Like a Skyscraper

Capitolo 38

Ariana assaporó quel bacio, lentamente.

Il 23 Novembre era diventato il suo giorno preferito.

Tra tutta la gente che ballava, Demi le intravide.

Tra le schiene, al buio, vide quel bacio.

Quel bacio appassionato... ne vide solo un millesimo di secondo.

Pensó davvero di aver visto Asia e Ariana che si baciavano, ma era un po' ubriaca, quindi pensó di avere una visione.

Invece no. Asia e Ariana si stavano davvero baciando.

Asia poteva respingerla, non era ubriaca... ma non lo fece.

Non sapeva neanche lei perchè, ma era completamente stregata dal movimento delle sue labbra.

Ariana indietreggió, per solo per vedere se Asia ricambiava... e fece un passo avanti.

Gli venne spontaneamente.

Ariana sorrise, senza staccare le labbra da quelle di Asia, e indietreggió, sempre di piú.

Indietreggió fino ad arrivare al muro, vicino alle scale per il piano di sopra.

Ariana si staccó.

<< Vuoi vedere una cosa? >> gli sussurró nell'orecchio << Vieni... >>

Salí le scale, e Asia a ruota.

Aveva il cuore in gola.

Asia non voleva salire le scale, eppure lo stava facendo, come se il cervello avesse soffocato il cuore per non farlo parlare.

Ariana entró nella prima stanza che trovó aperta.

Asia fece lo stesso, e la seguì nel buio.

Non vedeva nulla.

Sentiva solo il suo respiro, farsi piú affannato.

Poi non sentí neanche quello.

Sentí le labbra di Ariana che si appoggiavano alle sue.

Asia era immobile, mentre Ariana le accarezzó la schiena, i fianchi e poi la pancia.

Ariana indietreggió, e si buttó sul letto... ma questa volta Asia non la seguí.

<< Asia >> mormoró << Vieni >>

<< No >> sussurró Asia.

Ariana si alzó, e andó da lei.

La prese per mano. Stava per baciarla, ma Asia si scansó.

Non parlarono.

Nella stanza caló il silenzio.

Visto che era insonorizzata, si sentiva solo i loro respiri.

<< C-come no? >>

<< Ari, sei ubriaca, non vuoi davvero farlo... >> spiegó Asia.

<< No, io tu mi piaci, mi sei piaciuta dal primo momento in cui ti ho vista... >>

Ci fu un attimo di silenzio.

<< Ammesso che stai dicendo la verità, io non potrei lo stesso farlo. Ho una ragazza, che amo follemente, con cui dovró accudire un bambino... >>

Ariana annuí, ma visto che erano nel buio, Asia sentí solo il silenzio.

<< Stenditi sul letto, sei ubriaca e devi riposarti >> disse Asia accompagnando Ariana sul letto.

Tastó davanti a lei per sentire dov'era il letto.

Quando lo trovó, aiutó Ariana a stendersi.

Si mise su un lato.

Asia si stese accanto a lei, e la abbracció da dietro.

<< Asia >> mugoló Ariana << come stai? >>

Rimase stupita dalla domanda.

<< Mmh... bene >> rispose.

<< Io intendevo come stai con il bambino... con tutta questa storia..

>>

Asia ci pensó su.

<< Sinceramente? Ho paura >>

<< Come ti sei sentita appena lo hai saputo? >>

<< Ero sconvolta. Non ci potevo credere. Avevo un sacco di pensieri in testa. Sai, non è una cosa normale essere lesbica, avere 16 anni, e essere messa in cinta dal tuo migliore amico... >>

Ariana prese la mano di Asia, e la strinse forte a sé.

<< Sei una persona davvero forte... ti stimo, e ti voglio bene proprio per questo >>

Asia era davvero contenta.

Quelle cose le erano state dette da Ariana Grande... il suo idolo, la sua attrice preferita, la sua cantante preferita... la ragazza piú giovane e famosa al mondo.

<< È un onore >> rispose sorridendo.

Ariana portó la mano di Asia sulla sua faccia, e le strofinó sulle sue guance.

Era davvero tenera.

Asia si sentí la mano un po' bagnata.

Erano alcune piccole lacrime, che scendevano dagli occhi socchiusi di Ariana.

Anche Asia si commosse, e il suo viso fu rigato da qualche lacrima.

<< Ti voglio bene >> sussurró Ariana.

Asia sorrise.

<< Te ne voglio anch'io >>

Ariana si addormentó, poi anche Asia.

L'una accanto all'altra, abbracciate.

Ariana era appoggiata con la schiena sul petto della sua amica, e Asia con il mento sulla sua testa.