppo donnaiola... lo dicono tutti >> disse Will.

<< Cambia ragazza ogni tre secondi! >> esclamó Justin.

Tutti risero, tranne Asia.

<< Due mie amiche sono state con lei... la loro storia è durata fino a che non hanno scopato! >> disse Dallas.

<< È vero! Dopo averci fatto sesso, le lascia e poi se ne trova una nuova! >> esclamó Justin ridendo.

<< Che puttana... >> disse Phil.

Quella parola fu la goccia che fece traboccare il vaso.

Asia scappó via, corse subito in classe e non parló con nessuno per tutto il giorno.

Quando uscí da scuola la aspettava Demi.

Prima di andare da lei, si giró verso i suoi compagni.

Li vide guardare Demi e parlavano sottovoce.

Corse verso la macchina della sua ragazza.

<< Ehi tesoro, com'è andata oggi a scuola? >> disse Demi baciandola.

<< Bene bene >> farfuglió Asia salendo in macchina.

Lanció un'ultimo sguardo alle scale della sua scuola, e vide tutti i ragazzi che la guardavano.

<< Amore, ti vedo nervosa... che hai? >> domandó Demi.

Asia fece un lungo respiro, poi si giró verso Demi.

<< Devo parlarti >>

Quelle parole non erano mai belle da sentire... eppure Demi le usava molto...