station 11 [ italian translation ]

sept.

il suo sangue era sulle mie mani. era già asciutto, ma non ho avuto tempo di lavarmi le mani, fino ad adesso.
finalmente mi lasciarono andare in bagno dopo venti minuti, così da lavarmi via il sangue. il sangue di chan.

sentivo di star per vomitare ancora, mentre cercavo di mandare via il rosso dalle mie mani.
c'era unicamente silenzio, fino a quando qualcuno non bussò alla porta.
“minghao, tutto okay?” la voce di soonyoung suovana molto tranquilla, ma allo stesso tempo preoccupata.
aprii la porta con ancora le mani bagnate ed insanguinate, e vidi junhui e soonyoung. junhui era scioccato dopo aver visto le mie mie mani, chiedendo se chan stesse bene.
“NO!” urlai ad un tratto, lasciando uscire la rabbia che tenevo ormai da parecchio tempo.
“calmati” disse soonyoung, provando a toccare le mie spalle.
“NO CHE NON MI CALMO! è accaduto per colpa vostra. sareste potuti venire nella nostra stanza, ve l'ho detto che c'era qualcosa che non andava. l'ho sempre saputo, ma voi non avete fatto altro che ridere e-”
“smettila!” junhui mi interruppe, con un tono di voce calmo ma allo stesso tempo tagliente.

e così feci.

il mio respiro era affannato, e nel mentre i ragazzi mi portarono nella loro stanza.
“siediti”, la voce di junhui era come un sussurro, e mi indicò uno dei letti.
era la prima volta che mi trovavo nella loro stanza, ma era praticamente uguale alla mia.

“dicci cosa è successo” disse soonyoung, dopo aver fatto una lunga pausa.
scoppiai in lacrime, fregandomene del fatto che sarei sembrato debole davanti ai loro occhi.
“minghao” riuscii a sentire della preoccupazione nella voce di junhui. mi prese la mano stringendomela, e questa volta non volevo lasciare la sua presa.
“voglio tornare a casa” dissi io, nonostante la mia voce fosse ancora tremante.
“lo vorremmo tutti, minghao” disse soonyoung, passandomi un fazzoletto di carta.
quando smettemmo di parlare, si potevano udire parecchi sospiri da parte nostra.

un'infermiera entrò dentro la stanza e disse: “minghao, devi tornare nella tua stanza fino all'ora di cena”

“per quale motivo?”

sono spaventato. non riuscirò a ritornare dentro quella stanza.
“possiamo andare nella sala TV?” rispose soonyoung al posto mio.
“non so se potete avere il permesso di andarci” disse l'infermiera, scrollando le spalle.
“come? ma lei è un'infermiera! dovrebbe saperlo” rispose junhui, continuando a stringere la mia mano.
l'infermiera realizzò la cosa, e sorrise: “finalmente hai trovato qualcuno jun, sono davvero felice per te!”
iniziai a ridere: “no, no. mi scusi ma credo che lei abbia malinteso. siamo entrambi dei ragazzi, non ci stiamo frequentando”

“vabbé”, l'infermiera continuò a sorridere, dicendoci che potevamo andare nella sala TV.

finalmente junhui lasciò andare la mia mano, e ci dirigemmo nella piccola stanza con una piccola TV all'interno, dove vidi chan e junhui per la prima volta.

ci sedemmo sul divano, e soonyoung accese la TV.
non parlammo, ma guardammo un girlgroup esibirsi in una loro canzone.

“ho sete” annunciò soonyoung ruppe il silenzio dopo parecchio tempo.
“prendi dell'acqua anche per noi” disse junhui, e vedemmo soonyoung annuire per poi lasciare la stanza.

junhui spense la televisione, girandosi verso di me.
non mi mossi, continuando a fissare la TV sebbene fosse spenta.
“mi piace il tuo sorriso” sussurrò lui, era la prima volta che lo sentivo parlare in cinese.
non sapevo come rispondere, perciò continuai a rimanere in silenzio a fissare la televisione.
“minghao, guardami. voglio vedere i tuoi bellissimi occhi” mi sfiorò il viso, girando il mio viso verso il suo.
finalmente lo guardai, un piccolo sorriso si era formato sulle sue labbra.
“junhui, smettila” la mia voce tremava, e il mio cuore batteva sempre più velocemente.
“lasciami sentire la tua voce, solo per una volta”  disse lui con voce tranquilla.
“parlami in cinese solo una volta, fammela ascoltare”
feci per parlare, ma sentii la voce di soonyoung dietro di me.

“erano rimaste soltanto due bottigl-... woah, ragazzi!” noi due ci girammo, vedendo che avesse fatto cadere le due bottiglie per terra.
la mano di junhui era rimasta per tutto il tempo sul mio viso, e il suo viso era parecchio vicino al mio.

“cosa state facendo?” chiese lui, sedendosi in mezzo a noi due.

“n-nulla, non stavamo facendo nulla” balbettai, spostando lo sguardo verso la televisione spenta.

“sì.. nulla” mi prese in giro soonyoung, schiacciandomi la guancia.

“smettila, te l'ho detto che le persone mi tocchino” dissi scuotendo la testa.

“però quando lo fa junhui ti piace, ho ragione?” ridacchiò.

“smettila” rispose lui, accendendo la televisione.

i due ragazzi iniziarono a parlare su di un drama che era in onda in quel momento, ma io non stavo né ascoltando né vedendo la televisione.

il mio cuore continuava a battere velocemente, e non riuscivo a respirare perfettamente.
i miei pensieri mi stavano dando il mal di testa, i quali alla fine si trasformarono in due domande, a cui non riuscivo a darmi risposta.

junhui è innamorato di me?

sono innamorato di junhui?

･:*:･ﾟ★,｡･:*:･ﾟ☆ ｡･:*:･ﾟ★,｡･:*:･ﾟ☆ ｡･:*･ﾟ★