Zayn

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Era il giorno del compito. Anche i miei capelli provavano ansia. Ansia ovunque,nell'armadio,nel bagno,nella parte di stanza di Hermione.
Misi una felpa larga bianca e degli shorts perché volevo stare comoda. Non mi truccai nemmeno,perché volevo ripassare delle cose che poi non avevo riguardato con Niall.
Scesi dalla scale molto velocemente per raggiungere la sala mensa e prendermi un bel cappuccino.
"Sai che la persone che bevono cappuccino sono intelligenti e creative ma a volte un po' superbe?" Una voce da dietro mi spaventò.
Era Zayn. Con quei suoi occhi misteriosi mi ipnotizzò completamente,era come se non riuscissi a staccare lo sguardo da quelle gemme color smeraldo.
"Non penso di essere molto superba...ma non si sa mai. Beh,creativa si ed intelligente direi,nella media." Dissi io riflettendo ed esaminando la mia personalità da cima in fondo.
"Come mai sei così sicura della tua creatività?" Mi chiese il ragazzo.
"So disegnare abbastanza bene e,anche se nessuno lo direbbe,faccio qualche lavoro di street-art." A quel punto le gemme di Zayn si illuminarono di colpo.
"Davvero? Ti piace disegnare?! È la mia più grande passione da quando ero piccolo! Voglio vedere assolutamente uno dei tuoi lavori. Oggi pomeriggio ti va di venire con me al mio laboratorio? Niente di professionale,ovviamente,perché è un muro vicino al parco Jesus Green."
"Certo! Dopo scuola,sali un attimo da me. Devo farti assolutamente vedere una vernice speciale che il mio migliore amico mi ha portato dalla Cina. Poi potremo andare."
Detto questo,insieme ci avviammo al tavolo,dove poco prima era arrivato anche Louis accompagnato da Eleonor.
Mi sedetti accanto a Zayn e Eleonor e parlammo un po' mentre assaporavamo le nostre colazioni.
"Allora,verrai oggi ai provini?" Mi ero completamente scordata. Ci tenevo molto ad entrare in squadra,era una cosa nuova che volevo provare,oltre ad essere un efficace mezzo per fare nuove amicizie. Solo allora mi rivolsi a Zayn:
"Potremmo fare dopo le 15:30? Sai era una cosa che mi interessava moltissimo e non vorrei perderla..." Dissi io guardando in basso,come per farmi perdonare della mia memoria da pesce rosso.
Zayn allora pose il dito sotto il mio mento per tirarmi su la testa,come se volesse per forza guardami negli occhi.
"Non ti preoccupare,quando avrai finito,io sarò lì. Ad aspettarti." Che dolce. Nessuno mai e ripeto, MAI mi aveva parlato con quel tono di voce così...non so come definirlo. Paradisiaco.
Era il momento di raggiungere la nostra classe,quando notai la mancanza di Niall.
"Sapete qualcosa di Niall?" Chiesi a Zayn e Harry.
"Non sta molto bene e visto che soffre molto di salute,sua madre ha preferito tenerlo a casa con lei per controllarlo e farlo riprendere subito." Disse Harry.
"Che stronzo,si perde la verifica di matematica!" Disse Zayn infuriato,o meglio,geloso.
Entrammo in classe e prendemmo posto. Secondo giorno di scuola e sono già da sola al banco,fantastico.
Prima che però arrivasse mrs Tate,Zayn saltellò accanto a me con in mano il suo zaino e,arrivato,sistemò il suo astuccio nero accanto al mio.
"Grazie,mi sarei sentita proprio sola. Hai lasciato da solo Draco,poverino..." Dissi salutandolo.
"Non importa,qualche ragazza verrà a sedersi vicino a lui. Facciamo una scommessa: se una ragazza verrà a sedersi al mio posto,tu devi farmi un dipinto al mio laboratorio,se invece non verrà nessuno,ti porterò una torta di mele direttamente dal negozio di dolci dei miei genitori." Disse lui con aria di sfida.
"Accetto."
Stemmo lì a fissare quel povero ragazzo per alcuni minuti,ma nessuno si avvicinava a Draco. Stavo per vincere,quando Jane Ling si sedette sulla sedia di Zayn.
"Abbiamo un vincitore ragazzi! Il vostro Zayn Malik avrà un dipinto sul muro di Jesus Green!" Esclamò lui tutto contento.
Ma proprio a quel punto entrò in classe un ragazzo,che poi si dimostrò essere il nostro rappresentante Federico.
"Mrs Tate è assente oggi ragazzi,quindi avete le due ore di matematica libere. Poi verrà come previsto dall'orario il professore di letteratura."
Harry a sentire la parola letteratura,si accasciò a Liam come solo un cadavere sa fare e tutti noi lo copiammo.
Appoggiai la testa sulla spalla di Zayn,che poi mi accarezzò la guancia con così tanta dolcezza. Le sue dita dall'aspetto rigido e duro,in realtà si dimostrarono vellutate e morbide al tatto.
Ci alzammo tutti e ci avviammo in giardino,dove io e Zayn ci appartammo un secondo.
Anche lui mi offrì una sigaretta e,al contrario del giorno precedente,accettai subito senza esitare.
"Da quanto fumi?" Chiesi.
"Da due anni più o meno. Io,Harry e Niall abbiamo cominciato insieme. Sai, noi tre ci conosciamo da quando siamo molto piccoli. Le nostre madri erano insieme al liceo,dove hanno conosciuti i nostri padri. Si frequentano ancora,qualche volta al mese...
Sono i miei migliori amici e non voglio proprio abbandonarli alla fine del liceo,ma so che abbiamo strade diverse da prendere. Questo mi addolora,ma so che se loro saranno felici,lo sarò anch'io."
"Wow,non pensavo che li amassi così tanto. Sei un ragazzo meraviglioso Zayn,veramente. Chi parla dei suoi amici con così tanta bontà d'animo,è qualcuno da rispettare."
Sono veramente contenta di essere qui con lui ora,non riesco a trovare un posto dove vorrei trovarmi adesso,perché ci sono già.
Dopo quella piccola ma importante conversazione,raggiungemmo gli altri al campo di calcio. Liam era proprio un disastro. Non poteva nemmeno toccare la palla con il piede dalla tanta paura che quell'oggetto così innocuo gli arrecava.
Le due ore trascorsero più velocemente del dovuto e così, per la felicità di Harry,le due ore di letteratura cominciarono.

Finalmente la campanella suonò e potemmo lasciare l'aula per andare a pranzo.
Mangiai leggero,per paura di vomitare tutto ai provini. Un'insalata pomodorini e formaggio con una bella spremuta d'arancia.
Avendo finito,salutai i ragazzi e mi avviai in camera. Aperta la porta,trovai Hermione in compagnia di Harry e Ron.
"Ciao ragazzi,mi fa piacere vedervi!" Dissi.
"Ciao Sam! Che fortuna stamani l'assenza di mrs Tate eh! Non avevo proprio voglia di contare o di vedere numeri oggi." Disse Ron in modo molto buffo.
"Sam,posso chiederti una cosa?" Disse Harry.
"Certo."
"Perché stai sempre con quel gruppo di ragazzi? Non sono mai simpatici con nessuno...con noi sono delle merde,dal primo all'ultimo. Lo dico per te,perché ti potrebbero far soffrire e tu non lo meriti,dato che sembri una brava ragazza.
Gli studenti che li hanno frequentati per un po',ora sono in guai seri. Per esempio: Jhonatan Lince è in prigione, Amber Ross è in clinica per disintossicarsi e Drew Klickword ha smesso di venire a scuola perché avevano cominciato a bullizzarlo dopo che non aveva rispettato una scommessa."
"Ho visto dai loro comportamenti che non sono dei bravi ragazzi,ma sono loro che mi stanno facendo sentire ben accetta qui e che mi fanno sentire bene,ogni giorno. Grazie comunque per gli avvertimenti Harry."
Detto questo,il trio se ne andò lasciandomi completamente sola in camera.
Erano le 15:00,quindi presi dei pantaloni grigi di una tuta da ginnastica e un top rosa cipria per indossarli ed avviarmi in palestra.
Durante il tragitto,scrissi un messaggio a Niall per sapere come stava,sperando che mi rispondesse il prima possibile.
Arrivata ai provini,c'erano molte ragazze che già si stavano scaldando per cominciare a ballare.
"Sono contenta che sei venuta!" Riconobbi la voce acuta di Eleonor che venne ad abbracciarmi.
Io ricambiai l'abbraccio e le sorrisi semplicemente.
"Allora funziona così: prima vai a registrarti lì, dove c'è quella ragazza vestita di blu,poi noi vi insegneremo un pezzo di una nostra vecchia coreografia che poi dovrete riprodurre senza il nostro aiuto. Infine le ragazze rimaste dovranno prepararsi un assolo da farci vedere allo scadere del tempo."
Ce la posso fare. Iniziamo.

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