Like a Skyscraper

Capitolo 12

Per tutto il viaggio non si parlarono e non si guardarono.

La tensone era nell'aria, si poteva quasi tagliare con il cortello.

Demi guidò fino a casa di Asia, e appena arrivati, si sedettero sul divano.

Erano una davanti all'altra.

Non si parlarono, non si guardarono, non fecero niente.

Alla fine Asia prese il coraggio per parlare.

<< I miei compagni mi hanno parlato di te... in modo negativo... >>

Demi aveva gli occhi pieni di lacrime.

<< Lo so... sapevo che lo avresti scoperto... >> sussurró Demi.

Le loro guance furono rigate da qualche lacrima.

<< Mi hanno detto che flerti con una ragazza, la fai "cadere tra le tue braccia", ti ci metti insieme e dopo che tel'ha data la lasci... >> disse Asia singhiozzando.

Guardó Demi, dritto negli occhi, aspettando una risposta.

Demi capí che doveva parlare, quel silenzio stava durando troppo.

<< Sí, è vero >> disse convinta, guardandola negli occhi.

Nessuna delle due distolse lo sguardo.

<< Quindi... io sono una di quelle? >> domandó con le lacrime agli occhi.

Demi si alzó, e si inginocchió davanti a Asia.

<< No... tu sei diversa, non sei come le altre. Io ti amo, davvero. Sono stata io a "cadere nelle tue braccia"... Già, mi sono innamorata di TE. E te lo dimostreró, seriamente >>

Asia fece scendere le ultime lacrime che le appannavano la vista.

<< Ti amo davvero, e te lo proveró >> disse seria Demi.

Asia la guardó intensamente, e capí che diceva la verità.

Si tranquillizzó, il suo battito cardiaco si fece piú calmo e accennó un sorrisetto.

Anche Demi sorrise, e si baciarono.

<< Asia, ti giuro che non ti lascieró mai andare via da me >> disse spostandole una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

<< Lo so, amore >>

Dopo essersi coccolate per un po' Demi accese la TV.

<< Cosa si fa? Si guarda la TV? >> chiese Asia.

<< Tu cosa vorresti fare, tesoro? >> domandó Demi buttandosi sul divano.

Asia sorrise.

<< Demi, mettiti composta! Cosí sei provocante! >>

Demi si mise a ridere.

<< Okay, okay... mi metto composta, se no mi salti addosso! >>

Asia sorrise, e si sedette accanto a Demi.

<< Io vorrei fare una passeggiatina... ma tu sei troppo pigra! >> esclamó Asia.

<< Ti giuro... che domani ti porto a Disneyland, tanto è sabato no?! >>

Asia spalancó gli occhi.

<< Cosa?! >>

<< È una cosa normale per quelli che vivono a L.A! >> esclamó << Allora, vuoi venire? >>

<< Sí! È da quando sono bambina che ci voglio andare! >>

Demi sorrise.

Dio, quel sorriso per Asia era perfetto. Non avrebbe potuto farne senza!

<< Bene, bene... allora domani Disneyland... e ora, lasciamo spazio alla pigrizia! >> esclamó Demi.

Asia accettó.

Si misero davanti alla TV a guardare le nuove puntate di Pretty Little Liars.

Asia si tolse la maglietta, e la fece togliere anche a Demi, poi si avvolsero con le coperte di pail, come era solita fare.

Per Demi fu un pomeriggio stupendo: lei, con la sua ragazza, su un divano, a guardare la TV tutta la sera, avvolte nelle coperte di pail!

Asia verso una certa ora si addormentó, appoggiata con la testa a Demi.

Demi le diede un piccolo, dolce bacio sulla fronte e la portó a letto.

Erano solo le 19, ma decise di fare lo stesso compagnia ad Asia.

Erano tenerissime insieme.

Tutta la notte dormirono abbracciate...

... alla faccia di quelli che dicevano che Demi era una stronza.