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La sto guardando dormire da due ore o poco più.
È davvero bella.
Noto come ogni tanto increspa le labbra o strizza gli occhi.
Stanotte ha visto che ero sveglio e mi ha detto che le dispiace di essersi comportata così con me, che tende a dare la colpa a chi non ce l'ha.
E ci siamo baciati tanto e forte, quasi che mi mancava il respiro.
<< Buongiorno.>> dico adesso che ha aperto gli occhi e si è voltata verso di me.
Mi sorride e mi bacia per poi sorridere.
<< Che ore sono?>> chiede dopo aver sbadigliato ed essersi stropicciata gli occhi
<< Le sette.>>
Annuisce per poi scendere dal letto.
La guardo.
Guardo i suoi capelli neri che dondolano sulla sua schiena.
Guardo le sue curve e le sue gambe che sono inappuntabili.
<< Perché mi fissi così?>>
Non le dirò la verità, non le dirò che la desidero da quando si è presentata a me in quel modo timido.

<< Sono pronta, cinque secondi e scendo.>> dice dal bagno.
La sto aspettando da un quarto d'ora, probabilmente si sta truccando nonostante non ne abbia bisogno.
<< Eccomi.>> dice mentre si mette un orecchino.
Dopo avermi detto di fare piano e di stare zitto, mi trascina giù per le scale e in un baleno siamo in veranda.
<< Ce l'abbiamo fatta.>> esordisce ridendo: << È stato così...eccitante.>>
Rido insieme a lei e approfitto per osservare il suo sorriso.
Quello che mi tormenta è che non mai pensato niente del genere su una ragazza; al massimo mi fermavo a guardare gli occhi.

<< Ci vediamo dopo.>> afferma baciandomi di sfuggita per poi andarsene via.
Annuisco nonostante lei non possa vedermi ed entro in classe.
<< Allora con l'italiana?>> chiede Milo non appena mi vede entrare in classe.
<< Come mai lo vuoi sapere.>>
<< Dai, lo so, che c'è qualcosa sotto.>>
<< Non c'è niente sotto, Winter.>> ruggisco.
<< C'è sempre qualcosa sotto con te.>> afferma Anthony.
<< Ragazzi, lasciatelo in pace, può anche piacergli una ragazza senza che trami qualcosa.>> dice Kevin.
Annuisco e, quando vedo la professoressa entrare in classe, mi siedo anche io, pronto a seguire la lezione.
"Dopo ci vediamo, vero?" dice il messaggio che mi ha appena inviato Maddie.
Le dico di sì e smetto di pensare alle figure retoriche che la professoressa sta spiegando.

La sto aspettando e ogni secondo che passa mi terrorizza.
Ho paura che mi abbia bidonato.
In classe mi chiedevo se io e lei stiamo insieme e sono giunto alla conclusione di non saperlo.
Credo di no perché ci conosciamo a malapena, voglio dire, non so nemmeno quale sia il suo colore preferito, ma credo anche che due persone senza feeling o robe del genere non fanno quello che facciamo noi.
La vedo lontana che mi fa cenno di avvicinarmi e più lo faccio più vedo che sta parlando con un ragazzo dal volto familiare: Jaden.
<< Ei.>> lo saluto freddo non appena li raggiungo.
Mi fa un cenno con la testa.
<< Vi conoscete?>> chiede a tutti e due.
<< Si.>> taglio corto.
Non le voglio dire che lui è il ragazzo che mi ha rovinato la vita.
<< Ah, bene, comunque adesso devo andare.>> lo informa.
Lui fa di si con la testa e le dice che si rivedranno presto.
Ah non sperarci.
<< Dove andiamo?>> chiede una volta lontani da quel mostro.
<< Non lo so dimmelo tu.>> dico freddo.
<< Che è successo?>>
<< Non parlare mai più con lui.>>
<< Noen, tu non puoi decidere con chi posso o non posso parlare. Io non dipendo da te come tu non dipendi da me.>> dice mettendosi sulla difensiva.
<< Ok, ma ti prego, non parlare con lui.>>
<< Io parlo con mi pare e piace, mettitelo in testa.>> dichiara mentre si allontana.
E mentre la guarda farsi sempre più lontana, decido di andare a fare quattro chiacchiere con quel coglione.

Sono le sei e Maddalena non si è ancora fatta viva, forse perché lei non ha sbagliato niente.
L'ho chiamata quattro volte ma continua a riattaccarmi in faccia.
È davvero risoluta.
<< Addie...>> dico appena sento che mi ha risposto al telefono.
<< Sei un coglione.>> dichiara: << Prima che tu me lo chieda: si mi ha raccontato.>>
<< Lei è lì con te?>>
<< Si, ma non te la passerò.>>
<< Fallo.>>
<< No.>> dice anche lei risoluta.
<< Allora verrò lì.>>
<< Ok, ok, te la passo.>>
Passano alcuni secondi sento lei che afferma di non volermi parlare.
Riattacco e inizio ad urlare.

AUTRICE.
Hi people, so che questo capitolo fa pena ma in questo periodo ho delle cose per la testa ( a boy) però da lunedì rinizieró a fare i capitoli come la settima scorsa.
Giuro.
Ily💕


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