Un abito rosso. Elegante. Con delle spalline morbide e una gonna larga.Un vestito perfetto.
È un appuntamento?
Mi ha chiesto di uscire?
Oddio. Mi si mozza il fiato. Anzi, non respiro proprio.
Rabbrividisco sia per il modo in cui me l'ha chiesto, che è il medesimo di Lestat, sia perché lui me l'ha chiesto. Oddio.
Prendo il telefono in preda al panico e chiamo rapidamente Adriel, che risponde al terzo squillo: «Pronto?»
«Possiamo parlare?»
«Stai bene?» mi domanda.
«Sì... Sto imparando molto, ma non è per questo che ti ho chiamata» rispondo.
«E per cosa?» ribatte.
«Daniel mi ha chiesto di uscire. Ha usato un biglietto e un regalo proprio come fa Lestat e non ci credo, ma ci siamo baciati e...»
Adriel ride dall'altro capo del telefono.
«Perché ridi?» sbuffo.
«Perché sei in ansia» risponde.
«Si capisce così tanto?» sussurro.
«Non capisco, però, il motivo: sei in ansia perché ha usato un vecchio metodo romantico che usa anche Lestat o perché ti ha chiesto di uscire e ti ha fatto un regalo?» mi chiede maliziosamente.
«È diverso. È cambiato... Non è più la stessa persona e ciò mi spaventa. Perché mi ha baciata e perché mi ha chiesto di uscire?»
«Magari devi provare a chiederlo a lui... Avanti, facciamo una videochiamata , così vedo i preparativi» ridacchia la mia amica vampiro al telefono.
Faccio come chiesto e iniziamo la videochat. Adriel è splendida come sempre, mentre io ho le occhiaie.
«Stai riposando?» mi ammonisce subito.
Abbasso la testa e nascondo un sorriso.
«Adesso appoggio qui il telefono e mi preparo» comunico ad alta voce appoggiando il cellulare sul comodino. Mi metto le cuffie Bluetooth, così posso rispondere al cellulare e spostarmi allo stesso tempo.
«Allora, come va la ricerca? E il ginocchio come sta?»
«Sta bene. Riesco a camminare normalmente. Non so come mai, ma non fa - quasi - più male», mormoro. «Diverse cose mi sono più chiare, ma devo imparare ancora molto sugli Akira», spiego. E sugli spiriti... aggiungo nella mia testa.
In merito a questo, potrei controllare e cercare informazioni su quel capo del clan americano... Com'è che si chiamava? Ah, sì. Viktor.
«Pronto?» Adriel mi riporta alla realtà. «Mi stai ascoltando?»
«Sì, mi sto truccando e vestendo in bagno» rispondo.
«Lo vedo. Sei sparita dalla mia visuale» borbotta Adriel.
«Come sta andando con Lestat?» sussurro.
La sento inspirare ed espirare dall'altro capo del telefono.
«Non bene» esorto.
«Lestat ha dichiarato guerra a Roma e tutti gli altri capi rimasti si sono infuriati. A breve si terrà una riunione speciale del consiglio qui a Milano e tutti i vampiri verranno in città... Poi è costantemente arrabbiato e... l'ho visto baciare Eva, che peraltro ricambiava...» dice stupita.
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Il segreto del Cimitero
FantasyPRIMO LIBRO DELLA SAGA DEI SEGRETI Questa storia si può trovare facilmente su Amazon sia in cartaceo che in Kindle, ma qui su Wattpad per ora ho lasciato una versione precedente. Demetra Romano è una ragazza di diciannove anni, frequenta l'istituto...