station 11 [ italian translation ]

dix-huit.

è scappato.
mi ha baciato, ed è scappato via.
mi trovavo ancora lì, in piedi sul tetto, mentre mi solleticavano le labbra e il cuore batteva velocemente.
mi ha lasciato da solo.
ritornai sulla panchina, e mi ci sedetti sopra.
non riuscivo ancora a realizzare tutte quelle cose che erano accadute in così poco tempo.

non era il mio primo bacio, io e minah ci siamo baciati molte volte, ma quel bacio era così differente.

forse perché lui era un ragazzo?
ma non mi sono mai piaciuti i ragazzi.

sospirai.

se fossi stato in lui, anche io sarei scappato.

chiusi i miei occhi, facendo ritornare alla mente il momento di quel bacio.

era così calmo, ma allo stesso tempo così potente.

dovrei andare a letto. domani ho una sessione di terapia assieme alla dottoressa nam.

scesi le scale, cercando di essere il più silenzioso e veloce possibile.

"sono dispiaciuto." disse qualcuno dietro di me, e per poco non saltai dallo spavento.

mi girai e vidi junhui di fronte alla porta della sua camera.

"mi hai spaventato." gli dissi, ma neanche finii di parlare che lui ritornò dentro.

|

"sembri nervoso." disse la dottoressa nam, dopo essere rimasti in silenzio per quindici minuti buoni.

"lo sembro?" dissi, cercando di sembrare innocente.

"sì. va tutto bene? per caso junhui o altri ti stanno importunando?" mi chiese lei.

"cosa? no, no. va tutto bene con lui. credo di aver realizzato di avere quella ana-cosa." dissi, cercando di sembrare confidente.

"no, non lo hai fatto." rispose lei, e dannazione, aveva ragione.

"ci sto provando." le ho detto.

"lo stai facendo."

"è tutto ciò che lei sa dire oggi, dottoressa nam?" le  chiesi con tono ironico, facendo ridere entrambi.

"sono dispiaciuta."

trattenni il respiro.

sono dispiaciuto.

questo fu ciò che mi disse junhui, ma non sono riuscito a capire ciò che voleva intendere.

era dispiaciuto... a causa del bacio?

o perché era corso via?

"minghao?", domandò la dottoressa con sguardo confuso.

"hm? mi scusi. stavo pensando ad altro."

prima che lei potesse a cosa stessi pensando, le parole uscirono dalla mia bocca.

"junhui mi ha baciato, e poi è corso via. poco tempo dopo mi ha detto che fosse dispiaciuto, ma non riesco a capire per quale motivo."

la bocca della donna rimase semi-aperta per un secondo.

era scioccata, non sono mai stato così sincero con lei.

"riesco a capire le sue azioni. lui non ha mai voluto accettare i suoi sentimenti per te, ma era abbastanza ovvio. junhui ha paura di farti del male, a causa della sua immagine 'aggressiva'. forse ha pensato che tu non volessi baciarlo. ti è piaciuto?"
disse lei, sorridendomi dopo avermi visto arrossire.

"sembra proprio che tu lo abbia apprezzato." continuò, e il suo sorriso diventò ancora più grande dopo che annuii.

"ma non so ancora se lui mi piaccia o meno." dissi io.

"è normalissimo. pensaci e prova a parlarne con lui, oppure con me, se hai qualche problema."

"la ringrazio molto, dottoressa nam."

"è il motivo per il quale io mi trovi qui, e ora vai pure a pranzare."

junhui e soonyoung mi salutarono con un piccolo sorriso.

"hey." iniziai "dov'è chan?"

"è via per tutto il weekend, suo fratello si sta laureando." disse soonyoung.

"che cosa carina." dicemmo all'unisono io e junhui.

"la nostra coppia sdolcinata parla allo stesso tempo adesso?" sentii la voce di mingyu vicina a me.

"sta zitto." disse junhui.

"continua ad odiarmi senza motivo." mingyu ridacchiò.

"anche tu mi odi, idiota." controbatté junhui.

"sì, ma almeno io ho una motivazione. e tu la sai bene." disse mingyu, e per i secondi prossimi alle sue parole, ci fu un completo silenzio, mentre i due ragazzi continuavano a guardarsi con sguardo di sfida.

"ragazzi, smettetela di litigare come due bimbi dell'asilo e sedetevi." piagnucolò soonyoung.

mingyu e wonwoo, che si trovava in piedi affianco al primo rimanendo silenzioso, si sedette.

junhui stava mangiando il suo budino.

anche soonyoung stava mangiando il suo budino.

perfino wonwoo ne stava mangiando uno.

fallo minghao.

fallo.

comincia con ciò che ti ha fermato da tutto.

comincia con ciò che ti ha portato qui dentro.

"uhm, junhui. posso... posso provare il budino?" sussurrai, ma le mie parole furono rumorose abbastanza per essere ascoltate da tutto il tavolo.

tutti gli occhi erano su di me, e soonyoung cercava di nascondere il suo tossire.

"uh, certo. certo che puoi." mi disse junhui, e un piccolo sorriso apparve sulle sue labbra.

"così è abbastanza?", mi chiese, ed io annuii.

portò il cucchiaio verso la mia bocca.

"non c'è bisogno che tu mi imbocchi, junh-"

"ma io voglio farlo."

aprii la bocca, e subito sentii il dolce sapore del dessert.

aveva una strana consistenza, e il sapore di cocco era piuttosto forte.

ma il sapore era fantastico.

solo questa cucchiaiata ha 212 calorie. sono davvero tante.

ma le valgono tutte.

"che sapore ha?"mi chiese mingyu.

"provalo." risposi io.

"diamine, no." scosse la testa.

ma wonwoo aveva già un cucchiaio con del budino nella sua mano.

"provalo." mi ripeté. "solo questo cucchiaino. per me, ma anche per te ovviamente."

fece ciò che wonwoo gli disse di fare, e dopo averlo tenuto nella sua bocca per un paio di secondi, sorrise, guardando me per primo.

dopo di ciò, guardò wonwoo, sorridendogli ancora, e così fece il più grande.

･:*:･ﾟ★,｡･:*:･ﾟ☆ ｡･:*:･ﾟ★,｡･:*:･ﾟ☆ ｡･:*･ﾟ★

non ci credo neanche io, ebbene sì. ho finalmente aggiornato questa storia. tra impegni della scuola, nuove trame a cui sto lavorando, e pigrizia a non finire, ho finito questo capitolo ;))
non vi preoccupate! data la mia lunga assenza, ho deciso di pubblicare più capitoli, così da riempire il lasso di tempo in cui sono mancata.
++ scusate i vari errori, è tipo l'una ed ho finito di tradurre solo ora, che genio.

-rec402